In base alla categoria contribuente di appartenenza, l’ammontare delle erogazioni liberali va riportato nelle specifiche sezioni dei modelli utilizzati per la Dichiarazione dei redditi come di seguito descritto.
PERSONE FISICHE
- Le persone fisiche che compilano il modello 730 devono inserire l’ammontare delle erogazioni effettuate nel quadro G, Sezione VII, rigo G9; quelle che compilano il modello Redditi PF nel quadro CR14.
- Le persone fisiche che esercitano attività d’impresa possono compilare la sezione I del quadro RU del modello Redditi PF inserendo il codice credito A3 al Rigo RU1 col.1.
- I soggetti forfetari, il cui reddito è soggetto a tassazione separata, riportano le liberalità nella Sezione III del quadro LM del modello Redditi PF.
Solo con la Circ. 34/E del 2023 è stato riconosciuto che i forfetari possono godere della detrazione per erogazioni Art Bonus. Tali soggetti gestiranno il credito Art Bonus nel quadro CR 14 se operano al di fuori del reddito di impresa (es. lavoratore autonomo, nel limite del 15% del reddito complessivo), nel quadro RU se operano nell’ambito del reddito di impresa (nel limite del 5 per mille dei ricavi) secondo le istruzioni al modello Redditi PF, utilizzando il credito di imposta con le modalità stabilite in base alla qualifica reddituale.
ENTI NON COMMERCIALI
Il credito spettante viene indicato nella dichiarazione dei redditi dell’ENC al quadro RU del modello Redditi Enti non commerciali ed equiparati (inserire il codice credito A3), ripartito in tre quote annuali di pari importo.
IMPRESE
Il credito spettante viene indicato nella dichiarazione dei redditi dell’impresa al quadro RU sezione 1 del modello Redditi SC (inserire il codice credito A3), ripartito in tre quote annuali di pari importo