In questo caso le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate chiariscono che, in mancanza della causale che identifichi il carattere di liberalità del versamento, sia necessario, da parte dell’ente beneficiario, il rilascio di una ricevuta contenente gli elementi come il carattere di liberalità del pagamento e la modalità utilizzata. Si riporta di seguito il passaggio tratto dalle Istruzioni pubblicate dall’AE Circolare n. 24 del 07/07/2022, pag. 333 e 338.
“…nell’ipotesi in cui dalla ricevuta del versamento bancario o postale o dall’estratto conto della società che gestisce la carta di credito, la carta di debito o la carta prepagata non sia possibile individuare il soggetto beneficiario dell’erogazione liberale, il contribuente deve essere in possesso della ricevuta rilasciata dal beneficiario dalla quale risulti, inoltre, la modalità di pagamento utilizzata.
…è necessario che la natura di liberalità del versamento risulti dalla ricevuta del versamento bancario o postale, dall’estratto conto della società che gestisce le carte di credito, di debito o prepagate ovvero sia indicata dalla ricevuta rilasciata dal beneficiario.”
A seguito della registrazione dell’erogazione liberale nel portale da parte dell’ente beneficiario, il mecenate potrà inoltre scaricare l’autodichiarazione dal portale governativo www.artbonus.gov.it.