Più Fundraising Più Cultura, importante programma dedicato alla raccolta fondi in ambito culturale promosso da Scuola di Fundraising di Roma, Patrimonio Cultura società benefit e Associazione Fundraising Lab, torna con il main event il 14 novembre 2024, dalle ore 10.00 alle ore 17.30, presso WeGIL - Largo Ascianghi 5, Roma.
Questa V edizione, il cui programma dettagliato è disponibile sul sito www.fundraisingperlacultura.it, si terrà nell’ambito di RO.ME. Museum Exhibition (13-15 novembre 2024) e prevede la presentazione di casi di successo e tavole rotonde su temi attuali, oltre che un confronto con gli interlocutori istituzionali su come migliorare in qualità e quantità il fundraising per la cultura in Italia.
L’obiettivo di Più Fundraising Più Cultura è riunire i diversi stakeholder del settore artistico e culturale (enti, istituzioni e organizzazioni culturali, pubblica amministrazione, aziende, donatori, investitori, fondazioni di erogazione, ecc.), allo scopo di rendere più sostenibile il nostro patrimonio culturale materiale e immateriale.
“Più Fundraising Più Cultura intende condividere con le istituzioni e organizzazioni culturali casi concreti in cui, approcciando il fundraising con professionalità e responsabilità, si sono ottenuti risultati molto significativi e risposte positive sia dalle imprese che dalle persone. Al contempo intende favorire il confronto tra i diversi stakeholder su prospettive di ulteriore crescita del fundraising culturale e sulla esigenza di superare gli ostacoli culturali, organizzativi, amministrativi e politici che spesso ne frenano lo sviluppo” ha affermato Massimo Coen Cagli, direttore scientifico della Scuola di Fundraising di Roma che, insieme a Patrimonio Cultura e all’Associazione Fundraising Lab è il promotore del programma.
Il programma Più Fundraising Più Cultura è sostenuto da BPER Banca, Rete del Dono e Myriad.org, oltre al patrocinio e alla collaborazione di molte organizzazioni e istituzioni rappresentative del mondo della cultura, tra cui ALES Spa, Federculture, Assifero, Associazione per l’Economia della Cultura, Cultural Welfare Center, ICOM Italia, Rete delle Culture.
Ad introdurre la giornata sarà il prof. Marco Causi, docente di economia presso l’Università Roma Tre e autore del libro Economia della Cultura che ci aiuterà a comprendere quale sia il ruolo del fundraising nel sistema economico. E’ prevista, poi la presentazione di alcune case history che offrono spunti su come costruire membership e campagne di crowdfunding di successo, oltre l’esempio dell’impegno di una azienda in ambito culturale - come BPER Banca - che dimostra come le imprese possano essere non solo semplici mecenati, ma investitori a 360° della cultura in quanto leva per lo sviluppo sociale della comunità.
Di seguito, si terranno alcune tavole rotonde che pongono al centro temi di attualità: il welfare culturale e la necessità di sostenerlo per il suo impatto sul benessere e la salute delle persone; la possibilità e la necessità di avviare azioni di fundraising verso donatori di altri Paesi, il bisogno di incrementare la ricerca sulle donazioni e sul fundraising culturale, aspetto sul quale il nostro Paese ha pochi dati e di scarso valore statistico.
Le conclusioni del Main Event sono dedicate ad una interlocuzione con rappresentanti delle istituzioni sulle misure e sulle policy per far crescere il fundraising culturale in Italia.
Interverranno tra gli altri: Alfonsina Russo, Direttore del Dipartimento per la Valorizzazione del Ministero della Cultura, Carolina Botti e Lucia Steri, rispettivamente direttore e responsabile comunicazione di ALES Spa, Monica Preti e Francesca Vannucci di Fondazione Pistoia Musei, Vera Donatelli e Greta Rossi di BPER Banca, Valeria Vitali fondatore di Rete del Dono, Annalisa Cicerchia, vicepresidente del Cultural Welfare Center, Sabrina Stoppiello dell’ISTAT; Paolo Anselmi, fondatore della società di ricerche Walden Lab, Ellena Fotinatos di Myriad.org (già King Baudouin Foundation USA), Elisa Bonini di Friends of Florence, Daniela Talamo, responsabile internazionalizzazione della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali, Nicola Corti, Consigliere delegato di Fondazione Italiana per il Dono
Riccardo Tovaglieri, Presidente di Patrimonio Cultura, ha ribadito che “lo spirito del programma Più Fundraising Più Cultura è da sempre stato quello di catalizzare attenzioni ed energie nei confronti dello sviluppo del fundraising culturale in Italia. Abbiamo deciso di incentrare la V edizione sulla creazione di reti di valore, a partire della partecipazione a RO.ME. Museum Exhibition, certi che i contenuti e temi proposti possano risultare particolarmente centrali anche per il più ampio pubblico degli operatori culturali, dei musei e dei professionisti presenti”.
Più Fundraising Più Cultura ha previsto anche due appuntamenti territoriali, i cosiddetti "Road To", che si sono svolti in collaborazione con Regione Umbria e Scuola Umbra di amministrazione pubblica lo scorso 14 ottobre 2024 e con Regione Marche e Fondazione Marche Cultura il 21 ottobre 2024, con una partecipazione di oltre 150 operatori e manager della cultura.
Iscrizione gratuita all'evento del 14 novembre sul sito: www.fundraisingperlacultura.it.