Attività principali dell'istituzione
L'Associazione è attiva dal 2003 nella promozione e realizzazione di eventi culturali, in particolar modo, musicali. Dal 2017 organizza il Festival regionale Suoni Controvento, evento di musica, teatro, letteratura, arte che si svolge nei mesi estivi in oltre 20 comuni umbri.
Il Festival nasce come progetto artistico volto alla valorizzazione degli spazi naturali più suggestivi della Regione Umbria ed alla rigenerazione culturale delle comunità locali.
Il pilastro attorno a cui ruota la visione originaria dell’Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore è individuabile nella volontà di dare vita ad un Festival sostenibile, tramite la realizzazione di eventi culturali volti a mettere in luce la diversificazione del territorio e capaci di attrarre e sensibilizzare il pubblico al rispetto consapevole dell’ambiente.
Il successo riscosso da Suoni Controvento in questi sette anni ha favorito l’adesione del Festival ad un approccio innovativo ed ecosostenibile di realizzazione di eventi artistici e culturali ormai già consolidato in altre realtà nazionali ed internazionali.
In misura sempre maggiore, l’organizzazione si è impegnata nella promozione di un ampio ventaglio di linguaggi e modalità espressive, grazie alle quali si è reso possibile il consolidamento della multidisciplinarietà ed innovatività della manifestazione, in quanto componenti essenziali nella costruzione della identità artistica del Festival.
Il modello presentato, infatti, garantisce agli spettatori la possibilità di accedere ad un’esperienza culturalmente completa ed inedita, con il ricorso a modalità di accesso e fruizione tali da non esaurire la partecipazione alla sola performance musicale ma ampliandola anche ai diversi momenti che la precedono: le locations degli eventi in quota, infatti, sono spesso raggiungibili tramite trekking lungo i sentieri montani, offrendo, così, opportunità di socializzazione e di condivisione.
L’audacia dell’Associazione promotrice ha permesso di accrescere e rafforzare il prestigio qualitativo della manifestazione con una programmazione artistica significativa anche in territori della regione altrimenti marginali sotto il profilo culturale.