Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Situato in posizione panoramica ai piedi dell'acropoli romana di Tivoli, questo suggestivo Parco, intitolato a Papa Gregorio XVI (1831-1846), che lo inaugurò solennemente il 7 ottobre 1835, vanta un ingente patrimonio naturalistico, storico e archeologico.
L'opera incessante della natura e dell'uomo ha contribuito a creare un ambiente di assoluto valore naturalistico, in cui coesistono cascate naturali ed artificiali, anfratti, orridi - fonte di ispirazione per poeti ed artisti - e affascinanti passeggiate immerse nella rigogliosa vegetazione.
Il Parco Villa Gregoriana si sviluppa sui due versanti di una fossa profonda, dove l'Aniene compiva un salto di oltre 100 metri verso la campagna romana: un punto del paesaggio tiburtino particolarmente attraente, caratterizzato da suggestivi scenari di dirupi, caverne, cadute d'acqua, e ricco di evocative memorie della classicità.
Il parco rappresenta un unicum che declina in modo esemplare l'estetica del sublime tanto cara alla cultura romantica; naturale e artificiale vi si fondono in modo così seducente da diventare, nell'Ottocento, il soggetto principale delle rappresentazioni pittoriche di Tivoli, che diventa meta obbligata del Grand Tour.
Informazioni sullo stato della conservazione
Nel 2002 il Demanio dello Stato ha affidato il parco di Villa Gregoriana al FAI affinché ne ripristinasse lo splendore oscurato dal lungo abbandono.L'imponente progetto di recupero è stato condotto con la fattiva collaborazione del Comune di Tivoli, della Regione Lazio e del Provveditorato alle Opere Pubbliche,grazie alla costante attività di supporto e di indirizzo degli uffici competenti delle Soprintendenze Archeologica e Architettonica del Ministero dei Beni Culturali ed il coordinamento con gli uffici dell’ENEL.
Il complesso intervento di recupero del parco si è avviato con una prima fase di lavori nel 2004. Il progetto di conservazione ha interessato il restauro di tutte le emergenze archeologiche e architettoniche, del sistema infrastrutturale (gradonate, parapetti, recinzioni, sistema di smaltimento delle acque piovane), degli apparati d’arredo del parco (sedute, panchine, lapidi di segnalazione, vasi), degli elementi ambientali e del verde storico. Il progetto di valorizzazione ha portato all’apertura al pubblico e alla fruizione didattica del parco. Per migliorare l'accoglienza dei visitatori sono stati risistemati i due ingressi monumentali: l’architetto Gae Aulenti ha donato il progetto per la trasformazione in punto FAI e caffetteria dell’edificio scolastico costruito presso i templi dell’acropoli nel dopoguerra e poi abbandonato. Infine, è stato concepito un piano di gestione con l’obiettivo di programmare la necessaria manutenzione preventiva.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Parco Villa Gregoriana riaprirà al pubblico il 28 febbraio 2020 con i seguenti orari:
- dal 28 febbraio 2020 al 22 marzo: tutti i giorni, 10:00 - 17:00
- dal 23 marzo a giugno: tutti i giorni, 10:00 - 18:30
- Luglio e agosto: tutti i giorni, 9:00 - 20:00
- dal 1 settembre al 15 ottobre: tutti i giorni, 10:00 - 18:30
- dal 16 al 22 ottobre, ore 10:00 - 18:00
- dal 23 al 27 ottobre ore 10:00 - 17:30
- dal 28 ottobre al 10 novembre ore 10:00 - 16:30
- dall'11 novembre al 15 dicembre ore 10:00 - 16:00
Ultimo ingresso: un'ora prima della chiusura.
A marzo e ottobre potrebbero esserci variazioni negli orari di chiusura in base al crepuscolo: per informazioni si consiglia di contattare il Bene al numero 0774 332650.