Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il Palazzo del Capitano è uno degli edifici storicamente più qualificanti di Bagno di Romagna. La sua facciata, animata dagli stemmi lapidei dei Capitani e Vicari succedutisi dal 1455 al 1775 nel governo del territorio, racconta la lunga dominazione di Firenze su questa parte di Romagna, iniziata nel 1404 e terminata nel 1923 con il passaggio del Comune alla Provincia di Forlì.
L'ultimo restauro l'ha resa più leggibile e dettagliata, restituendo ai 74 stemmi lapidei parte dei colori originari e al cinquecentesco portone ligneo il suo antico splendore.
Il palazzo è sempre stato il fulcro del potere politico fin dal medioevo, quando fu residenza dei Conti Guidi di Bagno; il governo fiorentino vi attuò riattamenti funzionali alle nuove esigenze; gli stemmi dei Capitani che si susseguirono nell'amministrazione del territorio, rendevano esplicito il dominio di Firenze.
Alla metà dell'Ottocento il palazzo divenne sede comunale poi caserma dei Regi Carabinieri e prigione mandamentale, subendo nel tempo profondi rimaneggiamenti.
Completamente abbandonato nei primi anni Cinquanta del Novecento, è stato poi acquisito dall'Amministrazione Comunale che l'ha ristrutturato in varie fasi (1984, 1994).
Oggi il palazzo offre numerosi servizi: l'ufficio informazioni e accoglienza turistica (IAT), la Biblioteca e l'Archivio Storico comunale, il Centro Visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna con installazioni didattiche. Nei saloni al primo piano vengono ospitati convegni e mostre, nel cortile rassegne cinematografiche estive e concerti.
In stile tipicamente toscano, in posizione privilegiata lungo Via Fiorentina nel cuore del centro storico, è stato sede del potere politico fin dal Medioevo. Fu infatti residenza dei Conti Guidi di Bagno, feudatari del luogo, e poi della repubblica fiorentina che vi si insediò stabilmente nel 1454 operandovi profondi rimaneggiamenti; da qui il Capitano esercitava il potere di Firenze sulle12 comunità che componevano il Capitanato della Val di Bagno.
Informazioni sullo stato della conservazione
L'immobile è di pregio storico e tutelato ai sensi del dlgs 22 gennaio 2004, n. 42 ed aperto al pubblico. Oggi il palazzo offre numerosi servizi: l'ufficio informazioni e accoglienza turistica (IAT), la Biblioteca e l'Archivio Storico comunale, il Centro Visita del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna con installazioni didattiche. Nei saloni al primo piano vengono ospitati convegni e mostre, nel cortile rassegne cinematografiche estive e concerti.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Tutti i giorni (sabato e domenica inclusi)
dalle 9,00 alle 12,30
dalle 14,00 alle 18,00