Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
L’Oratorio del Crocifisso sorge tra Palazzo Scafati-Candiotti e l’Auditorium di san Domenico, nel cuore del centro storico di Foligno. Venne costruito grazie all’iniziativa dell’omonima Confraternita, organizzazione laica che nel corso del Cinquecento si dedicò in città a opere di carità e assistenza agli ultimi. I membri della Confraternita ottennero dai frati domenicani un orto accanto al convento di Piazza San Domenico dove edificarono, appunto, l'Oratorio del Crocifisso. Le cospicue rendite determinarono un continuo ingrandimento e abbellimento della chiesa.
L’edificio è costituito da un'unica aula, da una sacrestia e da un campanile sul lato sinistro ed è stato edificato in tre diverse fasi. I differenti periodi costruttivi sono riconoscibili nella struttura dell’aula principale, articolata infatti in tre parti. La prima, vicino all'ingresso, presenta un soffitto a cassettoni lignei, decorazioni con foglie d’oro e dipinti su fondo azzurro ed è stata terminata probabilmente alla fine del 1500. La seconda zona, nella parte centrale, è coperta da una cupola realizzata nel 1643. Infine la parte terminale, al di sopra dell'altare, è sormontata da una volta a botte lunettata a pianta rettangolare i cui lavori, iniziati nel 1702, durarono circa dieci anni sotto la direzione del folignate Felice Tucci.
L’Oratorio è un pregevole esempio architettonico di gusto tardobarocco, evidente dalla sontuosa decorazione di stucco dorato, dai vastissimi motivi ornamentali e dalla pittura murale di grande effetto decorativo. Il corpo più antico, del Cinquecento, è ricoperto da decorazioni originali in legno intagliato, realizzate più tardi (1629-1631) dagli artisti locali Francesco Costantini e Cristoforo Lacchi. Al centro, spicca il dipinto su tavola Cristo risorto, cherubini e serafini, verosimilmente di Giovan Battista Michelini (entro il 1672). Allo stesso periodo dovrebbe appartenere il Crocifisso ligneo posto sull’altare maggiore. Risale invece al 1754 la costruzione del campanile. L’Oratorio è entrato a far parte del patrimonio del Comune di Foligno nel 2002.
Informazioni sullo stato della conservazione
Dopo il 1997 è iniziata una complessa attività di recupero dell’edificio ed articolata in cinque successivi stralci. Gli interventi fino ad ora realizzati hanno riguardato il consolidamento sismico della struttura e il recupero degli apparati decorativi dei soffitti e delle opere ornamentali.
Nel 2013 sono iniziati i lavori di completamento di restauro riguardanti gli altari, le statue lignee e gli apparati decorativi parietali.
Rimangono da restaurare le due cantorie lignee risalenti al 1708 e l'organo datato 1738.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
La struttura al momento viene aperta per eventi e manifestazioni culturali. Non è ancora inserita nel circuito museale comunale.