Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Forte Bramafam è uno dei pochi esempi superstiti di fortificazione a struttura lapidea adattata alle esigenze tecnologiche di fine Ottocento. Costruito sul colle che domina la conca di Bardonecchia il Forte Bramafam venne concepito per proteggere lo sbocco della Galleria del Fréjus da eventuali azioni francesi e per controllare le valli che convergono sulla conca.
Sul sito dove si ergeva il medievale Chateau de Bramafam furono realizzate prima delle batterie in barbetta poi il forte, un’opera di transizione che accomunava l’utilizzo della pietra e della calce nelle strutture verticali, con un getto di calcestruzzo su un letto di putrelle in quelle orizzontali. Ancor oggi il contrasto è notevole: nelle parti verticale vi è ancora la ricercatezza del bello tramite le modanature, le riquadrature, i canali di gronda e i doccioni aggettanti in pietra lavorata alla martellina. La sensazione che si coglie è una continuità con il barocchetto militare. Di contro al di sopra ci troviamo di fronte ad un nuovo modo di costruire, a masse di calcestruzzo compatte, con l’estradosso curvilineo che s’innesta con un salto secolare nella pietra.
Dotato di un armamento di prim'ordine, due torri corazzate della Gruson per pezzi da 120/21, quattro cannoni a tiro rapido da 57 mm in torrette a scomparsa, sei pezzi da 87 B.R. ret. e due da 149 G. Nel I892 una relazione del Deuxième Bureau, il servizio di spionaggio francese, segnalava il forte come completato. La guarnigione era assicurata da truppe del 6° reggimento Artiglieria da Fortezza, il presidio di guerra comprendeva 200 uomini. mentre nei capaci alloggiamenti potevano trovare ricovero, su giacigli paglia a terra, alti 280 soldati. A fine Ottocento era la più importante fortificazione delle Alpi Cozie, erede di Fenestrelle ed Exilles, e predecessore dello Chaberton.
Informazioni sullo stato della conservazione
Nel dopoguerra Forte Bramafam subì una completa devastazione e un sistematico saccheggio che ridussero la struttura a un rudere. Nel 1994 per non rimanere inattivi davanti allo sfascio del patrimonio fortificato italiano nell’Associazione per gli Studi di Storia e Architettura Militare, fondata nel 1990 da un gruppo di ricercatori storici, si fece strada l’idea di “sporcarsi le mani” in prima persona, cercando di salvare almeno una fortificazione. La scelta cadde su Forte Bramafam, il 18 maggio 1995, dopo una lunga trafila burocratica, l’Associazione lo ottenne in affidamento dal Mistero delle Finanze.
In questi anni, grazie ai contribuiti di diversi enti pubblici e privati, oltre a quanto reinvestito dalla nostra Associazione, e con l'impegno di oltre 70.000 ore di volontariato, che ha consentito di dar corso ad interventi che in altro modo non si sarebbero potuti realizzare, il progetto di recupero di Forte Bramafam ha avuto una notevole evoluzione. Dal recupero strutturale si è passati agli allestimenti ambientali, con acquisizione di una notevole quantità di materiale storico che ci ha permesso di dare vita ad una struttura museale per certi aspetti unica nel suo genere in Italia.
In questo momento, oltre ad un anello di visita alle strutture del forte, si è creata nell'interno del blocco delle caserme un'area espositiva di 3.500 metri quadri dove, attraverso una serie di diorami con attente ricostruzioni ambientali, completate da 180 manichini che indossano uniformi originali, 32 pezzi d'artiglieria ed oltre 2.000 reperti storici, si può effettuare un inedito viaggio a ritroso nel tempo
Dei 64.000 metri quadri che si compone il compendio del Bramafam si sono recuperati i corpi di fabbrica che si affacciano sulla Piazza d’armi, eccezion fatta di parte del Magazzino artiglieria. Rimangono da restaurare lo sviluppo della cinta esterna con il basso forte, nonché le installazioni di artiglieria, che si ipotizza di ricostruire.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il Museo Forte Bramafam è aperto da giugno a ottobre tutti i fine settimana nonché in occasione della festa della Repubblica. In agosto il forte è aperto con continuità per tutto il mese. Orario dalle 10,00 alle 17,00. Ultimo ingresso alle 17,00, tempo medio di visita 2-3 ore.
Visite guidate su prenotazione; vi è la possibilità di visita in altre date per gruppi sempre su prenotazione.
Per informazioni: info@fortebramafam.it - 333 6020192 339 2227228
Per ogni altro si rimanda al sito dell’Associazione www.fortebramafam.it