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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L’opera rappresenta un uomo anziano, dal volto compassato caratterizzato da una folta barba. L’uomo indossa una berretta di panno nero alla veneziana e un abito scuro illuminato da colletto e polsini bianchi, abbigliamento caratteristico dell’aristocrazia della metà del XVI secolo. Il libro che tiene tra le mani suggerisce che si tratti di un uomo di cultura. Grazie all’iscrizione posta in alto a sinistra, è possibile identificarlo con il celebre agronomo bresciano Agostino Gallo. La vicenda attributiva della tela è piuttosto complessa, anche se sembra ormai assodato che si tratti di una copia del ritratto di Agostino Gallo eseguito da Francesco Ricchino e ora conservato in una collezione privata. Rispetto a quello eseguito dal maestro infatti, il dipinto della Pinacoteca Tosio Martinengo è meno dettagliato e presenta alcune semplificazioni. Assai complessa è stata anche la discussione relativa alla datazione della tela, che è stata variamente collocata tra XVII e XIX secolo. La natura della tela (che è stata oggetto di un ampliamento attraverso l’aggiunta di fasce perimetrali sommariamente dipinte) sembra suggerire che l’opera possa datare al XVI secolo e sia quindi da considerare pressoché coeva al modello.

Informazioni sullo stato della conservazione

Le condizioni di conservazione – caratterizzate da evidente fragilità, avvallamenti nella tela, abrasioni e numerose cadute della pellicola pittorica – rendono urgente un intervento di restauro.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

L'oggetto è custodito nei depositi dei Musei Civici di Brescia a disposizione degli studiosi e potrà essere oggetto di mostre temporanee, prestiti e pubblicazioni. 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 4.642,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Dopo aver osservato a luce naturale, radente e ultravioletta la superficie pittorica, si potrà valutare dettagliatamente come procedere.

Si considererà lo stato di adesione del supporto ausiliario e della policromia.

Si potrà procedere, dopo aver effettuato i test di solubilità della vernice, alla pulitura dell'opera utilizzando un solvente idoneo, libero o supportato, al fine di consentire l’asportazione della vernice sovrammessa e dello sporco inglobato.

L'asportazione della vernice consentirà di valutare meglio sia lo stato dei ritocchi pittorici che le stuccature, determinando quindi il mantenimento o la sostituzione.

Infine si procederà con la stuccatura delle lacune, la reintegrazione pittorica e la verniciatura.

Per quanto riguarda la cornice si pulirà la superficie dorata ed ebanizzata, si integreranno le lacune, si abbasseranno di tono le abrasioni e si procederà con la disinfestazione.

Le operazioni di restauro verranno supportate da documentazione fotografica.

Dopo aver osservato a luce naturale, radente e ultravioletta la superficie pittorica, si potrà valutare dettagliatamente come procedere.

Si considererà lo stato di adesione del supporto ausiliario e della policromia.

Si potrà procedere, dopo aver effettuato i test di solubilità della vernice, alla pulitura dell'opera utilizzando un solvente idoneo, libero o supportato, al fine di consentire l’asportazione della vernice sovrammessa e dello sporco inglobato.

L'asportazione della vernice consentirà di valutare meglio sia lo stato dei ritocchi pittorici che le stuccature, determinando quindi il mantenimento o la sostituzione.

Infine si procederà con la stuccatura delle lacune, la reintegrazione pittorica e la verniciatura.

Per quanto riguarda la cornice si pulirà la superficie dorata ed ebanizzata, si integreranno le lacune, si abbasseranno di tono le abrasioni e si procederà con la disinfestazione.

Le operazioni di restauro verranno supportate da documentazione fotografica.