I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Progettato da Simone Elia nel 1804 e completato intorno al 1810, l'edificio ospitava in origine le raccolte d'arte del conte Giacomo Carrara e la Scuola di pittura da lui istituita. L'accrescimento continuo delle collezioni ha portato nel 1912 alla decisione di collocare la Scuola in una costruzione separata e indipendente sul retro del Museo. Nel secondo dopoguerra, tra il 1953 e il 1955, è stato realizzato un ampliamento dello spazio espositivo, prolungando il retro della barchessa di sinistra con un corpo di fabbrica denominato "manica lunga". Tra il 2008 e il 2015 l'edificio è stato interessato da lavori che hanno comportato la realizzazione di una nuova scala di accesso al percorso espositivo, collocata sul retro della barchessa di destra e l'adeguamento degli impianti di climatizzazione e di sicurezza.

Il Museo è composto da lasciti di importanti collezionisti privati: Giacomo Carrara, Guglielmo Lochis, Giovanni Morelli, Federico Zeri solo per citarne alcuni. Da museo dedicato alla pittura del Rinascimento - con i grandi capolavori di Pisanello, Mantegna, Bellini, Botticelli, Raffaello, Lotto, Moroni - l'Accademia Carrara ha aumentato il suo patrimonio con un'ampia rappresentanza di generi pittorici del Sei, Sette e Ottocento, una significata raccolta di disegni e stampe e preziosi nuclei di arti decorative, dai ventagli alle porcellane, dai bronzetti alle medaglie.

Informazioni sullo stato della conservazione

Il bene presenta un ottimo stato di conservazione

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

In ottemperanza al DPCM per l'apertura dei Musei in tempo di emergenza sanitaria, il Museo osserva i seguenti giorni di apertura:

mercoledì e giovedì dalle 15,30 alle 20,30

venerdì dalle 10,30 alle 20,30

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 1.574,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L'intervento di restauro sul dipinto prevede le seguenti operazioni:

- Pulitura del pulviscolo atmosferico e di ulteriori depositi superficiali, mediante tensioattivo selezionato tramite test preliminari, e applicato utilizzando piccoli tamponi di cotone.

 - Eliminazione del film di protettivo alterato mediante solventi selezionati dopo aver effettuato opportuni test

 - Verniciatura preliminare mediante vernice Regalrez Retouching, diluita in white spirit

 - Integrazione pittorica di piccole lacune

 - Verniciatura finale mediante nebulizzazioni di vernice Regalrez

 - Battitura dei cunei per ripristinare un corretto tensionamento

 - Revisione dell’ancoraggio della cornice al telaio

 - Pulitura della cornice, con lieve ceratura allo scopo di uniformare le disomogeneità


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 1.805,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

L'intervento di restauro sul dipinto prevede le seguenti operazioni:

- Innesto: applicazione mediante adesivo termoplastico e con giunzione testa a testa di un piccolissimo frammento in tela, dalle caratteristiche di trama e ordito analoghe a quelle del supporto originale, per colmare la minuta lacuna di supporto rilevabile sul margine inferiore.

 - Pulitura del pulviscolo atmosferico e di ulteriori depositi superficiali, mediante tensioattivo selezionato tramite test preliminari, e applicato utilizzando piccoli tamponi di cotone.

 - L’indagine in transilluminazione potrà verificare la presenza di ulteriori lacune di supporto o perdite di preparazione e di pellicola pittorica, che saranno stuccate mediante gesso di Bologna e colla animale in soluzione acquosa.

 - Lievissima verniciatura preliminare mediante vernice Regalrez Retouching, molto diluita in white spirit

 - Integrazione pittorica delle piccole lacune

 - In caso di disomogeneità di superficie dopo l’intervento pittorico sarà effettuata lieve nebulizzazione di vernice Regalrez

 - Revisione generale del telaio e pulitura della fibra lignea, con battitura dei cunei per ripristinare un corretto tensionamento.

 - Disinfestazione telaio e coprifilo che compone la cornice

 - Eliminazione delle quattro viti utilizzate per ancorare il coprifilo alla cornice in corrispondenza degli incastri agli angoli, sostituendole con squadrette piatte applicate sul verso


NOTE Intervento archiviato