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Attività principali dell'istituzione

La Biblioteca Civica "V. Joppi" è un'istituzione culturale che, fondata nel 1864 e aperta al pubblico nel 1866, raccoglie un patrimonio di oltre 560.000 documenti, tra libri, manoscritti, periodici e altro. Oltre alla sede centrale, la Joppi comprende otto biblioteche circoscrizionali ed è Capofila del Sistema Bibliotecario del Friuli. Centro vivo di cultura, ricerca e incontro per la comunità di Udine e del Friuli ha sede nel settecentesco Palazzo Bartolini e l’adiacente Casa Andriotti, nel cuore della Città.

 La biblioteca, strutturate nelle seguenti sezioni, offre diversi servizi.

 Sezione Periodici. Mette a disposizione quasi 300 periodici, di cui 15 quotidiani consultabili in sede e diverse postazioni PC che servono per la consultazione del catalogo online e per la navigazione in Internet

 Sezione Ragazzi. Ospitata nella casa che era del pittore Giovanni Napoleone Pellis, offre materiali librario per bambini e ragazzi da 0 a 14 anni. Organizza attività di avvicinamento alla lettura in collaborazione con le istituzioni scolastiche e aderisce ai progetti di promozione della lettura a livello regionale e nazionale. La Sezione è dotata di una postazione di autoprestito, del servizio di Hublet

 Sezione Moderna. Composta da ca 40.000 volumi disposti a scaffale aperto, ospita anche un’area riservata ai Giovani Adulti” (Young Adult) ed è dotata del servizio Hublet che consente di accedere in sede ai materiali della piattaforma digitale MLOL la quale mette a disposizione oltre 7.000 riviste e giornali da tutto il mondo, ebook, musica, video

 Sezione Cinema e Musica. Composta da 15.000 CD musicali e circa 10.000 volumi, cui si aggiungono 9.000 DVD della Sezione Cinema. La Sezione dispone di un ricco materiale di spartiti e partiture, una zona di ascolto, un pianoforte digitale e una zona di visione film in sede

 Sezione Manoscritti e Rari. È il cuore della Biblioteca. Qui è conservato l'Archivio Comunale Antico di Udine che racchiude la storia della comunità cittadina. Conserva questi materiali ed ha avviato una campagna di digitalizzazione degli stessi a disposizione sul portale techeudine.it con quasi un milione di immagini da manoscritti, 72mila fascicoli di periodici storici locali e circa 3.800 fotografie

 Salone Lettura. Il Salone di Palazzo Bartolini, con numerosi posti a sedere per lo studio, ospita il patrimonio della Sezione Friulana e materiali di consultazione come enciclopedie e repertori

 Sezione Friuli. Raccoglie volumi a stampa che riguardano il Friuli con un aggiornamento continuo grazie ad acquisti diretti, doni e diritti di stampa. È stata istituita per espressa previsione della L.R. 15 del 1996 che riconosce la Biblioteca civica “Vincenzo Joppi” quale «principale istituzione regionale per la conservazione e la valorizzazione di tutta la produzione a stampa, manoscritta e audiovisiva, di argomento storico e letterario friulano o di lingua friulana, contribuendo alla conservazione ed alla fruizione su supporti informatici anche dei fondi antichi»

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 10.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Festival La Notte dei lettori, nato 12 anni fa da un’idea condivisa fra l’amministrazione comunale e le librerie cittadine, è organizzato dal personale della Biblioteca Civica “V. Joppi” assieme alle biblioteche del Sistema bibliotecario di Udine, Enti, Istituzioni e professionisti del settore e si svolgerà a Udine dal 4 all’8 giugno. Sarà anticipato da “Aspettando La Notte dei Lettori” che, con 100 eventi coinvolgerà altre amministrazione regionali, in primis i Comuni aderenti al Sistema bibliotecario del Friuli.

 Il tema suggestivo di questa edizione, “GenerAzioni”, sollecita la conoscenza e il confronto generazionale in relazione alla storia e cultura del territorio e del patrimonio friulano, attraverso l’esperienza della lettura. Generazioni di lettori, scrittori, artisti a confronto.

Attraverso una programmazione articolata di eventi, incontri, appuntamenti, letture, … che verranno divulgati con canali promozionali dedicati..., tra gli obiettivi del Festival:

  • Promuovere nell’anteprima ITINERANTE (da fine aprile a fine maggio) con “ASPETTANDO LA NOTTE DEI LETTORI” in PIÙ DI 20 COMUNI, una cultura multidisciplinare/multiterritoriale, costruendo un programma in rete, valorizzando luoghi, biblioteche, in sinergia con Comune di Udine, partner, collaboratori, enti e associazioni, gruppi di lettura locali, editoria regionale e nazionale.
  • Promuovere la DIVULGAZIONE UMANISTICA MULTIDISCIPLINARE E INCLUSIVA CON AL CENTRO IL LETTORE, valorizzando figure/luoghi del territorio, filiera del libro, generi/modalità di trasmissione, tra tradizione e innovazione, e originalità di comunicazione. Nello specifico: trasformare la città (piazze, vie, parchi, borghi, musei valorizzandone storia e natura) in angoli di "Città che legge" con il lettore-protagonista attivo, fruitore e divulgatore; raggiungere tutte le fasce d'età e di fragilità, da bambini ad anziani, diversificando e mescolando linguaggi/modalità per una cultura inclusiva e accessibile, coinvolgendo insieme le maggiori realtà culturali del territorio (biblioteche, librerie, associazioni, scuole, teatro) e le persone “fragili” in letture, attività, dibattiti; valorizzare il patrimonio territoriale (figure, opere, luoghi) come occasione di rivitalizzazione; amplificare il progetto su web/social.
  • Suscitare l’interesse per la lettura, la divulgazione umanistica e il confronto di prospettive attraverso LA SUGGESTIONE DEL TEMA 2025 “GenerAzioni”: il festival focalizzerà l’attenzione sul dialogo intergenerazionale. Il cambio generazionale si fa sempre più rapido, al ritmo frenetico delle trasformazioni tecnologiche/ sociali che agiscono su valori, comportamenti, abitudini, visione del mondo di gruppi nati nello stesso periodo. Viviamo in un’epoca in cui coesistono almeno 7 generazioni. Il festival, attraverso il linguaggio letterario, ma anche artistico, teatrale, musicale, darà vita allo scambio di storie, sollecitazioni e occasioni di confronto tra generazioni protagoniste.