Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Elegante palazzo cinquecentesco, che porta il nome della famiglia che ne ha creato i fasti, è forse l’edificio meglio rappresentativo del passato di Sacile. Fu edificato su un precedete fabbricato quattrocentesco intorno agli anni settanta del Cinquecento. A volerne la riqualificazione fu l’illustre famiglia dei Ragazzoni, armatori e mercanti veneziani ed in particolare Giacomo Ragazzoni, stabilitosi a Sacile per rafforzare le proprietà terriere della famiglia e gli scambi commerciali e dove ospitò Enrico III di Valois, figlio di Caterina de Medici.
Informazioni sullo stato della conservazione
Nell'insieme le pitture murali realizzate dal pittore Francesco Montemezzano intomo al 1583 versano in cattivo stato di conservazione. Il comparto, oggetto nel 1993-1994 di un'accurata campagna di studi ed indagini scientifiche divulgata attraverso una mostra didattica ( febbraio- marzo 1993) e la pubblicazione del volume " Francesco Montemezzano in Palazzo Ragazzoni -- Flangini Billìa", con il Patrocinio della Regione F.V.G., della Soprintendenza e del Comune di Sacile, necessita di un intervento mirato a recuperare l'unità estetica dell'insieme, compromesso daì pesanti restauri degli anni Trenta e Sessanta del secolo scorso. Negli ultimi anni sono stati restaurati i comparti A-B-C-D, che hanno valorizzato il Salone affrescato.
COMPARTO F
L’episodio relativo al “Il commiato fra l’Imperatrice Maria d’Austria e la famiglia Ragazzoni” è compromesso dallo strappo effettuato agli inizi del xx secolo. Ciò che oggi rimane del comparto è la risultante di uno strappo dopo intervenenti di restauro conservativi ed estetici succedutesi nel tempo. Le superfici a vista presentano opacizzazioni, residui di pregressi ritocchi ed alterazioni cromatiche dovute a fattori termo-igrometrici, con formazione di patine (solfatazioni) nella fascia basamentale e locali distacchi del particellato pittorico. Lacune ed abrasioni interessano l’insieme delle superfici assieme al generale ritocco della perimetrale cornice architettonica e delle colonne eseguito con pigmenti stemperati in legante vinilico.
COMPARTO G
L’episodio relativo a “Cipro, le donne di Nicosia e gli eroici difensori di Famagosta” ci parla di Cipro, delle donne di Nicosia e degli eroici difensori di Famagosta. La pittura risulta eseguita con la tecnica del buon fresco arricchito da abbondanti finiture a calce.Il lavoro è stato realizzato attraverso la suddivisione della pare in giornate, sfruttando dei blocchi compositivi a superficie variabile.I disegni sono riportati con l’ausilio di cartoni e resi incisivi con delle “informali” incisioni dirette (sgraffi) per delineare e correggere i contorni.Nell’insieme il comparto raffigurante “Cipro, le donne di Nicosia e gli eroici difensori di Famagosta “, realizzato dal pittore Francesco Montemezzano, versa in cattivo stato di conservazione.La parete necessita di un intervento mirato a recuperare l’unità estetica dell’insieme, compromesso dai pesanti restauri degli anni Trenta e Sessanta del secolo scorso. Le pitture presentano opacizzazioni ed alterazioni cromatiche dovute a fattori termo-igrometrici, con formazione di patine (solfatazioni) e locali distacchi del particellato pittorico.Deadesioni si riscontrano lungo le fasce basamentali e a ridosso del portale in pietra Lacune ed abrasioni, associate a sommarie integrazioni pittoriche, interessano tuttavia l’insieme delle superfici.I ritocchi sono eseguiti con pigmenti stemperati in leganti vinilici e presentano evidenti alterazioni cromatiche, in netto contrasto con i lacerti originari a vista
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il Palazzo Ragazzoni Flangini Biglia attualmente viene utilizzato quale sede per eventi istituzionali, matrimoni civili, conferenze, congressi e concerti. Per informazioni rivolgersi a:
IAT - Ufficio Turistico Sacile - www.visitsacile.it
mail: info@visitsacile.it
Tel. 0434-737292
ORARI DI APERTURA
Lun-Ven
09:00 – 12:00
15:00 – 18:00
Sab-Dom
09:00 – 13:00