Attività principali dell'istituzione
Il Fellini Museum è un museo diffuso e dinamico che insegue l'obiettivo di restituire al visitatore l’intero universo creativo e umano del Maestro riminese non solo in uno spazio espositivo inteso nella maniera più classica, ma in un luogo visionario, dove la ricerca, l’approfondimento, la divulgazione si combinano con l’innovazione e la tecnologia, per esaltare l’eredità di Fellini. Gli allestimenti e le installazioni interessano tre poli attorno ai quali ruota il Museo: il quattrocentesco Castel Sismondo, il Palazzo del Fulgor - sede dell’omonima e leggendaria sala cinematografica - e Piazza Malatesta, lo spazio urbano che, con le sue installazioni ispirate al cinema di Fellini, funge da ‘fil rouge’ tra questi due edifici dallo straordinario valore architettonico e simbolico.
Gli spazi del Palazzo del Fulgor e di Castel Sismondo, così interconnessi, diventano un luogo di narrazione attraverso film, documentari, interviste, sceneggiature, lettere, spartiti, oggetti di scena e costumi. Le sale di Castel Sismondo ospitano l’allestimento di veri e propri set felliniani, attraverso la ricostruzione di materiali scenici e l’utilizzo delle più avanzate tecnologie digitali e contenuti multimediali. Schermi tessili, installazioni audiovisive, per addentrarsi sui set de La Dolce Vita, Roma, Amarcord, La Strada e vivere appieno il cinema felliniano. Al piano terra una delle sale, La sala della nebbia di ‘Amarcord’,è dedicata al mare a Rimini, mentre “La Sognante” è lo spazio dedicato a Silvia, icona de 'Le tentazioni del dottor Antonio’. Il piano ammezzato ospita un altro elemento caratteristico del cinema di Fellini: gli abiti di scena, con una sfilata dei costumi ecclesiastici del film Roma, mentre al primo piano sarà possibile “sfogliare” le pagine del “Libro dei Sogni”, che si spargono virtualmente nella stanza; si potrà entrare nella Sala della musica, in quella delle altalene, ascoltare le testimonianze di “Confessionali” e scoprire l’archivio fotografico.
Nei tre piani del Palazzo del Fulgor si trovano spazi dalle molteplici funzioni: al primo piano un open space dedicato alla consultazione archivistica; al secondo piano, che ospita mostre temporanee, si può prendere posto nello speciale “cinemino” ricostruito secondo le atmosfere degli anni Cinquanta; anche l’ultimo piano, dove si trova la caffetteria, è dedicato a eventi espositivi