Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Morrovalle (MC), Chiesa di San Francesco. La presenza francescana a Morrovalle risale ai primi tempi della fondazione stessa dell’Ordine e la scelta del sito su cui edificare il romitorio, stando alla tradizione, è dello stesso San Francesco.
Il luogo, troppo isolato, fu ben presto abbandonato per occuparne un altro più vicino al castello e più grande per poter accogliere la crescente famiglia francescana. Nel 1560 un disastroso incendio distrusse la chiesa e solo quattro anni più tardi si diede mano alla ricostruzione. I lavori terminarono agli inizi del Seicento. La nuova fabbrica, corrispondente all’attuale, è a croce latina con otto altari, più il maggiore (un tempo erano undici) voluti dalle famiglie gentilizie e dai pii sodalizi del luogo.
INTERVENTO Il percorso progettuale, messo a punto nell’intervento di restauro conservativo ed adeguamento funzionale, è condotto mirando a massimizzare le istanze della conservazione del monumento inteso come documento materiale da tutelare e tramandare in cui anche i segni del degrado rappresentano le tracce della storia da conservare e non elementi di disturbo da rimuovere per ripristinare una, a volte solo presunta, immagine originale.
Informazioni sullo stato della conservazione
La macchina d’altare architettonica è interamente elaborata in legno intagliato. Sulla superficie risultano evidenti abbondanti depositi coerenti ed incoerenti che hanno alterato l’originale resa cromatica.
In maniera diffusa si riscontrano sulla pellicola pittorica decoesioni, esfoliazioni distacchi, in alcuni casi vere e proprie lacune e mancanze. Ad un’analisi visiva risulta evidente un’ infestazione, alternatasi nel corso degli anni, da insetti xilofagi che a causa dell’attività metabolica hanno generato un indebolimento della coesione strutturale e zone di erosione localizzate nelle gallerie. Nella parte inferiore è evidente la presenza di schizzi di vernice bianca riferibile ad un precedente e relativamente recente intervento di imbiancatura a calce delle pareti, utilizzata per disinfettare l’ambiente durante l’uso come deposito di cereali. tinteggiatura delle pareti.Ad un’analisi visiva risulta evidente un’ infestazione, alternatasi nel corso degli anni, da insetti xilofagi che a causa dell’attività metabolica hanno generato un indebolimento della coesione strutturale e zone di erosione localizzate nelle gallerie. Nella parte inferiore è evidente la presenza di schizzi di vernice bianca riferibile ad un precedente e relativamente recente intervento di imbiancatura a calce delle pareti, utilizzata per disinfettare l’ambiente durante l’uso come deposito di cereali. tinteggiatura delle pareti.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L'AUDITORIUM e' aperto in occasione di eventi ( concerti, convegni, manifestazioni, rassegne) ovvero su prenotazione attraverso la Fondazione Luigi Canale o con l'Archeoclub sezione di Morrovalle