Attività principali dell'istituzione
Il Museo Egizio, fondato nel 1824 dal re di Sardegna Carlo Felice di Savoia, è il più antico museo dedicato alla civiltà faraonica. Grazie alla sua straordinaria raccolta di reperti, è considerato una delle principali istituzioni culturali e scientifiche nell’ambito delle antichità egizie al di fuori della culla di tale civiltà. Il 6 ottobre 2004 è nata ufficialmente la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino che rappresenta il primo esperimento di costituzione, da parte dello Stato italiano, di uno strumento di gestione museale a partecipazione pubblico-privata.La Fondazione è stata istituita dal Ministero della Cultura – che ha conferito in uso per 30 anni le collezioni museali – unitamente alla Regione Piemonte, all’allora Provincia di Torino (oggi Città Metropolitana), alla Città di Torino, alla Compagnia di San Paolo e alla Fondazione CRT.
Attualmente lo spazio museale è di circa 10.000 mq distribuiti su 5 piani, 15 sale e presenta 12.000 oggetti esposti, oltre ad uno spazio di 600 mq destinato alle mostre temporanee e un laboratorio di restauro visibile al pubblico. Sono presenti ricostruzioni di significativi contesti archeologici e supporti multimediali per valorizzare la documentazione storica dedicata alle maggiori scoperte
archeologiche del Museo Egizio, come la Tomba di Kha.
La Fondazione persegue le finalità della valorizzazione e della gestione dei beni culturali ricevuti o acquisiti a qualsiasi titolo, e delle attività museali, nonché delle connesse attività di promozione e comunicazione e di formazione; svolge e promuove studi e ricerche nei propri ambiti di attività, assicurandone la diffusione presso la comunità scientifica e il pubblic La Fondazione svolge e promuove studi e ricerche nei propri ambiti di attività, assicurandone la diffusione presso la comunità scientifica e il pubblico (art. II Statuto).