Attività principali dell'istituzione
Palazzo Ducale è un complesso munumentale di alto valore storico e architettonico sede di mostre temporanee.Trattasi del più antico tra gli edifici costruiti da Vespasiano, fu realizzato tra il 1560 e il 1561 dopo che un violento incendio, nel novembre 1559, aveva devastato la struttura precedente. Esso, sede politica e amministrativa, si sviluppa su quattro livelli: il seminterrato, il piano terra, il piano nobile e il piano ammezzato.
L’elegante facciata presenta nella parte inferiore un porticato a bugnato posto a un livello rialzato, caratterizzato da cinque fornici arcuati (archi). La facciata è conclusa da un possente cornicione a mensole. Oltre la copertura del Palazzo si eleva il mezzanino, ove Vespasiano morì nel 1591.
Agli angoli della facciata furono fissati gli stemmi con cartiglio ancora oggi visibili. Una cornice marcapiano liscia, sulla quale poggiano cinque aperture, separa la parte superiore da quella inferiore. Purtroppo la facciata ha perduto alcuni caratteri originari, come il cornicione intagliato nella quercia, e gli affreschi di Bernardino Campi che la decoravano, tra cui una Madonna posta sopra la finestra della libreria e due angeli che sostenevano l’arme ducale, ossia lo stemma.
Le ampie finestre, in asse con l’apertura del loggiato, sono profilate in marmo, sormontate da timpani triangolari e curvilinei alternati. Sulle architravi è incisa l’iscrizione VESP. D. G. DVX SABLON. I. (Vespasiano per grazia di Dio primo duca di Sabbioneta).
Nel XVI secolo, sulle mensole sopra le finestre erano collocati busti marmorei di imperatori romani, oggi sostituiti con i busti in resina di alcuni Gonzaga, i cui originali sono conservati all’interno, nella Sala delle Aquile.