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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Con questo documento, nel maggio del 1632, Ferdinando II d'Asburgo, imperatore del Sacro romano impero, attribuiva a Federico dei conti Ippoliti di Gazoldo, elevati al rango di marchesi nell’aprile precedente, la facoltà di circolare, in qualità di proprio ministrum, senza impedimento, molestia et expedite, con il suo seguito. Il documento getta luce sulla sfera dei privilegi goduti da una delle casate più antiche di Mantova e del territorio, gli Ippoliti, che la dignità comitale e la dipendenza diretta dall’Impero avevano posto quasi su un piano di parità con gli stessi Gonzaga. Il supporto scrittorio, carta e non pergamena, i segni di usura, marcatamente visibili sul documento, e le piegature profonde fanno supporre che la carta "viaggiasse" ripiegata, spostandosi con il signore di Gazoldo, un lasciapassare pronto all'uso, munito dell'autorevole sigillo dell'imperatore. Il diploma fa parte di una raccolta di documenti in originale e in copia, costituita da Attilio Portioli (1830-1891), sacerdote mantovano, oltre che studioso poliedrico, impegnato nelle più diverse discipline, dall’archeologia alla numismatica, dalla storia alla letteratura, e membro delle più importanti comunità accademiche e scientifiche italiane e straniere.

Informazioni sullo stato della conservazione

Il diploma è in carta, misura mm 400x530, ed è munito di un sigillo aderente in carta; attualmente è conservato ripiegato e versa in pessime condizioni di conservazione. Probabilmente molto consumato dall'uso, in occasione di un intervento condotto “in antico” esso è stato foderato e rinforzato con strisce di carta antica e tessuto. Esito di tale intervento sono importanti pieghe, marcate ondulazioni e fitte erosioni da tarlo che ne rendono difficile la lettura in molte parti. Lacune articolate e diffuse interessano inoltre tutto la superficie scrittoria. Per permettere la fruizione del bene, si rende necessario un intervento di pulitura, restauro e spianamento e, in vista della conservazione futura, la confezione di una camicia e di una cartella di protezione idonee.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il documento, una volta restaurato, sarà consultabile nei giorni e negli orari di apertura della Sala studio, secondo le modalità indicate sul sito web dell'Istituto.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 1.200,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Le pessime condizioni di conservazione del documento richiedono un accurato restauro che comprende le seguenti attività: pulitura a secco, leggera umidificazione indiretta, distacco delle fodere e rimozione dei residui di colla, velatura di supporto e rinforzo con velo giapponese, risarcimento degli strappi e delle lacune, spianamento e asciugatura, realizzazione di camicia in carta permanente e cartella di protezione, documentazione fotografica.