Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il monastero dei Frati Minori Osservanti venne fondato nel 1638 nel Comune di Piobesi Torinese. Il refettorio e un piccolo locale attiguo sono le uniche parti sottratte alle rovine del grande complesso religioso. Nel corso della storia l'edificio subì diverse trasformazioni. Alla fine del 1.800 nel complesso si insediò una fabbrica di fiammiferi; a quell’epoca gli edifici subirono pesanti manomissioni, in particolare con la distruzione di tutte le celle e del chiostro: il convento venne trasformato in una fabbrica piena di seghe di torni, di essiccatoi e di macchinari alimentati ad elettricità, per trasformare i tronchi di pioppo in fiammiferi. Durante la seconda guerra mondiale l'edificio venne anche utilizzato come caserma. Successivamente diventò una officina meccanica. Con la chiusura dello stabilimento produttivo, l'immobile fu lasciato in stato di completo abbandono. All'inizio degli anni 2000 l'immobile fu sottratto alla demolizione per interessamento dell’amministrazione comunale, che nell’ambito di un piano esecutivo convenzionato, ottenne la cessione dei locali rimanenti per la conservazione e salvaguardia.
Informazioni sullo stato della conservazione
Attualmente sono in fase di ultimazione i lavori di rstauro e consolidamento dell'ex refettorio e del locali attiguo. All'interno del locale principale al piano terra, antistante l'ingresso, sono stati ritrovati decorazioni e un ciclo di affreschi lungo l'intero sviluppo dell'ambiente, raffiguranti la vita di San Francesco, a tratti ancora visibili ad occhio nudo ed in parte sotto una scialbatura di calce, tutti in pessimo stato di conservazione.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Attualmente l'edificio non è aperto al pubblico, essendo in corso i lavori di restauro.