I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L’immobile storico ad uso Municipio si colloca nel cuore del centro storico di Corciano, uno dei borghi medievali più caratteristici dell’Umbria, inserito nel circuito dei “Borghi più Belli d’Italia”. L’edificio si affaccia su una delle piazze principali, costituendo un importante punto di riferimento architettonico, istituzionale e sociale per la comunità locale.

Il fabbricato ha origini medievali, con successive modifiche e rimaneggiamenti avvenuti principalmente tra il XVI e il XIX secolo. La struttura presenta uno stile sobrio e armonioso tipico dell’architettura civile umbra, caratterizzato da murature in pietra locale a faccia vista, solai lignei e copertura a falde rivestita in coppi.

L’immobile è sottoposto a tutela ai sensi del D.Lgs. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio), rientrando nella categoria di edificio di interesse storico-artistico. Eventuali interventi di manutenzione, restauro o adeguamento impiantistico devono essere autorizzati dagli enti preposti alla tutela dei beni culturali.

L’edificio ospita attualmente gli uffici comunali, la sede istituzionale del Municipio, sale di rappresentanza e, in alcuni casi, spazi destinati ad attività culturali, mostre o incontri pubblici. La funzione pubblica ne conferma il ruolo centrale nella vita amministrativa e sociale del borgo.

Situato all’interno del centro storico, l’edificio è inserito in un tessuto urbano a trama medievale, con viuzze strette, piazze scenografiche e scorci panoramici. La sua posizione lo rende un punto di grande impatto visivo e identitario, contribuendo in modo significativo al valore storico e paesaggistico complessivo di Corciano.

Informazioni sullo stato della conservazione

L’immobile storico ad uso Municipio si presenta complessivamente in buono stato di conservazione, grazie a regolari interventi di manutenzione e ad alcuni restauri effettuati negli ultimi decenni, volti a preservarne sia l’integrità strutturale sia il valore storico-artistico.

  • Struttura muraria: le murature portanti in pietra e laterizio risultano generalmente solide, senza evidenti segni di dissesto statico o lesioni significative. Tuttavia, in alcune zone si osservano microfessurazioni e lievi fenomeni di degrado superficiale (es. distacchi di intonaco, erosione della pietra) dovuti all’azione degli agenti atmosferici e all’umidità di risalita, tipica degli edifici storici.

  • Coperture: la copertura a falde in coppi è stata oggetto di manutenzioni periodiche; presenta condizioni buone, sebbene in alcuni punti siano stati rilevati elementi da sostituire o riposizionare per garantire la perfetta tenuta all’acqua.

  • Interni: gli ambienti interni risultano ben conservati, con pavimentazioni originali (cotto, pietra) in buono stato salvo modeste usure superficiali dovute al normale calpestio. Alcuni soffitti lignei necessitano di trattamenti di protezione contro xilofagi e umidità. Le decorazioni pittoriche e gli affreschi presenti in alcune sale mostrano un buono stato di leggibilità, sebbene in taluni casi siano presenti leggere alterazioni cromatiche o efflorescenze saline.

  • Infissi e serramenti: in discreto stato, ma con fenomeni localizzati di degrado del legno (soprattutto nelle finestre esposte a nord), richiedono in alcuni casi interventi conservativi per migliorarne la funzionalità e l’efficienza energetica, nel rispetto dei vincoli storici.

  • Impiantistica: risulta funzionante e adeguata alle attuali esigenze di uso pubblico, benché siano auspicabili interventi di aggiornamento tecnologico e miglioramento dell’efficienza energetica, compatibilmente con la tutela dei valori storico-artistici dell’immobile.

Nel complesso, l’edificio manifesta condizioni di conservazione idonee alla destinazione d’uso attuale come sede municipale, pur necessitando di interventi mirati di manutenzione programmata e di eventuali opere di restauro conservativo, soprattutto per preservare gli apparati decorativi e prevenire fenomeni di degrado più estesi.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Municipio di Corciano è aperto al pubblico secondo il seguente orario settimanale:

  • Lunedì: 8:30 – 13:00

  • Martedì: 8:30 – 13:00

  • Mercoledì: 8:30 – 13:00

  • Giovedì: 8:30 – 13:00 e 15:00 – 17:30

  • Venerdì: 8:30 – 13:00

  • Sabato e Domenica: chiuso

Gli orari possono variare in base ai singoli uffici comunali (Anagrafe, Tecnico, Tributi, Protocollo, ecc.) o in occasione di festività, eventi istituzionali o aggiornamenti organizzativi. Si consiglia di consultare il sito istituzionale del Comune di Corciano o contattare direttamente gli uffici per conferma e per eventuali appuntamenti.

In occasione di manifestazioni culturali ed eventi gli orari sono mutuati in base alle esiugenze delle stesse

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 70.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Intervento di ristrutturazione ed efficientamento dell’impianto di climatizzazione

Stato attuale e gli interventi previsti per la ristrutturazione e l’efficientamento energetico dell’impianto di climatizzazione a servizio delle sale comunali e degli uffici situati all’interno dell’edificio storico sede del Municipio di Corciano. L’obiettivo è migliorare il comfort ambientale, ridurre i consumi energetici e garantire la tutela del bene storico-artistico, in ottemperanza al D.Lgs. 42/2004 e alle normative vigenti in materia di impianti tecnologici negli edifici vincolati.

Stato attuale

  • Tipologia impianto esistente: impianto di climatizzazione misto (riscaldamento con caldaia a gas metano e radiatori in ghisa/alluminio, raffrescamento mediante unità split di vecchia generazione solo in alcune zone).

  • Anno di realizzazione impianti attuali: vari interventi tra gli anni ’70 e ’90, con alcune integrazioni successive.

  • Stato di conservazione:

    • Caldaia obsoleta, rendimento medio stagionale basso, elevati consumi di combustibile.

    • Terminali radianti in buono stato, ma scarsamente regolabili.

    • Split per raffrescamento datati, con gas refrigeranti non più a norma o in via di dismissione (es. R22), rumorosità elevata, scarsa efficienza energetica.

    • Distribuzione dell’aria e delle tubazioni in parte visibile, in parte nascosta entro vani tecnici o controsoffitti realizzati in periodi successivi.

    • Presenza di disomogeneità nella climatizzazione degli ambienti: alcune sale (es. Sala Consiglio) risultano surriscaldate in inverno o insufficientemente climatizzate in estate.

Obiettivi dell’intervento

  • Riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO₂.

  • Miglioramento del comfort termoigrometrico negli ambienti di lavoro e nelle sale istituzionali.

  • Adeguamento alle normative in materia di sicurezza, efficienza energetica e tutela dei beni culturali.

  • Migliore controllo e regolazione delle temperature per le diverse zone dell’edificio.

  • Riduzione dell’impatto visivo degli impianti in un contesto storico-artistico vincolato.