I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

L’Archivio di Stato di Potenza conserva gli archivi e i documenti prodotti dalle magistrature dell’Antico Regime e dagli uffici giudiziari, amministrativi e finanziari dello Stato istituiti nella provincia di Basilicata a partire dal 1806. Per molti aspetti, l’Istituto ha la fisionomia di “archivio regionale”: infatti, costituendo la Basilicata un’unica provincia sino al 1927, nell’Archivio del capoluogo lucano sono confluite le carte di uffici che avevano competenza sull’intera estensione dell’attuale territorio regionale. Solo in seguito all’entrata in funzione, nel 1955, della Sezione di Archivio di Stato di Matera, l’Istituto archivistico ha cominciato a conservare i documenti prodotti dagli uffici statali della sola provincia di Potenza. L’Istituto conserva inoltre gli archivi di uffici statali soppressi e di enti pubblici estinti ed ha acquisito a vario titolo (dono, acquisto, deposito temporaneo) archivi privati (di famiglie e di persone) e pergamene di enti ecclesiastici lucani.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 3.000,00 €

 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Per salvaguardare i documenti si è ritenuto di sospendere la consultazione del materiale danneggiato per ovvi motivi di tutela, al tempo stesso da parte dell’utenza, vi è una sollecitazione alla riattivazione della fruibilità di questa documentazione, pertanto è necessario effettuare un restauro e digitalizzazione del bene per restituirlo alla fruizione nel più breve tempo possibile