I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Territori Culturali APS si costituisce nel 2021 con lo scopo primario di organizzare e realizzare il Buxus Consort Festival, festival musicale dedicato al Maestro Ezio Bosso e alla promozione della sua eredità artistica e musicale. 

Il Buxus Consort Festival nasce nel 2021 a Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, e intorno al Teatro Sociale, una delle “case musicali” che Ezio ha amato di più e nella quale dal 2009 e fino al 2019 ha eseguito e diretto memorabili concerti e registrazioni uniche, tra cui la registrazione del disco The 12th Room nel 2015, oggi disco di platino con oltre 50.000 copie vendute.

L’idea di un festival dedicato a Ezio Bosso nasce dall’esigenza di dare voce e continuità ad un lavoro che si è bruscamente interrotto, ma che ha lasciato un’importante eredità: il lavoro originale ed innovativo dedicato alla divulgazione della “musica libera”, perseguito attraverso il particolare approccio al repertorio classico, che era del Maestro. 

Il festival, che ogni anno si sviluppa principalmente nei giorni attorno al 13 settembre, giorno di “compleanno” di Ezio Bosso, pone naturalmente in primo piano le composizioni di Bosso, rappresentative dei principali temi che lo hanno ispirato: il balletto, il cinema, il quartetto d’archi, per finire con i lavori sinfonici. A fianco delle composizioni del Maestro vengono presentati brani del repertorio tradizionale scelti tra le opere degli autori da lui più amati; quale ulteriore occasione di ascolto e riflessione, verranno presentate anche opere di autori contemporanei affini stilisticamente all’estetica di Ezio Bosso, e simili nel percorso musicale compiuto: Philip Glass su tutti, ma anche Michael Nyman, Terry Riley e Arvo Pärt, per fare alcuni esempi. Il festival, inoltre, si struttura anche come occasione di scoperta e riscoperta del territorio su cui insiste, in quanto programmaticamente i concerti si svolgono in luoghi peculiari del Comune di Gualtieri, sia all'aperto che al chiuso: piazza Bentivoglio, il Teatro Sociale, ma anche il paesaggio della golena del fiume Po, i canali e le architetture industriali della Bonifica, le chiese, le ville, i parchi.

Il Buxus Consort Festival, infine, è mosso dalla stessa esortazione che Ezio rivolgeva ai suoi musicisti prima di entrare in concerto: “Divertiamoci!”

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 135.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Buxus Consort Festival - Quarta edizione 2024.
La tre giorni di musica e di festa con cui ogni anno incontriamo il Maestro Ezio Bosso, la musica che ha scritto e la musica che ha amato.
Venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 settembre una serie di sette bellissimi concerti attraversa i paesaggi più suggestivi del territorio di Gualtieri: il luogo che insieme al Teatro Sociale è stato così caro a Ezio da diventare una delle case musicali più amate di sempre.

S’accende dunque il Teatro Sociale di Gualtieri per due appuntamenti di altissimo livello: con Anna Tifu e Romeo Scaccia il sabato pomeriggio, con l’ensemble Sentieri Selvaggi la domenica pomeriggio.
Il cortile di Palazzo Greppi a Santa Vittoria di Gualtieri è invece cornice di una spettacolare tafelmusik, ovvero un concerto e una cena insieme, che vede protagonista il trio di Mario Marzi, Simone Zanchini, Paolo Zannini e che segna l’apertura del festival nella sera di venerdì, per festeggiare il compleanno di Ezio brindando!
Non manca l’ormai tradizionale concerto nel pioppeto: quest’anno, nella mattina di sabato, all’ombra dei filari di pioppi, suona l’orchestra Buxus Consort Strings insieme al Maestro Francesco Di Rosa, oboe solista.
La Chiesa di Sant’Andrea risuona sulle note del violoncello di Relja Lukic e del violino di Gabrielle Shek, che propongono un concerto in duo nella mattina di domenica.
Una nuova e davvero suggestiva location accoglie sabato sera il concerto del Quartetto d’archi di Torino: una zattera galleggiante sulle placide acque di Cava Malaspina fa da palcoscencico, in una notte di luna piena.
Si illumina infine piazza Bentivoglio, immancabile palcoscenico del concerto finale, ancora una volta con la straordinaria Anna Tifu al violino solista insieme ai 20 elementi dell’orchestra Buxus Consort Strings.