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Attività principali dell'istituzione

Dal 1995 i fondi archivisti di Montalto delle Marche sono conservati presso i locali della storica torre civica, struttura urbanistica che fu sede Municipale del borgo. Il Comune di Montalto delle Marche conserva un ricco patrimonio archivistico di assoluto interesse per raccontare la storia del borgo e della sua comunità, patrimonio costituito da un insieme di fondi prodotti da soggetti diversi, con circa 300 pergamene e documentazione dal 1320, con una consistenza di circa 470 metri lineari.

Il Comune di Montalto detiene, oltre al proprio fondo archivistico:

  • il fondo archivistico di Stato Civile;
  • il fondo archivistico del Presidato e della Pretura;
  • il fondo archivistico notarile;
  • il fondo archivistico delle frazioni di Patrignone e Porchia;
  • il fono archivistico della famiglia Sacconi.

L’archivio di Montalto si inserisce tra i cantieri del progetto pilota  “Metroborgo Montalto Lab”, in corso di realizzazione nell’ambito del PNRR a regia del MiC, denominato “Attrattività dei Borghi” M1C3 turismo e cultura – LINEA DI AZIONE A - Progetti Pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei Borghi a rischio di abbandono e abbandonati.

Con il progetto del Metroborgo si prevede il potenziamento e la rifunzionalizzazione della biblioteca e dell’archivio storico comunale che andrà ad ospitare al suo interno il “CAMM, Centro Archivi Montalto Marche”. In questo spazio, attraverso la collaborazione di partner privati, sarà gestita l’intera filiera archivistica: dal riordino, all’inventariazione, al restauro, alla digitalizzazione. Lo spazio, oltre al servizio di consultazione per il pubblico, si aprirà anche ad attività formative, divulgative ed espositive grazie ad innovativi supporti multimediali che consentiranno anche al pubblico meno esperto di esplorare la miniera di informazioni e storie dei diversi fondi archivistici.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 270.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

I fondi archivistici di Montalto delle Marche necessitano di essere riordinati e descritti. L’attività di descrizione archivistica si baserà sui tracciati propri dei principali standard internazionali, così da garantire interoperabilità e riusabilità delle risorse d’archivio. Le operazioni di riordino si concluderanno con il riaccorpamento fisico delle unità schedate e la loro disposizione ordinata sulle scaffalature, con l’etichettatura del materiale e con l’apposizione del numero di corda. Alle operazioni di riordino verrà affiancata la depolveratura professionale e la puntuale indagine sullo stato di conservazione dei fondi, volta non solo ad ottenere la fotografia delle condizioni di salute dei volumi, ma soprattutto ad impostare ed avviare le operazioni di restauro secondo criteri razionali basati sulla gravità, tipologia ed estensione del danno, in modo da creare un elenco basato sulle priorità di intervento. A completamento delle attività di riordino, descrizione e restauro si individueranno nuclei documentari di particolare interesse storico e iconografico da digitalizzare

Nello specifico i fondi oggetto di questa raccolta saranno destinati all’intervento sull’archivio della Pretura di Montalto delle Marche, composto da circa 88 metri lineari di documentazione dal 1815 al 1924 (non coperto con il finanziamento del PNRR). Questo fondo, che partendo dalla Restaurazione attraversa la storia del territorio che dallo Stato della Chiesa entrerà a far parte dello Stato unitario, è di particolare interesse. Raccoglie gli atti della Pretura di Montalto – organo giudiziario già presente sul territorio riconfermato e ridefinito con l’Unità d’Italia. I pretori avevano funzioni di giudice in materia civile e commerciale, di giudice in materia penale, di ufficiale di polizia giudiziaria ed esercitavano, inoltre, la giurisdizione volontaria: cura e tutela di minorenni e incapaci e altre attribuzioni deferitegli. È evidente come la lettura della documentazione prodotta in questi uffici completi la storia di un luogo ponendosi in un diverso punto di vista e mettendo sotto i riflettori altri protagonisti a volte ai margini della storia ufficiale.

Gli interventi archivistici e di restauro saranno documentati nelle varie fasi di lavoro, sia a fini divulgativi che di ricerca e saranno alla base di un workshop dedicato. Verranno inoltre prodotti contenuti multimediali destinati alla pubblicazione editoriale e web, in monografie dal contenuto storico, tecnico e didattico.