Attività principali dell'istituzione
Le Serate Musicali vennero fondate a Milano nel 1968 nella storica Società del Giardino. Costituite nel 1971, dal 1975 hanno organizzato stagioni concertistiche al Conservatorio di Milano e in molte altre sedi, come il Teatro alla Scala e il Teatro Dal Verme, Arcimboldi, Auditorium di Largo Mahler
In oltre 50 anni di attività, hanno ospitato artisti storici e orchestre, recuperando musicisti che evitavano Milano. Senza le Serate Musicali, Milano non avrebbe visto artisti come Segovia, Fournier, Szeryng, Milstein, Celibidache, Arrau, Zecchi, Rampal, Gulda, Menuhin, Kogan, Zabaleta, Shafran, Rostropovich, Cherkasski, Tortellier, Boskowsky, Ricci, Bream, Navarra, Berganza, Stern, Perlman, De Larrocha, Perlemuter, Turek, Kempff, Yo-Yo Ma, Rattle Richter, Temirkanov e numerose volte Muti.
La nuova stagione vede il ritorno di Elisso Virsaladze e Mikhail Pletnev, eredi dei grandi pianisti romantici, Sandro Ivo Bartoli, ultimo allievo del grande Shura Cherkassky, Uto Ughi, Steven Isserlis, Julian Rachlin, Freddy Kempf, Yevgeny Sudbin, Enrico Pompili e Roberto Cappello.
Novità per il 2025 il giovane violoncellista Zlatomir Fung, vincitore del Concorso Ciaikovski, in duo con il pianista Richard Fu e Paolo Taballione, flautista solista della Bayerisches Staatsorchester, che si esibirà con il pianista Gesualdo Coggi.
Serate Musicali ospiterà il violinista rumeno Florin Croitoru, che suonerà il “Violino Cattedrale” Guarneri del Gesù, appartenuto a George Enescu.
Serate Musicali ospita per la prima volta il Quartetto Janacek, il Quartetto di Venezia e l’Ensemble di violoncelli PlaCello.
Le orchestre non mancheranno: l’Orchestra della Radiotelevisione della Moldavia, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e l’Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici, l’Orchestra Filarmonica di Bacau e l’Insubria Chamber Orchestra.
Nella Sala Puccini, spazio ai giovani talenti come il pianista Cristian Sandrin e il Quartetto “Magna Graecia”, mentre l’Orchestra AllegroModerato rappresenterà un progetto inclusivo per le disabilità giovanili.
Con prezzi contenuti, Serate Musicali Milano si propongono come un movimento culturale che valorizza la musica come strumento di coesione sociale, rendendola accessibile a tutti. Guardando al futuro, l'Associazione mira a espandere ulteriormente le proprie attività, esplorando nuove forme di espressione musicale, continuando così la sua missione di arricchire il panorama musicale milanese e internazionale.