Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il monumento ai caduti della Grande Guerra del comune di Castel Goffredo venne realizzato da Timo Bortolotti (1884-1954), che, formatosi presso l'Accademica di Brera, negli anni Venti realizzò, tra l'altro, la Vittoria in bronzo collocata al centro del sacrario militare del Passo Tonale.Pittore e scultore molto apprezzato dai suoi contemporanei e impegnato in eventi espositivi nazionali e internazionali, venne contattato nel 1924 dall'Amministrazione comunale castellana per la realizzazione del monumento. L'opera fu conclusa nell'agosto dello stesso anno, come testimonia l'iscrizione sullo stemma comunale nel fronte posteriore dell'opera, ed inaugurata il 10 maggio 1925.
Il monumento, collocato al centro dell’allora Parco della Rimembranza, ora giardini pubblici di piazzale della Vittoria (attualmente oggetto di un intervento di riqualificazione), in asse con via Giovanni Acerbi, è eretto su tre gradini, sopra ai quali poggia un dado, completo di zoccolatura di base e profilatura superiore della cornice; esso sostiene un sistema di colonne ioniche binate, concluse da una trabeazione spezzata, frammentata nella parte destra.
La base e le colonne creano la quinta entro cui si colloca una statua a tuttotondo di marmo, presentata su di un piedistallo a dado sovrapravanzato rispetto al fondale. La scultura rappresenta una figura femminile nuda, col volto alzato al cielo, mentre le fiamme la avvolgono nella parte inferiore del corpo.
Nel fronte posteriore del monumento è scolpito, sulla base marmorea, lo stemma del comune di Castel Goffredo con l’indicazione dell’anno di costruzione.
Nel fronte principale, sull'architrave è incisa la scritta latina in capitale quadrata: “PER ASPERA AD ASTRA”
Sempre sul fronte principale, nella lapide centrale è incisa la scritta “CASTEL GOFFREDO/ AI SVOI CADVTI/ IN GVERRA E PER LA GVERRA/ 1915-1918”, mentre nella lapide destra compare la scritta “AI CADUTI/ PER LA LIBERTA'/ 1921-1945” e in quella di sinistra “AI SUOI CADUTI/ GUERRA/ 1940-1945”, queste ultime poste dopo la seconda guerra mondiale.
Sul fronte principale, sul lato destro della scultura, in basso sulle fiamme, è presente la firma dell’autore “TBortolotti”, come peraltro nella lapide centrale, in basso a destra.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il monumento si presenta in discreto stato di conservazione. Le superfici lapidee evidenziano un aspetto grigiastro, particolarmente marcato sulle basi delle colonne e sulle superfici piane, tipici degradi dei manufatti esposti agli agenti atmosferici. Le incisioni epigrafi si presentano lacunose e degradate nella pittura nera delle iscrizioni.
Si tratta di deterioramenti superficiali che si posonno definire ‘fisiologici’ per un manufatto lapideo collocato in ambiente esterno.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Sempre accessibile in quanto sito in giardino pubblico