Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
DIPINTO OLIO SU TELA - raff. "LA MADONNA DEL CARMINE E SANTI CARMELITANI"
Autore e secolo: TOMMASO DE VIGILIA - sec. XV
Dimensioni : Mt. 2 x mt. 2,50
Il dipinto sul piano documentativo riveste una significativa importanza, in quanto è tra le prime testimonianze presenti in Sicilia di opera realizzata con la tecnica della pittura a olio su tela. Per le sue dimensioni fu necessario unire con cucitura tre pezze da cm. 80 caduno, esse hanno una trama quadra semplice piuttosto densa, ottenuta da un filato medio- fino di fibra di lino. Sulla sua superficie, priva dello strato di preparazione e/o mestica, probabilmente la tela fu imbibita di olii siccativi su cui poggia direttamente la pellicola pittorica, ottenuta da impasti piuttosto corposi, specie per le parti chiare e/o in luce, mentre le parti scure, sfruttano direttamente il tono brunastro del supporto in tela, probabilmente già imbibito di olii siccativi. Oltre alla stesura dei colori è presente una doratura, in particolare della raggera a mandorla che si sviluppa tutt'intorno alla figura della Madonna. Si tratta di foglia in oro applicata con la tecnica a mordente e/o missione.
Informazioni sullo stato della conservazione
Il dipinto porta in basso a destra la firma e data dell'ultimo intervento di restauro, avvenuto nel 1868 ad opera del restauratore Aloisio Pizzillo. Da allora non sono più documentati e, neanche sono visibili nuovi interventi. Pertanto l'attuale lettura dell'opera è marcatamente fuorviante sotto l'aspetto formale- cromatico per le alterazioni dei colori e vernici, abbondantemente sovrapposti alla superficie originale. Una delle cause che probabilmente dettò la necessità di intervenire fu la presenza di lacerazioni e tagli lungo il supporto di tela. A tal proposito si provvide a rintelare il dipinto con un foglio di tela di iuta, la quale, come fibra tessile, non certamente idonea per la sua scarsa elasticità, ha conferito, all'intero manufatto una rigidità tale, da lasciarsi interpretare visivamente come dipinto realizzato su tavola.
L'intera superficie pittorica è annerita e ricoperta da ampie ridipinture a olio, estese su consistenti parti di colore originale, specie sulla figura e, nel manto blu della Madonna. Qui le stesse stuccature sono ispessite a copertura di pieghe formatesi in corrispondenza dei tagli di tela originale. La stessa raggera a mandorla realizzata in origine con foglia in oro, risulta interamente ricoperta da doratura in similoro.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
La fruizione del dipinto è possibile tutti i giorni dalle ore 10 alle 16