Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
L'oratorio, isolato, dedicato al culto della Madonna della Neve presenta una conformazione planimetrica semplice. Ad aula unica, ha uno sviluppo allungato concluso da abside semicircolare. E' affiancata ad est da un volume ad essa collegato e da un andito che ospita il campanile a base quadrata. La facciata, dalle linee semplici, esibisce al centro una partitura archivoltata nei cui sfondato risalta l'accesso architravato, sottolineato da una lieve fascia marcapiano. Il prospetto è concluso da un timpano con riseghe, cornici rilevate e acroterio sommitale in asse. La finitura superficiale delle elevazioni in laterizio pieno, realizzata nell'ultimo ventennio del Novecento, è costituita da malta bastarda con alto dosaggio cementizio, così come per il campanile contiguo che presenta il fusto definito da partiture superficiali in muratura, cella campanaria dotata di ampie aperture archivoltatate , dado d'imposta e cuspide. Internamente, oltre la navatella definita da pareti scandite da un ordine di paraste in stile dorico intercalate a due aperture architravate, si apre il presbiterio con l'altare maggiore alloggiato al termine dell'abside. Non sono presenti tracce di motivi decorativi sia sulle pareti, realizzate con malta bastarda, sia sul soffitto in arellato che costituisce la contro-soffittatura interna supportata dalla struttura lignea delle capriate del tetto. Unico elemento decorativo rimane l’altare maggiore. Rialzato, con predella, presenta componenti in muratura, come il paliotto, la mensa e il frontone trabeato, e parte in marmo nelle finiture del dossale. Di pregiata fattura è la decorazione lignea della nicchia che ospita la statua votiva della Madonna della Neve, oggi spostata verso il portale d'ingresso. Si segnala che nella chiesa si sono verificati distacchi di materiale e sono presenti numerose lacune dovute ad infiltrazioni delle acque meteoriche dalla copertura. Sono altresì custoditi gli oggetti suppellettili e i banchi in legno oggi accatastati nella piccola sacrestia. La chiesa titolata alla Madonna della Neve presenta interesse culturale ai sensi dell'art.10, comma 1, del D.Lgs 42/2004, in quanto testimonianza storica di edificio di culto sorto sul finire del XIX secolo ad evocazione di una preesistente cappella che risultò completamente distrutta nel 1434. Architettura essenziale, caratterizzata da componenti strutturali e stilistiche semplici realizzate con sistemi costruttivi locali, fu per lungo tempo luogo di identità popolare, conservandone la dimensione valoriale legata alle condizioni di vita e alla cultura del luogo. Priva di elementi decorativi di pregio, si segnala tuttavia la presenza di una pregevole nicchia in legno lavorato conservato nell'altare maggiore presente nell'abside. L'immobile e il suo sedime non sono di interesse archeologico.
Informazioni sullo stato della conservazione
L'IMMOBILE PRIMA DELL'INTERVENTO NECESSITAVA DI CONSOLIDAMENTI E RIPRISTINI DELLE STRUTTURE LIGNEE E DEGLI INTONACI
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L'IMMOBILE E' FRUIBILE SU RICHIESTA PER CELEBRAZIONI PARTICOLARI E IN MANIERA SISTEMATICA PER LA CELEBRAZIONE DELLA MADONNA DELLA NEVE OGNI 5 AGOSTO