I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).

Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

L'edificio del Museo della Montagna e del Contrabbando è una struttura costruita intorno al 1736 che si inserisce all'interno di un contesto storico-culturale e paesaggistico di grandissima rilevanza. La struttura, infatti, si colloca all'interno del Comune di Macugnaga, nel centro storico della Frazione Staffa, una delle culle della Cultura e tradizione Walser. In queste aree negli anni si svolsero numerose guerre di frontiera per il possesso dei pascoli, finché i popoli non vennero unificati e la cultura Walser si radicò nel territorio.

La struttura, situata a 1.300 m d'altitudine, presenta una pianta costituita da un corpo di fabbrica rettangolare, edificato su due livelli, con murature perimetrali a concasso in legno e fondazioni in pietra naturale a vista. La copertura è realizzata con struttura portante in legno e manto in piode di pietra a spacco tradizionale del luogo, avente caratteristiche architettoniche tipiche delle costruzioni della popolazione Walser.

Informazioni sullo stato della conservazione

In loco sono riscontrabili le seguenti criticità:

  1. cedimento del manto di copertura, compromessa sia per cedimenti strutturali della sottostruttura, sia per cedimenti in fondazione che per scivolamenti della struttura e delle singole piode;
  2. cedimento della mensola della falda sud-est, dovuto alla eccessiva lavorazione dell'incastro delle pareti, accentuato dai cedimenti in fondazione;
  3. cedimento della fondazione della gronda sud-est e dei due lati adiacenti, che attualmente risultano in pessimo stato di conservazione;
  4. presenza di infiltrazioni nel marciapiede del prospetto nord-ovest;
  5. ammaloramento del "portico" sul prospetto sud-ovest, con interventi di puntellamento provvisori per scongiurare il crollo della struttura.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Museo della Montagna e del Contrabbando è aperto tutti i giorni dei mesi di Luglio, Agosto e Settembre, con orario giornaliero indicativamente dalle ore 10:00 alle ore 18:00. La struttura è comunque visitabile in qualsiasi momento dell'anno, previa prenotazione all'ente gestore del museo.

Dal 2016 ad oggi, ad esclusione degli anni 2020, 2021 e 2022 in cui il museo è rimasto chiuso a causa dell'emergenza pandemica, si sono registrate apprrossimativamente circa 6.500 visite.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 190.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto prevede il recupero funzionale dell'immobile che ospita il Museo della Montagna e del Contrabbando, intervenendo sui seguenti 5 punti principali:

  1. cedimento del manto di copertura: la soluzione proposta è di realizzare un tavolato in larice su tutta la superficie del tetto in modo da poter impermeabilizzare corettamente la copertura, consentendo di riutilizzare la struttura portante lignea esistente. Sarà inoltre previsto il rifacimento completo della copertura in piode e dell'rditura lignea secondaria.
  2. cedimento della mensola della falda sud-est: si propone la posa di un profilo a t in acciaio di adeguata sezion e elunghezza in sommità della mensola ed il contestuale accoppiamento delle varie travi con un tirante in acciai bullonato.
  3. cedimento della fondazione sulla gronda sud-est: sistmezione della muratura a secco con il metodo del cuci-scuci, riutilizzando le pietre esistenti.
  4. infiltrazioni nel marciapiede del prospetto nord-ovest: realizzazione di un muretto di contenimento a gravità che riporterà la quota del terreno esterno ad un livello inferiore a quello interno e contestualemtne garantirà l'areazione della muratura.
  5. ammaloramento del"portico" del prospetto sud-ovest: verrà ripristinato con legname ricavato dagli interventi per quanto possibile ed eventualmente integrato con medesima essenza.