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Attività principali dell'istituzione

Fondato a Firenze nel 1819 da Giovan Pietro Vieusseux, mercante di origine ginevrina, il Gabinetto scientifico letterario G.P. Vieusseux è stato nell’Ottocento uno dei principali tramiti tra la cultura italiana e quella europea, centro fra i più attivi per il Risorgimento d’Italia. Nasce come gabinetto di lettura, dove vengono messe a disposizione del pubblico cittadino e straniero le più importanti riviste d’Europa, in sale aperte alla conversazione e allo scambio di idee. A fianco del Gabinetto viene allestita una Biblioteca circolante, presso la quale è possibile prendere in prestito le novità librarie in italiano, in francese, in inglese, in tedesco.A partire dagli anni Cinquanta, dopo che Alessandro Bonsanti aveva fatto allestire in Palazzo Strozzi un apposito spazio con gli arredi secenteschi della Sala Ferri, cominciarono a essere promosse con una certa sistematicità varie iniziative culturali: presentazioni di libri, mostre, conferenze, convegni. Tali iniziative sono andate sempre più intensificandosi negli anni, fino alla creazione di uno specifico settore di Attività Culturali che attualmente sovrintende all’organizzazione e alla promozione delle manifestazioni. Al settore compete pure la cura delle pubblicazioni dell’Istituto (atti di Convegni, cataloghi ecc.), nonché la rivista quadrimestrale “Antologia Vieusseux”, fondata da Bonsanti nel 1966 in esplicita continuità con la storica “Antologia” di Giovan Pietro Vieusseux, ripresa in una nuova serie nel 1995. E' presente un Archivio Contemporaneo dove attualmente sono conservati più di 160 archivi, tra grandi fondi e piccole raccolte, giunti per donazione, deposito e comodato; documenti di archivio e libri (visto che i fondi possono essere arricchiti dalla presenza di biblioteche personali), una volta ordinati e inventariati, sono messi a disposizione del pubblico secondo precise normative mirate alla tutela di questo importante patrimonio.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 34.880,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Tre serate di musica e parole che saranno realizzate nel suggestivo cortile cinquecentesco di Palazzo Strozzi, con la finalità di avvicinare il grande pubblico, soprattutto giovane, ai più grandi poeti e scrittori italiani del Novecento di cui il Gabinetto Vieusseux custodisce e valorizza i fondi presso l’Archivio Contemporaneo Bonsanti.

Vuole essere un modo per diffondere ancora di più la conoscenza di questa bicentenaria istituzione culturale cittadina e recuperare i suoi valori del colloquio e del confronto.

Il programma consiste in due concerti-reading e in una serata di sole parole.

La particolarità del progetto, pensato e organizzato dal Gabinetto Vieusseux appositamente per l’Estate Fiorentina 2024, sta nel fatto che si tratta di tre reading site-specific, che contribuiranno a promuovere il patrimonio culturale cittadino sia facendo conoscere il Gabinetto Vieusseux ad un pubblico più vasto, sia valorizzando il cortile di Palazzo Strozzi, che per la prima volta farà da cornice ad eventi di musica e letteratura. 

Il progetto si articola in tre fasi, che ne caratterizzano l’assoluta originalità di realizzazione:

1) Sono stati individuati 4 artisti di grande richiamo di pubblico e sono stati invitati nei mesi scorsi a scegliere, tra i loro autori preferiti della tradizione letteraria italiana, quelli di cui custodiamo presso il nostro Archivio il fondo archivistico;

2) Gli artisti hanno raggiunto il nostro Archivio Contemporaneo Bonsanti di via Maggio nel quale sono custoditi e valorizzati oltre 190 fondi che spaziano dalla critica letteraria (Emilio Cecchi, Giacomo Debenedetti, Giuseppe De Robertis, Ruggero Jacobbi, Oreste Macrì etc) alla narrativa (come quelli di Stefano D'Arrigo, Carlo Emilio Gadda, Vasco Pratolini, Enzo Siciliano, Mario Tobino, Federigo Tozzi), dalla poesia (Giorgio Caproni, Pier Paolo Pasolini, Giuseppe Ungaretti e Mario Luzi etc,) al teatro, esemplificato al meglio nell'archivio privato di Eduardo De Filippo. Hanno così potuto leggere alcuni manoscritti, dattiloscritti, carteggi e documenti degli autori prescelti, che per l’occasione sono stati illustrati e commentati loro da studiosi e docenti universitari.

3) Al temine di queste giornate immersive, gli artisti hanno scelto alcuni testi che leggeranno durante le tre serate, accompagnandole a letture di pagine più note di romanzi, alla loro produzione musicale e alle loro canzoni. Inoltre gli artisti scriveranno un testo o una canzone su Pasolini, Caproni e Ungaretti, ai quali dedicheranno le serate.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 116.200,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Intenzione del Gabinetto Vieusseux è di affrontare i molteplici campi in cui si esplica la sua attività, con una specifica attenzione alla conservazione e valorizzazione dello straordinario patrimonio otto-novecentesco conservato e in costante crescita nelle sue diverse sedi (complessivamente ca. 700.000 volumi e 170 fondi archivistici - ca. 805.000 documenti e 3000 opere d’arte). Un modo per riappropriarsi anche della nostra identità, recuperando la lezione di Giovan Pietro Vieusseux e guardando alle nuove generazioni. Il progetto complessivo rivolgerà una attenzione particolare alla cultura scientifica nella Firenze tra XIX e XX secolo e al tema dell’editoria contemporanea attraverso incontri e presentazione di volumi.Proseguirà il percorso interdisciplinare tra le carte e i libri d’autore di personalità che hanno contribuito all’identità del nostro Paese nel XX secolo, attraverso specifici progetti presso la sede dell’Archivio Contemporaneo in Palazzo Corsini Suarez, mirati all’ordinamento, catalogazione, digitalizzazione e alla successiva valorizzazione dei Fondi archivistici conservati e delle biblioteche d’autore. A tal fine, proseguiranno i lavori di catalogazione e digitalizzazione e il restauro degli archivi di Alberto Arbasino, Claudio Magris e Marisa Madieri, Vasco Pratolini e la biblioteca Orvieto. Proseguiranno gli incontri rivolti al grande pubblico, con un’attenzione specifica alle giovani generazioni. Sono previste visite guidate scolastiche e aperture straordinarie alla cittadinanza delle nuove sale che saranno inaugurate l’11 dicembre 2023: una emeroteca in cui saranno esposte opere d’arte, facenti parte di alcuni fondi custoditi all’Archivio, con ritratti e autoritratti di scrittori, intellettuali e artisti del Novecento, e le macchine per scrivere dei maggiori autori del Novecento. Volontà del Vieusseux, dopo lo spostamento, riordino e catalogazione della biblioteca di Pier Paolo Pasolini in una nuova stanza dell’Archivio, è di ottimizzare gli spazi e di procedere gradualmente a una riorganizzazione il percorso di visita di Palazzo Corsini Suarez, con la creazione delle stanze dedicate a Vasco Pratolini, Carlo Emilio Gadda, Alberto Savinio e Federigo Tozzi.