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Attività principali dell'istituzione

Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, fondato nel 1929 come Museo Provinciale di Storia Naturale, è dal 2012 Museo riconosciuto di rilevanza regionale. Il complesso museale che si estende su una area di oltre 11.000 mq comprende, la settecentesca Villa Henderson sede degli uffic,i laboratori e spazi accoglienza, i settori espositivi per oltre 7.500 mq, i laboratori scientifico/didattici, l'Orto botanico, il Planetario, la Sala delle Mostre temporanee, la Biblioteca con aule studio, il Parco storico, l'Auditorium, spazi per attività delle Associazioni culturali.

E' consolidato luogo di riferimento per il mondo della scuola con un piano di offerta formativa per le scuole di ogni ordine e grado che con ben 142 diversi percorsi didattico/sperimentali offre ai docenti ed alunni percorsi di apprendimento che spaziano dall'archeologia alla botanica, dalla geologia alla astronomia, dalla genetica alla zoologia. Opera per progetti di alternanza scuola - lavoro per gli studenti delle scuole superiori di II grado, per lo svolgimento di tesi di laurea e dottorato in collaborazione con gli Ateni toscani.

E' riconosciuto polo di aggregazione per la comunità alla quale offre un ricco panorama di iniziative di formazione lungo tutto l'arco della vita, organizzate dal Museo in collaborazione con il volontariato culturale. Inoltre opera per la diffusione della cultura intesa nel senso più ampio organizzando anche eventi culturali di musica, teatro, arte oltre che scientifici.

Dalle ricche collezioni conservate nascono i progetti di ricerca del Museo impegnato anche il programmi di studio e salvaguardia del patrimonio ambientale dei territori continentali ed insulari della provincia di Livorno. I programmi di ricerca in particolare sono volti alla conservazione e studio delle specie vegetali anche attraverso la raccolta e conservazione dei semi nella Banca per la Conservazione del Germoplasma vegetale attiva dal 2010 presso il Museo ed allo studio del patrimonio archeologico anche attraverso l'organizzazione di campagne di scavo autorizzate dalle Soprintendenze.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 50.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

I percorsi espositivi del Museo trattano le discipline delle scienze naturali e dell’archeologia e ne approfondiscono gli aspetti mediterranei e locali.

Attualmente il percorso espositivo comprende:

- la Sala del Mare dedicata ai Cetacei del Mar Mediterraneo e alle specificità degli ambienti marini dell’area tirrenica toscana;

- la Sala degli Invertebrati che pone l’attenzione soprattutto alle specie marine e terrestri mediterranee pur esponendo alcune specificità esotiche;

- l'Orto Botanico ed Etnobotanico con le sezioni Farmacoetnobotanica e Antiche cultivar, vi dimorano le principali specie della macchia mediterranea e gli endemismi livornesi costieri ed insulari;

- la Sala di Geopaleontologia e Mineralogia nella quale è possibile seguire il percorso cronologico dell'evoluzione della vita sulla Terra;

- la Sala dell’Uomo nel Mediterraneo un percorso dedicato alla storia dell’Uomo con reperti archeologici di epoca preistorica, protostorica e storica provenienti dal territorio livornese e dall’area mediterranea;

- la Sala di Zoologia dei Vertebrati interamente allestita con diorami che presentano specie zoologiche ed ambienti tipici delle aree livornese e mediterranea;

- inoltre il Planetario e la Sala delle mostre temporanee.

All’attuale il MUSMED è impegnato nella realizzazione di interventi ed azioni previsti nell’ambito del progetto per l’abbattimento delle barriere fisiche e culturali del Museo, finanziato dal programma Nex Generation EU -“MISSIONE M1, COMPONENTE C3, ID INV. 1.2 - MUSEO DI STORIA NATURALE DEL MEDITERRANEO “VIA ROMA” RIMOZIONE DELLE BARRIERE FISICHE E COGNITIVE IN MUSEI E LUOGHI DELLA CULTURA PUBBLICI NON APPARTENENTI AL MINISTERO DELLA CULTURA”.

E’ in questo contesto che lo staff scientifico del MUSMED ha ritenuto importante, a 24 anni dalle prime inaugurazioni dei comparti espositivi, affrontare l’impegnativo percorso di aggiornamento/rinnovo dei percorsi ostensivi del complesso museale. Una sfida importante finalizzata sia all’irrinunciabile aggiornamento dei contenuti allaluce delle nuove scoperte scientifiche sia a garantire per ogni tipologia di pubblico una maggiore accessibilità culturale.

Molte le azioni avviate che necessitano di supporto finanziario: studio e progettazione dei nuovi percorsi, restauro delle sale e dei moduli ostensivi, sviluppo e stampa di nuovi comparti didascalici compresa traduzione multilingue, realizzazione di spazi tattili, progettazione e messa in opera di dispositivi ICT per l’incremento della accessibilità culturale, rinnovo degli impianti illuminotecnici, progettazione e realizzazione di nuovi effetti immersivi.

La richiesta di contributo si inserisce nel più ampio intervento in corso di rinnovo/aggiornamento/adeguamento delle Sale espositive a cura della Provincia di Livorno e rappresenta un importante sostegno per il raggiungimento dell’obiettivo.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 70.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

UN MUSEO PER APPRENDERE UN MUSEO PER VIVERE è il progetto proposto dal complesso museale livornese finalizzato allo sviluppo di programmi per la didattica delle scienze naturali per i bambini e ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado dall’infanzia alle superiori, con una ricca offerta di progetti di PCTO (Alternanza scuola lavoro) per i più grandi. Ma non solo. Infatti i programmi di attività prevedono molte e diversificate proposte rivolte: ai bambini e alle famiglie (ludo-scienza e Campus) , ai pubblici speciali (Alzheimer, Autismo, disabili sensoriali, ecc.), ai giovani ed ai cittadini per l’apprendimento lungo l’arco della vita ed una ampia gamma di eventi culturali, musicali, teatrali che caratterizzano ormai da anni la stagione primaverile – estiva e rappresentano per i nostri “pubblici” occasioni di miglioramento della qualità della vita.

Il Museo si è affermato nel tempo non solo come punto di riferimento scientifico per il mondo della scuola ma anche come epicentro culturale e di aggregazione fondamentale per la città e non solo, con un grande valore identitario per il territorio.

La Sezione didattica del Museo opera in tutti i rami delle scienze naturali e dell’educazione ambientale avvalendosi dei settori espositivi permanenti e dei molteplici laboratori didattico – sperimentali, attivando per il 2024 ben 132 diversi percorsi didattico sperimentali.

La costante attenzione e programmazione di attività per il mondo della scuola hanno consentito al complesso museale di diventare un importante centro polifunzionale per la diffusione della cultura scientifica, l’archeologia, l’educazione ambientale, la storia dell’Uomo, ma anche l’arte e la creatività di livello nazionale.

Attraverso la Sezione didattica l’istituto museale promuove, non soltanto per il territorio provinciale azioni finalizzate allo sviluppo della didattica, offrendo ai giovani ed agli insegnanti l’opportunità di trovarsi direttamente a contatto con le nuove metodiche scientifiche ed affrontare in prima persona esperienze che molto spesso restano solo studiate sui libri di testo. Gli obiettivi che i laboratori si prefiggono sono: offrire un'attività educativa permanente finalizzata alla conoscenza del territorio; sviluppare schemi mentali di approccio diverso alla realtà partendo dall'esperienza; promuovere un apprendimento del sapere derivato dal "saper fare". Il nucleo operativo dei laboratori si rivela dunque quale strumento essenziale di divulgazione scientifica e di sperimentazione sia per il mondo della scuola che per una utenza diversa (università, formazione professionale, educazione permanente) e fa registrare una media di presenze annuali ormai attestata intorno alle 15.000 presenze di studenti delle scuole di ogni ordine e grado.

Il progetto è la prosecuzione del progetto poliennale che è risultato vincitore del concorso Art Bonus 2023 nella categoria “Beni e luoghi della Cultura” e che si avvale dell’importante sostegno della Fondazione Livorno.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 70.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo è, ormai da oltre vent'anni, riconosciuto punto di riferimento per il mondo della scuola per la diffusione della cultura scientifica. Con i suoi laboratori didattico/sperimentali dotati di idonee strumentazioni ed attrezzature  e con i suoi settori espositivi  propone alle scuole di ogni ordine e grado un piano di offerta formativa di 126 percorsi che spaziano dalla archeologia alla botanica, dalla astronomia alla zoologia, dalla geologia alla genetica e molto altro. E' attivo, in collaborazione ed a supporto alle scuole, per l'elaborazione ed attivazione di progetti di Alternanza scuola-lavoro per gli studenti delle scuole superiori. Le scuole rappresentano senza alcun dubbio l'utenza privilegiata del complesso museale. Nell'anno scolastico 2022-23 la frequenza è stata di 15.445 alunni rappresentando circa il 60% dell'utenza museale. E' attivo uno specifico "sportello per i docenti" per informazioni ed elaborazione di percorsi personalizzati per le classi e vengono attivati corsi di approfondimento per le diverse materie rivolti ai docenti.

Le proposte museali per la diffusione della cultura scientifica e per la conoscenza del patrimonio museale ed ambientale sono anche progettate e rivolte ad una utenza con diversa abilità ed inoltre il museo opera per percorsi di Ludo scienza dedicati ai giovanissimi ed alle famiglie. Dal 2012 il complesso museale attiva anche i "campus" per bambini dai 6 ai 13 anni sia nel periodo estivo, che settembrino ed anche per le festività Pasquali e Natalizie.

Nell'ambito dei programmi comunitari Erasmus+ il museo è sede di scambi di giovani e partner per lo svolgimento di stage di formazione.

Il museo in collaborazione con le 20 Associazioni culturali di volontariato che hanno sede presso l'Istituto museale propone annualmente ai giovani ed agli adulti un ricco programma per la diffusione della cultura scientifica.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 70.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo è, ormai da oltre vent'anni, riconosciuto punto di riferimento per il mondo della scuola per la diffusione della cultura scientifica. Con i suoi laboratori didattico/sperimentali dotati di idonee strumentazioni ed attrezzature  e con i suoi settori espositivi  propone alle scuole di ogni ordine e grado un piano di offerta formativa di oltre 140 percorsi che spaziano dalla archeologia alla botanica, dalla astronomia alla zoologia, dalla geologia alla genetica e molto altro. E' attivo, in collaborazione ed a supporto alle scuole, per l'elaborazione ed attivazione di progetti di Alternanza scuola-lavoro per gli studenti delle scuole superiori. L'utenza scolastica, in lenta ropresa dopo il periodo di chiusura dovuto alla pandemia da covid-19,  rappresenta senza alcun dubbio l'utenza privilegiata del complesso museale. Una media di circa 13.000 alunni,  ad anno scolastico, frequentano la struttura rappresentando circa il 60% dell'utenza museale. E' attivo uno specifico "sportello per i docenti" per informazioni ed elaborazione di percorsi personalizzati per le classi e vengono attivati corsi di approfondimento per le diverse materie rivolti ai docenti.

Le proposte museali per la diffusione della cultura scientifica e per la conoscenza del patrimonio museale ed ambientale sono anche progettate e rivolte ad una utenza con diversa abilità ed inoltre il museo opera per percorsi di Ludo scienza dedicati ai giovanissimi ed alle famiglie. Dal 2012 il complesso museale attiva anche i "campus" per bambini dai 6 ai 13 anni sia nel periodo estivo, che settembrino ed anche per le festività Pasquali e Natalizie.

Nell'ambito dei programmi comunitari Erasmus+ il museo è sede di scambi di giovani e partner per lo svolgimento di stage di formazione.

Il museo in collaborazione con le 20 Associazioni culturali di volontariato che hanno sede presso l'Istituto museale propone annualmente ai giovani ed agli adulti un ricco programma per la diffusione della cultura scientifica.


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 70.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo è, ormai da oltre vent'anni, riconosciuto punto di riferimento per il mondo della scuola per la diffusione della cultura scientifica. Con i suoi laboratori didattico/sperimentali dotati di idonee strumentazioni ed attrezzature  e con i suoi settori espositivi  propone alle scuole di ogni ordine e grado un piano di offerta formativa di oltre 140 percorsi che spaziano dalla archeologia alla botanica, dalla astronomia alla zoologia, dalla geologia alla genetica e molto altro. E' attivo, in collaborazione ed a supporto alle scuole, per l'elaborazione ed attivazione di progetti di Alternanza scuola-lavoro per gli studenti delle scuole superiori. L'utenza scolastica rappresenta senza alcun dubbio l'utenza privilegiata del complesso museale. Una media di circa 13.000 alunni,  ad anno scolastico, frequentano la struttura rappresentando circa il 60% dell'utenza museale. E' attivo uno specifico "sportello per i docenti" per informazioni ed elaborazione di percorsi personalizzati per le classi e vengono attivati corsi di approfondimento per le diverse materie rivolti ai docenti.

Le proposte museali per la diffusione della cultura scientifica e per la conoscenza del patrimonio museale ed ambientale sono anche progettate e rivolte ad una utenza con diversa abilità ed inoltre il museo opera per percorsi di Ludo scienza dedicati ai giovanissimi ed alle famiglie. Dal 2012 il complesso museale attiva anche i "campus" per bambini dai 6 ai 13 anni sia nel periodo estivo, che settembrino ed anche per le festività Pasquali e Natalizie.

Nell'ambito dei programmi comunitari Erasmus+ il museo è sede di scambi di giovani e partner per lo svolgimento di stage di formazione.

Il museo in collaborazione con le 20 Associazioni culturali di volontariato che hanno sede presso l'Istituto museale propone annualmente ai giovani ed agli adulti un ricco programma per la diffusione della cultura scientifica.