DESCRIZIONE INTERVENTO
L’Accademia Filarmonica di Bologna presenta nel 2025 un ricco calendario di attività.
In Sala Mozart – la storica sala da concerto sita al piano terra di Palazzo Carrati, sede dell’Accademia fin dal 1666 – tornano le stagioni di musica da camera “Il Sabato all’Accademia” e “Il Quartetto in Sala Mozart”, con concerti dei Solisti dell’Orchestra Mozart, di musicisti affermati sulla scena nazionale e internazionale e di giovani talenti.
Novità del 2025 è “Progetto Giovani”, rassegna estiva con gli allievi del Conservatorio Martini di Bologna.
Nel 2025 l’Orchestra Mozart, diretta da Daniele Gatti, torna con due tour e due appuntamenti al Teatro Manzoni di Bologna: il 22 gennaio – con un concerto dedicato alle ultime tre sinfonie di Mozart – e il 4 dicembre – con un programma che mette a confronto classicismo e neoclassicismo.
Tornano anche I Solisti dell’Orchestra Mozart, quest’anno nel primo di due concerti dedicati a Quintetti e Sestetti di Brahms, nell’ambito della rassegna Aimez-vous Brahms?.
Inoltre, l’Accademia Filarmonica è impegnata nella ricerca musicologica, ove spicca il convegno organizzato dall’accademico Piero Mioli il 3 maggio, dedicato ad Alessandro Scarlatti; crea opportunità di alta formazione per giovani musicisti, con il corso di perfezionamento in alta composizione, tenuto dal docente Mauro Bonifacio e arricchito dal “Premio Giorgio Festi”, e il corso di alta formazione per strumentisti solisti SOLO, con lezioni e master tenuti da concertisti di fama internazionale. Il corso, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, è organizzato in partenariato con l’Università di Bologna-Dipartimento delle Arti, la Fondazione Andreoli-Scuola di Musica di Mirandola e il Conservatorio Martini di Bologna.
Ricca è anche la proposta di attività divulgative: oltre al corso “Viaggio nella storia della musica” condotto da Piero Mioli sul tema “Il secondo Ottocento nella musica d’arte”, l’Accademia ripropone la rassegna “Musica e…”: tre incontri dedicati al connubio tra la musica e l’arte visiva nel sei-settecento, la matematica e la musicofilia.
Si rinnova anche la collaborazione con il Festival Respighi Bologna, per la realizzazione il 28 settembre di una giornata di studi curata da Piero Mioli e dedicata al pianoforte nel Novecento storico italiano.
Da ricordare infine l’impegno per la custodia e la digitalizzazione del patrimonio documentario dell’Archivio Storico e Biblioteca, definito di notevole interesse storico dalla Sovrintendenza Archivistica della Regione; tra i suoi tesori spiccano il manoscritto che Mozart scrisse per diventare accademico, quello della Musica per la Settimana Santa di A. Scarlatti, gli autografi de La Cenerentola di Rossini, e altri manoscritti autografi di Puccini, Liszt, Verdi e Beethoven. Per il 2025 viene rinnovato il ciclo di incontri “Letture Filarmoniche”, a cura dall’Archivista Prof. Romano Vettori: quattro appuntamenti gratuiti che vedranno la partecipazione di autori e curatori di pubblicazioni selezionate.