Attività principali dell'istituzione
Il sito-monumento impropriamente definito Castello di Sant’Angelo dei Lombardi si è in questi decenni ricomposto con nitida evidenza e offre ai visitatori una pagina forse insospettabile della storia irpina, medievale e moderna. Il complesso museale prevede la realizzazione di una sezione dedicata al "Museo della Memoria" per documentare e raccontare due grandi fenomeni che hanno caraterizzato e modificato il territorio: l'emigrazione di massa iniziata nel 1950 e il terremoto del 1980.