I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

La Camerata Musicale Barese ha celebrato nella stagione 2016/17 la sua 3.000ª manifestazione: infatti il suo atto di nascita risale infatti al novembre del 1941. Settantanove stagioni, con concerti e recitals di insigni artisti ed esecutori di grandi e piccoli complessi, di balletti, di gruppi da camera, che hanno portato a Bari l’eco dei migliori successi e dei più felici spettacoli di tutto il mondo. Così, anche per merito della Camerata Musicale Barese, Bari è assurta ad un posto di primo piano nel panorama non solo nazionale dello Spettacolo dal vivo. Fare nomi degli artisti e complessi porterebbe  ad ingenerose omissioni; ne valga uno per tutti, Arthur Rubinstein, che inaugurò la Stagione 1656/57, e che rimane l’icona insuperata del pianismo mondiale. Tanti i nomi del concertismo mondiale da Nikita Magaloff ad Andres Segovia, da Pollini a Richter, Ciccolini, Uto Ughi, Accardo e tanti altri.  Per la Danza si citano alcune Compagnie dal Bolshoj di Mosca al Balletto del Teatro alla Scala, Cullberg Ballet, Houston Ballet, Carla Fracci, Luciana Savignano, LIliana Cosi. Per il Jazz tanti "mostri sacri" da Miles Davis a Dexter Gordon, Gerry Marshall, Stan Getz, Dizzy Gillespie, Sarah Voughan, Dee Dee Bridgwater, Modern Jazz Quartet. Per i tanti riconoscimenti, per la qualità ed il livello delle Stagioni e per l'alta partecipazione  del suo pubblico, la Camerata è ritenuta dal Ministero dei Beni  e Attività Culturali la prima associazione musicale dell’intero mezzogiorno.  Accanto alla tradizionale stagione concertistica, attualmente la Camerata organizza anche ogni anno una rassegna primaverile  denominata "Dedicato a..." tanti illustri compositori.  Nell’ambito della attività concertistica il  Teatro Danza Mediterraneo tende, da sempre ad invitare  prestigiose Compagnie ed artisti, di livello internazionale ed a valorizzare il filone della Danza con nuovecoreografie, capolavori  di sempre classici e moderni. La Camerata  organizza  anche il festival jazz  "Notti di Stelle" nel mese di luglio. Ad oggi è difficile citare qualche grande nome del jazz internazionale  giusta breve elenco sopraindicato.  Infine molta importanza hanno i  Concerti per le Scuole perché organizzate all’interno degli istituti scolastici e quindi destinate ai giovanissimi considerati il pubblico di domani.  Ultima nata la serie Musica Giovani in sinergia con il Conservatorio N. Piccinni. L’obiettivo è sempre quello di presentare al pubblico "giovani eccellenze" che desiderano verificare e sviluppare, all’inizio delle proprie attività, le doti artistiche e musicali in itinere.

 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 300.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il cartellone della stagione numero 82 della Camerata Musicale Barese è ormai completo: ventuno saranno le manifestazioni distribuite da settembre ad aprile con grandi nomi della classica, del pop, del rock, del jazz, del gospel, della danza.

Prestigioso il calendario messo a punto dal direttore artistico, M° Dino De Palma, che lancia una stagione che si snoda tra i due massimi teatri baresi, il Petruzzelli e il Piccinni, con tre appuntamenti anche all’Auditorium “Nino Rota”.

La linea artistica impressa all’82ª stagione punta ad una proposta variegata e multidisciplinare che strizza l’occhio ai giovani e che mira a raggiungere ampie ed eterogenee platee di pubblico.

“La Camerata Musicale Barese – dichiara De Palma – porta quest’anno a Bari non solo i grandi nome della classica, come Gidon Kremer, Sergej Krylov, Gil Shaham, Mario Brunello, le sorelle Labèque, Gerhard Oppitz, ma anche artisti che percorrono generi diversi, come Enrico Ruggeri, il frontman degli Spandau Ballet Tony Hadley, il grande fisarmonicista Richard Galliano, le voci di Serena Autieri, Nicky Nicolai, Amii Stewart. Non manca uno spazio alla danza, con due appuntamenti di pregio che vedono in scena Raffaele Paganini e Sergio Bernal, oltre agli eventi speciali come il concerto di Natale dedicato al gospel e l’inaugurazione che propone in versione sinfonica l’intero album dei Queen “Barcelona Opera Rock”, con le straordinarie voci di Johan Boding e Desirée Rancatore, dirette da Roberto Molinelli. Sul palco anche le nuove tecnologie, che accompagnano il ricchissimo spettacolo Seasons, in cui tre cicli di stagioni verranno interpretate da altrettanti violinisti, le stagioni di Vivaldi saranno affidate a Federico Guglielmo, quelle di Piazzolla ad Alessandro Quarta e io stesso interpreterò quelle di Richter. Ad accompagnare i tre cicli immagini sincronizzate della Puglia nelle quattro stagioni, danza e giochi di luci. Molte le collaborazioni con meritorie realtà artistiche pugliesi, come la compagnia AltraDanza di Domenico Iannone, l’Orchestra della Magna Grecia, l’Orchestra Suoni del Sud. Valorizzare le compagini pugliesi è sicuramente uno degli obiettivi della Camerata che nella sua lunga storia ha sempre dimostrato di saper fare rete, unire le forze e puntare su collaborazioni e partenariati, come quello con il Teatro Pubblico Pugliese. Da citare l’importante contributo e il sostegno di Puglia Promozione per i cinque concerti della rassegna Notti di stelle – winter edition, inseriti all’interno del cartellone dei Grandi Eventi”.