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Attività principali dell'istituzione

«I Solisti Aquilani» sono una delle prime orchestre da camera italiane. Sono nati all’Aquila nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini e, negli anni, hanno acquisito notorietà dovuta alla grande abilità dei musicisti e alla capacità di portare la musica classica a tutti e ovunque, spesso in luoghi non deputati tradizionalmente a fare cultura (a Beirut durante la guerra civile, nelle ambasciate, in boschi, foreste, parchi nazionali, scuole, fabbriche, chiese). Il loro repertorio va dalla musica barocca alla musica contemporanea. Hanno tenuto tournée in tutto il mondo, dall’Africa all’America, dall’Europa al Medio ed Estremo Oriente, ospiti delle più prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto (Philharmonie di Berlino, Teatro alla Scala di Milano, Musikverein di Vienna, Salle Gaveau di Parigi, Wigmore Hall di Londra, Teatro Real di Madrid, Carnegie Hall di New York, Teatro Coliseo di Buenos Aires, Festival di Berna, Festival di Bratislava, Festival di Lubiana, Biennale di Venezia, Festival di Stresa, ecc.). Importanti le collaborazioni con grandi artisti, tra i quali Maurice André, Felix Ayo, Paul Badura Skoda, Hermann Baumann, Michele Campanella, Severino Gazzelloni, Jean Pierre Rampal, Angela Hewitt, Krzysztof Penderecki, Massimo Mercelli, Salvatore Accardo, Luis Bacalov, Andrea Griminelli, Giovanni Sollima, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy, Mario Brunello, Shlomo Mintz, Richard Galliano, Gerard Korsten, Manuel Barrueco, Marco Rizzi, Andrea Lucchesini, Giuliano Carmignola, Peter Eötvös, John Malkovich. Nel 2017 hanno tenuto al Palazzo del Quirinale – insieme al violoncellista Giovanni Sollima e in diretta su RAI UNO - il concerto per la Festa della Repubblica alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Nel maggio del 2022 sono di nuovo invitati a tenere un concerto nel Salone dei Corazzieri in occasione della visita di Stato del Presidente della Repubblica dell’Algeria. Nel 2019 sono stati ospiti a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, e a Roma, a Palazzo Montecitorio, con il progetto “Una nuova stagione”, una interpretazione in chiave ambientalista delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Nel corso degli anni hanno realizzato “prime esecuzioni assolute” commissionate a importanti compositori italiani, tra quali Alessandro Solbiati, Ennio Morricone, Marco Tutino, Marcello Panni, Fabio Vacchi, Ivan Fedele, Nicola Campogrande, Roman Vlad, Marco Di Bari, Silvia Colasanti, Stefano Taglietti, Matteo D’Amico, Carlo Boccadoro, Fabio Massimo Capogrosso, Carlo Galante, Roberta Vacca, Mauro Cardi, Francesco Antonioni, Gianvincenzo Cresta. 

L’Associazione si propone, inoltre, di incrementare la fruizione delle produzioni musicali e artistiche e di intercettare nuovi pubblici tramite la formazione e la promozione di un’offerta multidisciplinare in linea con i nuovi orientamenti musicali nazionali e internazionali.

Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito. Daniele Orlando è il violino di spalla.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 6.500,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

“Castelli di memorie” è un progetto de I Solisti Aquilani (finanziato dal Ministero per l'Ambiente e la Sicurezza Energetica) che vuole mettere in luce i processi di ricostruzione sociale e culturale dei paesi del cratere sismico del 2009 e del 2016 con un'attenzione a chi in quei posti ci vive, ha deciso di restare o di trasferirsi lì da altri luoghi per immaginare un futuro lontano da schemi prestabiliti e dalle grandi metropoli, per contribuire ad un’economia più sostenibile e dando spazio a temi importanti quali la prevenzione dei rischi, la custodia e la cura del territorio, la salvaguardia della cultura e della memoria: obiettivi per altro inclusi nell’Agenda 2030 e nella Strategia Nazionale dello Sviluppo Sostenibile.

Il Festival toccherà i 10 paesi tra luglio e agosto 2023. Abbiamo già definito le date che entreranno nel calendario condiviso che sta predisponendo l'USRC. 

Il format degli eventi sarà declinato a seconda delle caratteristiche e risorse dei singoli comuni seguendo uno schema di base comune: 

- Walk and Talk (passeggiata patrimoniale) con studiosi/ricercatori/giornalisti/artisti/rappresentanti di associazioni/persone del luogo che conoscono la storia del borgo e vogliono raccontare e dialogare con i partecipanti durante un’escursione alla scoperta delle bellezze del luogo;

- Concerto dei Solisti Aquilani “Le quattro stagioni”;

- Degustazione di prodotti enogastronomici tipici del territorio ed esposizione/mercatino di prodotti tipici (artigianali, artistici, cibi ecc.)

 - Mercatino con produttori, artigiani, artisti locali.

Tutto questo passa attraverso la creazione di una forte rete tra attori pubblici e privati che riconoscono nella memoria e nell'identità dei luoghi un elemento di sostenibilità. 

Ecco perché abbiamo già coinvolto numerosi enti: 10 Comuni ( Fontecchio, Tione degli Abruzzi, Acciano, Navelli, Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio, Barisciano, Fossa, Montereale, Amatrice), l'USRC, l'Università degli Studi dell’Aquila (Dipartimento di Scienze Umane), le cooperative di comunità, le proloco, le associazioni più attive nei Comuni coinvolti.

Verrà realizzato, inoltre, un podcast (che sarà curato da Alessandro Chiappanuvoli, scrittore, reporter e esperto in promozione del territorio e prodotto dalla società Chora Media).

A seguire vi saranno 4 o 5 eventi di restituzione del podcast nei paesi organizzati assieme alle amministrazioni e alle associazioni locali.

Verrà realizzato anche un video del progetto che sarà girato da Francesco Paolucci, giornalista e film maker aquilano, nonché un reportage fotografico. 

Tutto il materiale audiovisivo e fotografico prodotto nel corso del progetto verrà diffuso nei social media e nell'apposita sezione che verrà creata nel sito web de I Solisti Aquilani. 

Infine, l’azione di monitoraggio (sia quantitativo che qualitativo) verrà svolta da una ricercatrice con la supervisione dei docenti del Dipartimento di Scienze Umane di UNIVAQ.