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Attività principali dell'istituzione

Centrale Fies è un centro dedicato alla sperimentazione nelle arti performative in cui generazioni di artisti e artiste, curatori, professionisti e ricercatrici internazionali hanno trovato spazio e risorse materiali e intellettuali che hanno consentito loro di agire in piena libertà di ricerca e sperimentazione, di professionalizzarsi, raggiungere livelli qualitativi e riconoscimenti importanti diventando punti di riferimento nelle performing art contemporanee, nazionali e internazionali. Nel corso di quarant’anni di attività è stata tra le prime realtà in Italia a rigenerare un’archeologia industriale a fini artistici e culturali, ad aprire con fiducia ai pubblici i fronti più attuali della ricerca, coinvolgendo il territorio in una logica di rete e confrontandosi con i pubblici attraverso un festival annuale internazionale.

Questo percorso è stato possibile grazie al sostegno del pubblico, della comunità e di numerose istituzioni e realtà che hanno creduto nei progetti e hanno condiviso con noi rischi culturali e traguardi sempre più alti.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 100.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

La programmazione si farà innesco propulsore di innovazione dei linguaggi del performativo a loro volta capaci di contenere e rilanciare il concetto di multidisciplinarietà, dalle pratiche performative ibride tra arti visive e performance delle nuove generazioni, ai nomi pluripremiati e riconosciuti del teatro e della danza italiana. Live Works (19-20-21 luglio) , Feminist Futures ( 24-25-26-27 luglio ), Enduring Love (20-21-22
Settembre). La programmazione del festival di Centrale Fies sarà articolata in tre diversi momenti, dal 19 luglio al 22 settembre 2024, pensati per i diversi target e pubblici che seguono il lavoro di centrale Fies: 19-20-21 luglio Live Works Free School of Performance con le/gli artisti performativi Alessandra Ferrini, Eloy Cruz del Prado, Liina Magnea, Melis Tezkan, Mo-hamed-Ali Ltaief, Valerie Tameu, Sammy Baloji, Kae Tempest, Milo Rau, Hate Radio e le lectio magistralis tenute da Suhaiymah Manzoor-Khan, Alexis Pauline Gumbs, Marina Garcès. 24-25-26-27 luglio Feminist Futures con le/gli artisti performativi Gosia Wdowik, Anne Lise Le Gac, Muna Mussie, Erna Omarsdottir e i concerti di Anika, Crème Solaire,Scampi Chips Dip and Campari, Holly Childs e le lectio magistralis di Rosi Braidotti, Grada Kilomba, Adelita Husni- Bey, Agata Masckiewicz, Rachele Borghi, Sarah Rifky. 1-4 agosto Aeroponic Acts con DAI Dutch Art Institute, Roaming Aca-demy (Arnheim, NL) 20 performance di allieve e allievi insieme ai tutor: Gabriëlle Schleijpen, Elisa Giuliano, Giulia
Crispiani, Renan Laru-an, Giulia Damiani Enduring Love 20-21-22 Settembre con le/gli artisti e compagnie Anagoor, Marta Ciappina, Marco D’Agostin, Vashish Soobah e Elena Rivoltini (Fondo), Giulia Crispiani, Mali Weil, Scuola di Diplomazie Interspecie e Studi Licantropici talk con Anna P, Julian Hetzel, Ayesha Hameed.


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 150.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Dall’1 al 3 luglio all'interno del festival diffuso di Centrale Fies aprirà LIVE WORKS SUMMIT 2022, a cura di Barbara Boninsegna e Simone Frangi: gli alumni della scorsa edizione incontreranno i nuovi sette selezionati tramite la call internazionale di quest’anno. I nuovi fellows inizieranno un periodo di residenza collettiva e di free school - aperta a chiunque voglia parteciparvi, anche non artisti- focalizzato sulla ricerca e lo studio, condotto dal team curatoriale insieme a Gaia Giuliani (ricercatrice, docente associata in Filosofia Politica), Patricia MacCormack (filosofa, scrittrice e curatrice), Valentina Desideri (artista e curatrice, attualmente PhD al Social Justice Institute presso University of British Columbia, Vancouver) e Denise Ferreira da Silva (filosofa, scrittrice e filmmaker). In occasione della free school sarà possibile assistere alle performance degli alumni di LIVE WORKS 2021: Sergi Casero Nieto, Gabbi Cattani, Selin Davasse, Joannie Baumgärtner, Ivan Cheng, Ada M. Patterson & Clementine Edwards, Silvia Rosi. Ad accompagnarli gli spettacoli e le performance di quattro special guest, Philippe Quesne, Omar Souleyman, Giulia Crispiani, Alok Vaid-Menon.


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 135.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Dal 17 al 19 giugno il festival diffuso di Centrale Fies dedicherà tre giorni di programmazione alla rete europea apap_advancing performing art project e al suo ultimo progetto Feminist Futures. Ispirato al concetto di femminismo intersezionale, Feminist Futures immagina futuri ripensando le relazioni tra corpi: i nostri, gli altri, quelli più fragili, quelli animali, quelli vegetali e anche quelli che scordiamo esserlo come l’aria, l’acqua o la terra stessa. Curato da Barbara Boninsegna founder, curatrice e direttrice artistica di Centrale Fies con Filippo Andreatta, artista e curatore, il programma include un’ampia selezione di performance e installazioni ma anche dibattiti e incontri tenuti da artiste e artisti internazionali prodotti e sostenuti dalla rete apap, tra cui: Chiara Bersani, buren, Silvia Calderoni & Ilenia Caleo, Angela YT Chan, Florinda Saieva / Farm Cultural Park, Muna Mussie, Selma Selman, Harun Morrison, OHT.  Durante le tre giorni, legata alla visione della programmazione performativa, avrà luogo la Feminist Futures School aperta al pubblico e condotta da ricercatrici ambientali, sociologhe del lavoro, filosofi, artiste e artisti.


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 55.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Nel festival diffuso di Centrale Fies verrà attivata la seconda edizione del progetto Agitu Ideo Gudeta Fellowship, una forma articolata di sostegno a un progetto artistico attraverso borsa di studio e produzione creata assieme a Razzismo Brutta Storia di Feltrinelli e BHMF. Pensata come una forma di affirmative action per contrastare alcune discriminazioni etno-razziali nel mondo della ricerca artistica performativa, la fellowship viene assegnata tramite una call specificamente indirizzata a persone nate o cresciute in Italia che si identificano nelle categorie di «soggetti italiani razzializzati, appartenenti a minoranze etniche, o con background migratorio”.  All'artista selezionata o selezionato andranno 3.000,00 euro; la partecipazione al Kick Off Seminar di Live Works Summit a Centrale Fies e una sessione di produzione ospitata e sostenuta da Centrale Fies, articolata in accompagnamento curatoriale, tecnico e organizzativo, networking internazionale e presentazione dell'opera realizzata a mentor provenienti dalle più importanti strutture internazionali dedicate all’arte e alla performance. Il bando incoraggia anche artiste e artisti autodidatti non ancora inseriti nei circuiti artistici professionali, così come le persone prive di una educazione artistica formale. A seguire la borsa di studio 4 curatori di Centrale Fies: Barbara Boninsegna, Mackda Ghebremariam Tesfaù, Simone Frangi, Justin Randolph Thompson.