Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
L'ex cappella di Villa Breda è parte dell'edificio denominato “corte casona”, immobile che compare già nei documenti storici di fine Seicento, che è stata residenza della famiglia Obizzi e successivamente dell’illustre Francesco V d'Austria Este, arciduca di Modena imparentato con la Casa imperiale Regia.
Nei documenti di primo Ottocento l’edificio viene rappresentato unitamente ad un fabbricato speculare demolito probabilmente intorno al 1850 ed ospitava il centro aziendale di una grande tenuta estesa per quasi duecento ettari in Campo San Martino, i cui confini comprendevano gran parte del territorio della parrocchia. L'importanza dell’edificio è testimoniata dal suo collegamento diretto con la piazza antistante la chiesa al centro del paese.
Dopo la morte dell’arciduca di Modena, la proprietà passò a Luigi Camerini e nel 1876 ai Breda, rinomata famiglia che si specializzò nella costruzione di locomotive e materiale rotabile ferroviario.
Ernesto Breda inserì l’edificio nell’ampio compendio dell’ex Villa Breda che realizzò nei primi anni del Novecento e che ancora oggi è considerata la più bella costruzione del paese.Nel rispetto dei “principi” della più rappresentative ville venete, il compendio venne dotato di una propria cappella, con un accesso esterno per il contado.
Negli anni cinquanta del Novecento il compendio fu convertito in Ospedale e la “corte casona” ne divenne il Pronto Soccorso. Ad oggi il complesso è di proprietà dell'Azienda ULSS 6 Eugenea.
La “corte casona” o “Antevilla si presenta attualmente come un insieme di corpi di fabbrica disposti su diversi livelli. Il corpo principale, su tre livelli, è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione negli anni ’80, di manutenzione nei primi anni 2000, ed è ora in corso di una nuova ristrutturazione per la realizzazione della Casa della Comunità di Campo San Martino
L’ala est è in parte utilizzata come sede territoriale del servizio veterinario dell’Ulss 6 Euganea e in parte come sede associativa in uso all’AVIS. L’aspetto formale è estremamente eterogeneo: il corpetto adiacente al corpo principale ovest ha un soppalco ed una singolare torretta campanaria con orologio solare; al centro si trova il volume unico dell’ex chiesetta, con soffitto e finestrature elevate che termina con due locali tecnici.
La tipologia costruttiva delle strutture in elevazione è caratterizzata da tradizionali fondazioni e murature portanti in mattoni di laterizio mentre il solaio del soppalco è in laterocemento. Le strutture di copertura sono tutte costituite da travature in legno, tavelle e manto di copertura in coppi.
Informazioni sullo stato della conservazione
La porzione di immobile che comprende l’ex cappella di Villa Breda, si presenta, in generale, in un discreto stato di conservazione ad eccezione della struttura di copertura che è interessata da alcune infiltrazioni piovane che ne stanno provocato il degrado in diversi punti sia della struttura lignea che delle tavelle in laterizio.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Gli esterni dell’edificio sono visitabili tutti i giorni dell’anno grazie all’apertura del grande parco nel quale è inserito ed è l’unica estesa area verde del centro cittadino che infatti spesso ospita eventi quali concerti e manifestazioni di varia natura. Gli ambienti interni, parzialmente utilizzati, ospitano le attività amministrative del servizio veterinario dell’Ulss 6 Euganea e la sede associativa in uso all’AVIS.