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Attività principali dell'istituzione

Libero comune con la facoltà concessa dalla Chiesa nel 1290 di eleggere propri podestà, Monte San Martino sin dalla metà del Duecento è governato dai signori Bonifazi. La "Descriptio Marchiae" albornoziana lo definisce terra immediate subiecta alla Santa Sede, ma nel 1380 appare tra i territori sottoposti al patto tra Rodolfo Da Varano e i sei capitani di ventura, come possedimento legittimo dei Da Varano dal 1378. Dopo la devoluzione del ducato di Camerino, tornò libero comune immediate subiecto. Con l'avvento del regno napoleonico fu comune del dipartimento del Tronto, distretto di Fermo, cantone di Sarnano. All'atto della Restaurazione, fu sottoposto al governatorato di Sarnano, delegazione di Macerata. Con l'Unità d'Italia entrò a far parte della provincia di Macerata.

A seguito di uno scarto abusivo perpetrato nel 1944, il comune di Monte San Martino ha perso tutta la documentazione precedente il 1910, fatta eccezione per un fondo pergamenaceo e le serie delle delibere di consiglio dal 1867 e di quelle di giunta dal 1873. A seguito della soppressione dell'ente, conserva anche la documentazione dell'ECA e quelle delle opere pie in esse confluite.

A causa dei danni causati dal sisma all’attuale luogo di conservazione, il complesso documentario necessita di essere trasferito in un luogo idoneo alla sua conservazione, si intende successivamente procedere ad un intervento archivistico che interesserà le pergamene e parte dell'archivio storico.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 37.201,15 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Gli interventi di tipo archivistico riguarderanno l’intero complesso documentale conservato presso l’Archivio del Vostro Comune, come di seguito descritto, e comprenderanno attività di:

  • supervisione alla movimentazione della documentazione
  • depolveratura
  • ricondizionamento e cartellinatura
  • inventariazione informatizzata

Gli interventi per la digitalizzazione e valorizzazione online del patrimonio documentale in questa fase riguarderanno invece:

  1. il fondo pergamenaceo, composto da 38 pergamene, conservate all’interno del fondo “Comune di Monte San Martino”
  2. i volumi di Antichità Picene del Colucci

Per il fondo pergamenaceo, oltre alla digitalizzazione dello stesso secondo le stesse modalità previste per i volumi, e come descritte di seguito, saranno inoltre previsti interventi di metadatazione delle immagini prodotte ed una trascrizione integrale del contenuto delle stesse, al fine di consentirne la successiva pubblicazione online, finalizzata ad una migliore conoscenza e fruizione delle stesse da parte degli utenti e degli studiosi interessati.

Successivamente alla riproduzione integrale del fondo pergamenaceo saranno previste specifiche attività di metadatazione e trascrizione delle pergamene, al fine di consentirne la pubblicazione online ed una maggiore fruizione dello stesso.

Si provvederà quindi in via preliminare alla revisione del regesto del fondo pergamenaceo, costituito da 38 pezzi come indicato dall’ultimo censimento.

Successivamente si procederà alla compilazione e creazione di metadati descrittivi della documentazione riprodotta, secondo gli standard previsti, al fine di consentire una corretta modalità di pubblicazione delle immagini digitali prodotte e delle schede descrittive delle singole unità.

Contestualmente, ad opera di personale con esperienza e competenza adeguata per questa tipologia di intervento, si provvederà ad una trascrizione integrale del contenuto di ogni singola pergamena.

Tale intervento consentirà la pubblicazione online sul sito istituzionale del Comune di Monte San Martino non solo delle immagini e delle schede descrittive del documento, ma anche del testo presente nelle stesse, permettendone così una maggiore fruizione anche da parte di tutti gli studiosi e di tutte le persone interessate a meglio conoscere la storia locale, e non solo quindi da parte dei pochi studiosi in possesso delle necessarie competenze per poter leggere ed interpretare i testi di queste particolari tipologie documentali.