I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Il Museo delle Terre Nuove, inaugurato nel 2013, ha sede nel Palazzo detto “di Arnolfo”, così chiamato per l'attribuzione del progetto, da parte di Giorgio Vasari, allo scultore e architetto Arnolfo di Cambio, al quale si deve la pianificazione delle Terre Nuove fiorentine.  Il Museo illustra le importanti vicende che hanno contrassegnato il fenomeno, appunto, delle "Terre Nuove", denominazione con la quale sono state appellate le città fondate fra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo dal Comune di Firenze che, concedendo agli abitanti un lotto di terreno per costruirvi le proprie abitazioni e conferendo loro una certa autonomia, estese il proprio controllo sul territorio.  San Giovanni Valdarno, o meglio Castel San Giovanni, è uno dei nuovi centri che presero vita nel contesto di questo fenomeno.

Nelle tredici sale tematiche allestite nel Palazzo D'Arnolfo, il Museo delle Terre Nuove narra, con un intreccio di video, immagini, animazioni interattive e plastici, le origini e gli sviluppi delle terre nuove, contestualizzandole in ambito europeo, i caratteri urbanistici che le hanno modellate e gli aspetti politici, demografici, economici e militari di queste nuove comunità, portando il pubblico ad immergersi nel vivace mondo medievale di cui tali centri sono parte.

Il Museo è accreditato dalla Regione Toscana quale Museo di rilevanza regionale ed appartiene al Sistema Museale del Valdarno Superiore.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 182.500,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La mostra “Bizzarro e capriccioso umore. Giovanni da san Giovanni, pittore senza regola alla corte medicea” sarà ospitata a San Giovanni Valdarno, principalmente presso il Museo delle Terre Nuove, dall’8 ottobre 2023 al 31 marzo 2024.

La mostra, promossa e organizzata dal Comune di San Giovanni Valdarno, è inserita nell’edizione 2023 del progetto "Terre degli Uffizi", ideato e realizzato dalle Gallerie degli Uffizi e dalla Fondazione CR Firenze all'interno delle rispettive iniziative Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei. 


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 305.000,00 €

 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

La mostra Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità della pittura" sarà ospitata a San Giovanni Valdarno, principalmente presso il Museo delle Terre Nuove, dal 17 settembre 2022 al 15 gennaio 2023. La mostra, promossa e organizzata dal Comune di San Giovanni Valdarno, è inserita nel progetto "Terre degli Uffizi", ideato e realizzato da Fondazione CR Firenze e Gallerie degli Uffizi all'interno delle rispettive iniziative Uffizi Diffusi e Piccoli Grandi Musei. 


NOTE Intervento archiviato


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Lavori in corso

IMPORTO 342.436,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto di revisione del percorso espositivo del Museo delle Terre Nuove di San Giovanni Valdarno rientra in un progetto più a larga scala di recupero di percorsi urbani e culturali legati sia al Museo che alla Città stessa. Il quadro strategico di riferimento del progetto è il ricongiungimento del Museo con le Antiche Mura di San Giovanni Valdarno e con il suo contesto urbano. L’azione fondamentale che il progetto si propone è quella di rendere accessibili beni culturali del territorio ad oggi non fruibili, individuando nel museo il punto di riferimento, e creandovi intorno punti di interesse storico, culturale e sociale.

In questa ottica, il progetto prevede la realizzazione dei seguenti nuovi percorsi culturali:

- accesso diretto a piazza Masaccio, e quindi al museo e al centro della città, dalla stazione ferroviaria, grazie alla riapertura della porta-torre, detta di San Lorenzo, nelle antiche mura, posta sotto la Basilica di Santa Maria delle Grazie;

- ampliamento del percorso museografico con la realizzazione di nuove vetrine per l’esposizione di opere provenienti da altre collezioni;

- possibilità di realizzare mostre temporanee nella Sala Consiliare di Palazzo d’Arnolfo, in grado di accogliere nuovi fruitori del Museo;

- accesso alla torre di Palazzo d’Arnolfo, grazie a visite guidate, da cui poter apprezzare l’impianto urbanistico della città e della cinta muraria.

L'intervento consiste in opere di modifica e implementazione dell'attuale allestimento del Museo delle Terre Nuove, da realizzarsi attraverso l'adeguamento e l'efficientamento delle infrastrutture tecnologiche atte ad assicurare le condizioni di sicurezza, fra cui, principalmente, l'inserimento nelle sale espositive di speciali teche climatizzate per il contenimento delle opere d'arte. L'obiettivo di tale intervento è quello di rendere la sede museale idonea a ospitare, mediante contratti di comodato d'uso di media o lunga durata, opere connesse con le vicende storiche di San Giovanni Valdarno di proprietà di istituzioni museali anche prestigiose.  

L’intervento (“Le mura storiche di Castel San Giovanni. Nuovi accessi alla città murata e al Palazzo D’Arnolfo, con revisione dell’allestimento del Museo delle Terre Nuove di San Giovanni Valdarno”) è finanziato dalla Regione Toscana per € 200.000 a valere sul bando “Interventi di sostegno per le città murate e le fortificazioni della Toscana” L.R. 3 marzo 2021, n.8 approvato con Decreto Dirigenziale regionale n. 7558 del 30/04/2021.