I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.

Attività principali dell'istituzione

Attualmente ha un patrimonio documentario che va dall’VIII secolo agli anni ’90 del Novecento, di oltre 150.000 unità archivistiche organizzate in più di 300 fondi e distribuite in 14 km di scaffalature, con un Diplomatico di oltre 62.000 pergamene. Di questo immenso patrimonio documentario, di cui quello medievale presenta caratteristiche di eccezionale consistenza e continuità, è proposto un campione rappresentativo e in continuo aggiornamento nella Mostra documentaria allestita nella Sala Dantesca (Siena del Trecento) e nella Galleria (temi diversi). Una ulteriore peculiarità dell’Archivio di Stato di Siena è il Museo delle Biccherne che presenta 106 tavolette dipinte (secc. XIII-XVII), originariamente con funzione di coperta dei registri di amministrazione dei principali uffici della città di Siena. È possibile effettuare ricerche bibliografiche presso la Biblioteca specialistica (25000 volumi), propedeutiche alla consultazione diretta del materiale archivistico presso la Sala di studio. La sezione Catasto permette il reperimento di dati catastali del Catasto Generale Toscano preunitario e del Catasto Italiano fino agli anni ’40 del Novecento. Ai fini della consultazione sono disponibili inventari tradizionali e strumenti online (SIAS). è inoltre possibile richiedere l’assistenza del personale di sala e consulenze finalizzate all’individuazione dei documenti. Solo per particolari fondi archivistici sono previste ricerche per corrispondenza (Leva, Stato civile). Sono inoltre disponibili servizi didattici, in particolare il tutoraggio per tirocini formativi e curriculari, o la consulenza e collaborazione a progetti di digitalizzazione e ricerca. La sala Giannelli, adiacente alla Sala di studio, può essere richiesta per lavori di gruppo, lezioni ed esercitazioni. È attivo un laboratorio di fotoriproduzione che cura la riproduzione e digitalizzazione del materiale documentario ai fini della conservazione, consultazione e pubblicazione, al quale è possibile rivolgere richieste di immagini di materiale documentario e bibliografico secondo le modalità specificate nell’apposito regolamento. L’Archivio di Stato di Siena utilizza l’ampia sala conferenze, con capienza di 99 posti, per incontri culturali, dedicati in particolare all’approfondimento di temi di natura storico-archivistica, convegni e seminari in relazione ai compiti istituzionali. è’ possibile inoltre richiedere l’utilizzo della sala conferenze e degli spazi del Museo per corsi, conferenze, eventi, compatibilmente con le finalità e la natura dell'Istituto.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 200.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

 

“Donare alla storia – Un totem per gli archivi”

L’Archivio di Stato di Siena intende sostenere con le donazioni alcune attività finalizzate alla conservazione e alla valorizzazione dell’istituto e del patrimonio archivistico ivi conservato.

Le erogazioni, pertanto, verranno destinate alle opere di seguito descritte.

  • Restauro: interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, volto al recupero, al ripristino e alla conservazione del materiale pittorico e documentario.
  1. Biccherne: restauro totale carte e coperta (n. 14; 30; 45; 52; 60; 67; 68; 70; 74; 75; 77; 78; 79; 81; 88; 93; 106).
  2. Antico Ospedale di Santa Maria della Scala: restauro totale carte e coperta (regg. n. 58; 218; 227; 305; 454; 1797; 1799 e 4776);
  • Video Guida LIS (video guida in Lingua Italiana dei Segni): guida del Museo delle Biccherne, tramite un sistema multimediale disponibile per diverse piattaforme digitali, finalizzata al superamento delle barriere percettive per i sordi, migliorando l’esperienza di visita del nuovo allestimento del percorso museale;
  • Sistema audio-video sala conferenze: sostituzione degli impianti della sala conferenze, in particolar modo dell’impianto audio-video e sistema d’illuminazione, per una migliore fruizione dei locali destinati a lezioni e congressi da parte di enti e privati;
  • Cartellonistica museale: progettazione, realizzazione e acquisto di materiale informativo e pubblicitario afferente alle attività culturali svolte, al fine di accrescere la divulgazione a favore degli utenti.