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Attività principali dell'istituzione

Collezione di armi - Costituita da circa seicento pezzi tra armi bianche, difensive e da fuoco, la raccolta è solo in minima parte legata alla storia dell’edificio. Degli armamenti originari della fortezza sopravvivono unicamente alcune palle di cannone in pietra e resti di armi e armature trecentesche provenienti da sterri e dal pozzo d’acqua del mastio. La raccolta è prevalentemente frutto dell’acquisto di una collezione privata avvenuta negli anni Sessanta del Novecento in previsione dell’apertura della Rocca al pubblico come museo. Lungo le pareti delle sale, come nelle antiche armerie, sono allestite in rastrelliere le armi in asta. Il sotterraneo espone le artiglierie, mentre nella sala grande spicca un’armatura della seconda metà del Cinquecento. Nell’appartamento del Capitano è esposta la parte più rilevante della collezione e sono presenti armi bianche, balestre, armi orientali e armi da fuoco lunghe e corte, tra cui di particolare interesse un paio di pistole.

Collezione di ceramiche - Le ceramiche esposte sono state tutte rinvenute nella Rocca durante gli interventi di recupero a partire 1960 e sono le uniche tangibili testimonianze della vita all’interno della fortezza. I decori araldici e i segni dei diversi utilizzi che si ritrovano sul vasellame recuperato sono traccia delle antiche abitudini, delle preferenze e delle condizioni sociali di chi nella rocca ha abitato dal ‘300 fino al XIX secolo. Inevitabile quindi conoscere la raccolta attraverso un percorso che evidenzi i vari contesti di provenienza — il mastio soprattutto con i suoi due pozzi, quello d’acqua e
quello da “butto”, e le sue segrete — e che colleghi i materiali alla storia dell’edificio che li ha così a lungo conservati. Nella torre sud-ovest è esposto un vero e proprio “servizio da tavola” composto di diciotto piatti in ceramica graffita, probabilmente commissionato per un particolare avvenimento da chi abitava la fortezza all’inizio del XV secolo. Nel mastio, tra i boccali esposti e ritrovati nel pozzo d’acqua, spicca quello in maiolica arcaica decorato con l’aquila, stemma degli Alidosi.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 980.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il quadro generale delle criticità riscontrate sul bene evidenzia i segni di fenomeni di degrado fisiologico connaturato all’età e alla tipologia del bene che si possono classificare come segue:
 - degrado superficiale e puntuale delle murature e delle pavimentazioni direttamente esposte agli agenti atmosferici, con fenomeni di disgregazione dei mattoni ed erosione dei giunti di malta e nei casi più seri fessurazioni e crolli parziali di mattoni e relativi ciottoli di riempimento, diffuso attacco biologico con efflorescenze, depositi e patine superficiali e piante infestanti.
 - danni alle strutture portanti in legno, dovuti ad infiltrazioni d’acqua e cedimenti localizzati delle orditure secondarie nelle coperture;
 - disgregazione di parte delle pavimentazioni esposte agli agenti atmosferici dei camminamenti superiori e della pavimentazione d’ingresso e ammaloramento delle scalette del percorso di visita.

Oltre a detti fenomeni di degrado si segnalano degli ambiti puntuali che necessitano di una riqualificazione in quanto dismessi o poco utilizzati e vetusti: servizi igienici dell’ingresso; bar, camerini del retro palco' ex alloggio del custode. 

Sintesi degli interventi di recupero che si intende finanziare:
- demolizioni e ricostruzioni servizi igienici;

- recupero portoni di ingresso;

- manutenzione pavimentazione, interventi puntuali e diserbo, miglioramento illuminazione con aumento dei corpi illuminanti cortile ingresso;
- manutenzione straordinaria delle facciate, diserbo piante infestanti, manutenzione dissuasori piccioni e ripristini localizzati di facciata, manutenzione straordinaria del verde Aiuola e rampicanti cortile grande;
- manutenzione straordinaria delle facciate, diserbo piante infestanti, manutenzione dissuasori piccioni e ripristini localizzati di facciata, manutenzione straordinaria del verde cortile del palazzetto;
- adeguamento parapetti, protezione contro la caduta nel vuoto, manutenzione straordinaria tetto e rifacimento pavimentazione camminamenti superiori;
- manutenzione straordinaria del tetto, sostituzioni travi coperto ed impermeabilizzazione, recupero pavimentazione e volte torrioni sud ed est
- manutenzione straordinaria delle facciate con diserbo piante infestanti, manutenzione dissuasori piccioni e ripristini localizzati di facciata mura esterne;
- manutenzione straordinaria con diserbo piante infestanti, ripristini localizzati di facciata e riempimento dello strato più profondo del fossato lato Est e adeguamento parapetti protezione contro la caduta nel vuoto fossato e mura perimetrali nord ed est;
- recupero percorso di visita e messa in sicurezza Illuminazione, pavimentazione, scaletta di visita, diserbo, uscita di sicurezza Accademia, nuova scala, verniciatura portone e inglobamento dei condizionatori camminamento ovest e torrioni nord ed ovest;
- adeguamento parapetti terrazzo, protezione contro la caduta nel vuoto e nuove scalette del percorso di visita mastio.