Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
L'ABBAZIA DI MIRASOLE
Fondata nei primi anni del 1200, fu tra le più autorevoli strutture monastiche facenti capo all’Ordine dei frati Umiliati. Specializzata nella lavorazione della lana, Mirasole divenne rapidamente la massima produttrice di feltro del territorio ospitando all’interno dei suoi spazi i laboratori specializzati nella gestione dell’intero processo produttivo. Popolata da una comunità mista di frati e monache dedita alla preghiera e al lavoro, si distinse per più di cinque secoli per le opere di carità e assistenza ospitaliera.
CHIESA, CHIOSTO E GRANGIA FORTIFICATA
L’Abbaziale di Mirasole offre la possibilità di ammirare l’unico esempio di grangia fortificata rimasta completamente integra in Lombardia. Circondata da mura fortilizie dominate dalla trecentesca torre d’accesso, al suo interno si sviluppano gli ambienti che un tempo servivano alle attività produttive della comunità monastica: la casa padronale, gli edifici agricoli, la stalla, il fienile e le case dei fratelli terziari. Affacciata sulla grande corte chiusa d’entrata, la chiesa abbaziale presenta una facciata quattrocentesca e ospita straordinari affreschi tardogotici dedicati a Maria Assunta, a cui è consacrata la struttura, e alla vita dei frati di Mirasole.
La fondazione della chiesa abbaziale risale al XII secolo. I primi Umiliati di Mirasole intitolarono la chiesa primitiva a Pietro da Verona ma dal 1288 la chiesa risulta intitolata alla Vergine. La facciata fu completata alla metà del 400 con un oculo centrale e 2 monofore laterali.
Accanto alla chiesa si trova il chiostro quattrocentesco porticato, elevato su due loggiati. La forma quadrangolare è legata al significato del numero quattro che, nella cultura antica, è il numero che esprime l’universo: 4 i punti cardinali; 4 i venti; 4 le stagioni; 4 gli elementi fondamentali: la terra che vi è coltivata, l’acqua che vi sgorga, l’aria in cui è avvolto, la luce da cui è inondato. L’eleganza tardogotica è scandita da archi e colonne in pietra che si alternano conducendo i visitatori verso gli ambienti della vita claustrale. Le formelle e gli scudi rappresentanti i simboli di Mirasole e dell’Ordine degli Umiliati danno l’opportunità di immergersi nella vita e negli ambienti di quella che nel Medioevo fu una delle più fiorenti e autorevoli comunità monastiche della campagna milanese.
Informazioni sullo stato della conservazione
L'Abbazia di Mirasole è l’unica abbazia italiana che, benché non più abitata da claustrali, è ancora attiva come polo culturale e luogo di aggregazione e spazio di accoglienza per famiglie e persone in condizioni di fragilità.
Luogo di presidio e tutela del patrimonio storico e culturale del territorio, da luglio 2016 Mirasole è anche Punto Parco del Parco Agricolo Sud di Milano.
La corte Agricola necessita di interventi per migliorare l'accessibilità.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
L'Abbazia è aperta al pubblico dal lunedì alla domenica, dalle 9.00 alle 20.00