Attività principali dell'istituzione
Palazzo del Podestà, è il monumentale edificio che divide piazza delle Erbe e piazza del Broletto a Mantova, i due luoghi pubblici più rappresentativi della fase comunale medievale della città, che ne costituiscono ancora oggi il cuore del centro storico. Impostato sul lato minore delle due piazze, si affaccia su entrambe ed è collegato ad altri edifici storici dell'età comunale: l'arengario e il palazzo del Massaro su piazza del Broletto e il palazzo della Ragione su piazza delle Erbe. L'edificio ha una struttura imponente e tozza a pianta rettangolare, con cortile centrale cui si accede dal sottoportico detto dei Lattonai, che comunica tra le due piazze. Qui s'innesta una scala esterna tardogotica con colonnine e tettoia. Sul lato di piazza del Broletto, nell'angolo destro, svetta la torre comunale avvolta alla base da un'elegante struttura a due piani di gusto rinascimentale. A fianco della torre, il fronte del palazzo è segnato da quattro piani di finestre dal profilo rettangolare, poste in corrispondenza di precedenti aperture ad arco ancora visibili. In cima si riconoscono le originarie merlature ghibelline tamponate nei muri di sostegno del tetto. Al lato dell'accesso al sottoportico dei Lattonai si distingue una preziosa edicola in marmo e cotto che ospita la statua del poeta mantovano Virgilio. La fondazione del palazzo risale al 1227, su probabile iniziativa dell'allora Podestà di Mantova, il bresciano Laudarengo Martinengo. Il palazzo, di proprietà del comune, ha riportato gravi danni in occasione del terremoto del 2012. Dopo una lunga fase di restauro è ora pronta l’apertura al pubblico di una prima porzione del Palazzo, grazie al completamento del primo lotto di lavori di recupero. Nel 2024 è programmata l'apertura di una sezione del Palazzo, l'unica per la quale sono conclusi gli interventi di restauro, abibita a Spazio- Museo dedicato alla valorizzazione e alla promozione della figura e dell'opera di Virgilio.