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Attività principali dell'istituzione

Suq Festival è un grande bazar–teatro mediterraneo che a Genova a giugno diviene luogo simbolico e unico in Italia, di un’integrazione possibile tra genti e linguaggi, attraverso arte e cultura. Nato alla Loggia della Mercanzia in Piazza Banchi nel 1999, dal 2004 si è trasferito nella Piazza delle Feste disegnata da Renzo Piano, nel Porto Antico di Genova.

Per la coerenza degli obiettivi e la sua forza innovativa, il Progetto Suq Festival e Teatro nel 2014 è stato riconosciuto “best practice” per il dialogo tra culture nel Report OMC Diversity Dialogue della Commissione Europea.  

Cuore del Festival è la Rassegna Teatro del Dialogo, che comprende spettacoli di drammaturgia contemporanea, dedicati prevalentemente a tematiche interculturali, con produzioni e Compagnie ospiti, prime nazionali, iniziative collaterali e approfondimenti. Sostenuta da Ministero della Cultura e Fondazione Compagnia di San Paolo, vanta il Patrocinio di UNESCO-CNI dal 2011 al 2019, nel 2021, 2022 e 2023. La Rassegna ha visto protagonisti, ogni anno, personalità note della scena nazionale, giovani artisti e Compagnie meticce, con cui sono nate collaborazioni continuative per progetti dedicati all’incontro con l’Altro e alla rappresentazione della società multietnica in cui viviamo. Inserito nella programmazione estiva di Comune di Genova e Porto Antico, in quanto manifestazione che valorizza il patrimonio culturale del territorio, il Suq Festival è un evento atteso da cittadini, nuovi cittadini, turisti e premiato da grandissima affluenza.

Oltre a Piazza delle Feste, gli spettacoli teatrali hanno potuto contare su luoghi scenici di fascino: Chiesa di S. Pietro in Banchi, Isola delle Chiatte, Auditorium dell’Acquario, Palazzo San Giorgio, Museo Luzzati, Piazza Scuole Pie e Tiqu Teatro Internazionale di Quartiere nel Centro storico. Alcuni spettacoli sono stati portati a Ventimiglia, in collaborazione con il Museo Preistorico dei Balzi Rossi. Un Festival diffuso, che consente di aprire questi spazi a nuovi utilizzi e di farne riscoprire tutta la bellezza.

Molte le iniziative collaterali, dai concerti alle performance di danza, dai workshops per bambini e per tutti, agli incontri e alle giornate di studio su tematiche quali teatro e migrazione, drammaturgia europea, nuovi cittadini e dialogo interculturale. Queste iniziative si svolgono principalmente sul palco di Piazza delle Feste, al centro della scenografia che riproduce teatralmente un suq (mercato in arabo) dove trovano spazio botteghe di artigianato, differenti cucine, associazioni umanitarie, librerie, angoli per la sosta e la convivialità intorno a un tavolo. 

Il Festival è sempre più green con la rassegna EcoSuq, che dal 2010 ottiene il Patrocinio del Ministero per l'Ambiente: buone pratiche e attività dedicate alla sostenibilità ambientale, con focus sui Goals dell'Agenda 2030 dell'ONU.

Il Suq Festival è sostenuto anche da Enti Locali (Comune di Genova e Regione Liguria) e da sponsor privati.

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Il 26° Suq Festival - Teatro del Dialogo si svolgerà dal 13 al 23 giugno 2024 al Porto Antico di Genova e in altri luoghi. 11 giorni di programma ricco e vario che conta 60 eventi, un centinaio di protagonisti, con al centro una rassegna teatrale con 8 titoli di cui 2 prime nazionali. Sostenuto dal 2014 dal Ministero della Cultura attraverso il FUS - Settore Teatro – Festival, conclude con questa edizione la triennalità incentrata sul tema Atlante di voci, con cui si è voluto dare risalto alle tante voci che da sempre compongono il caleidoscopico mondo del Suq Festival, dove tutte le persone che lo vivono - dagli artisti agli spettatori, dagli esperti e scrittori agli artigiani e ristoratori che animano il bazar- contribuiscono alla bellezza di una manifestazione davvero unica. Multisensoriale e partecipato, festival di teatro e spazio scenico esteso, dove “confondersi con gli altri” è “fare umanità” (cit. Marco Aime), questo il tratto distintivo della sua qualità artistica e di un sempre innovativo e qualificato processo di lavoro, riconosciuto dal 2014 come best practice per il dialogo tra culture nel Report OMC Diversity Dialogue della Commissione Europea.

Si specifica che gli Enti che sostengono la manifestazione erogheranno il saldo del contributo a rendicontazione avvenuta.

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In programma dal 16 al 25 giugno 2023 al Porto Antico di Genova e altri luoghi della città, con una anteprima teatrale giovedì 15. Apertura tutti i giorni dalle 16 alle 24; ingresso gratuito a tutti gli eventi esclusi gli spettacoli teatrali. Il giorno 15 giugno ci sarà l’apertura alle ore 21 solo per lo spettacolo. Tanti i partner istituzionali a cominciare dagli importanti Patrocini della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

 #SuqFest23 qui il programma completo >>

Al centro del Festival la rassegna Teatro del Dialogo dedicata al dialogo tra culture che intreccia prosa, musica, immagini e riempie Piazza delle Feste e altri spazi vicini: Isola delle Chiatte e Teatro TIQU nel Centro Storico. 8 compagnie e 8 spettacoli della rassegna teatrale, di cui 2 prime nazionali e un’anteprima nazionale.  Ad inaugurare il Suq Andrea Pennacchi. Tutta la rassegna è percorsa da uno spirito innovativo, con sguardi inediti sulla realtà contemporanea, un approccio ironico e divertente, pur non trascurando in alcuni casi i grandi temi, quali la guerra e il razzismo. Un teatro adatto a tutte le età, a prezzi decisamente calmierati, con una proposta particolarmente idonea a ragazzi e famiglie dedicata all’ambiente.

Per questa 25esima edizione, immancabile sarà l’allestimento originale, con la scenografia che riproduce un bazar mediterraneo, pieno di profumi, colori, e i sapori di tante cucine diverse da assaggiare. Novità di quest’anno, la collaborazione con To Good to Go per la lotta contro lo spreco alimentare.

Tanti saranno gli incontri dedicati a temi sensibili come le migrazioni, i diritti delle donne nel mondo, i confini più o meno visibili che ci troviamo ad attraversare. Uno speciale spazio avrà come sempre l’ambiente con la Rassegna Ecosuq in collaborazione con Cittadini Sostenibili e con tante associazioni di settore, a grande partecipazione giovanile. Nel 2023 le attività si sono focalizzate in particolare sui Goals 4,10,11 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppoo sostenibile.

Non mancheranno i concerti musicali e i tradizionali showcooking con Chef Kumalé.  Importante novità sarà il libro Le Voci del Suq (Ed. Altreconomia) in uscita a giugno, in tempo per il Festival. Grazie a tante firme prestigiose e alle foto più belle di questi 25 anni si potrà conoscere da vicino la storia di una esperienza che rappresenta un punto di riferimento di eccellenza per il lavoro artistico e interculturale.

Si specifica che gli Enti che sostengono la manifestazione erogheranno il saldo del contributo a rendicontazione avvenuta.


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Dal 17 al 26 giugno a Genova è tornato il 24° SUQ Festival Teatro del dialogo #atlantedivoci #confini. Diretto da Carla Peirolero e riconosciuto best practice per il dialogo tra culture nel Report Diversity Dialogue della Commissione Europea, il Suq Festival è dal 1999 il simbolo di un dialogo possibile tra genti, linguaggi, culture, tradizioni. E’ sostenuto dal 2014 dal Ministero della Cultura attraverso il FUS, e patrocinato da Commissione Nazionale Italiana UNESCO e da Ministero della Transizione Ecologica per l’impegno nei confronti delle tematiche ambientali.
10 giorni di Festival con al centro una rassegna teatrale dedicata al dialogo tra culture che intreccia prosa, musica, video e ha riempito diversi spazi della città: Piazza delle Feste, Isola delle Chiatte, Chiesa di San Pietro in Banchi, Piazza Scuole Pie nel Centro storico, Claque del Teatro della Tosse.
8 gli spettacoli della rassegna teatrale, di cui 3 prime nazionali e assolute novità per la Liguria. Tutta la rassegna è percorsa da uno spirito innovativo, con sguardi inediti sulla realtà contemporanea, un approccio ironico e divertente, pur non trascurando in alcuni casi i grandi temi, quali la guerra e il razzismo. Un teatro adatto a tutte le età, a prezzi decisamente calmierati, con una proposta particolarmente idonea a ragazzi e famiglie dedicata all’ambiente.
Dopo due anni, si è ritornati all’allestimento originale, con la scenografia che riproduce un bazar mediterraneo, pieno di profumi, colori, e i sapori di 8 cucine diverse da assaggiare: vegana, tunisina, messicana, marocchina, persiana, senegalese, scandinava, indiana.
Al #SuqFest22 non è mancata la musica: molte le voci così come le lingue sul palco del Suq, a cominciare da quelle del Concerto per la pace “La dolce voce del Suq” nella la serata inaugurale; la cantante italo senegalese Awa Fall e i rapper Leuz Diwane G e F.U.L.A., DJ Frank Sativa.
Per gli incontri, si ricorda il dialogo Tutto il mondo è paese, il razzismo oggi tra Marco Aime e Kossi Komla Ebri, gli incontri con lo scrittore Antonio Scurati e Andrea Costa di Baobab Experience, al Festival nella Giornata mondiale del Rifugiato. Immancabile la presenza degli showcooking di Chef Kumalé dedicati al tema delle Cucine senza confini. Ogni giorno alle 16 il Suq Festival si è aperto con i laboratori per bambini, molti dei quali dedicati a tematiche ambientali.
Dal 2009 il Suq Festival ospita la rassegna EcoSuq con attività educative, incontri, associazioni, uno spazio che anno dopo anno ha reso il Festival un luogo di ricerca e di sviluppo delle buone pratiche per la sostenibilità ambientale. Di rilievo il ricco calendario di incontri #ecosuq2022 dedicati alla sostenibilità e all’ecologia, in collaborazione con Cittadini Sostenibili e con tante associazioni di settore, a grande partecipazione giovanile. Nel 2022 le attività si sono focalizzate in particolare sui Goals 4,10,11 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppoo sostenibile.

Si specifica che gli Enti che sostengono la manifestazione erogheranno il saldo del contributo a rendicontazione avvenuta.


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Il 23° Suq Festival si svolge 27 agosto al 5 settembre al Porto Antico di Genova, con un programma di proposte dal vivo e online, per garantire a tutti una vasta accessibilità.

Diretto da Carla Peirolero e riconosciuto best practice per il dialogo tra culture nel Report Diversity Dialogue della Commissione Europea, il Suq Festival, è dal 1999 il simbolo di un dialogo possibile tra genti, linguaggi, culture, tradizioni. Sostenuto dal MiC attraverso il FUS, il Suq Festival è patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana UNESCO e dal Ministero della Transizione Ecologica per l’impegno nei confronti delle tematiche ambientali e la scelta di essere plastic free. Altri importanti patrocini sono quelli di Union for the Mediterranean e della Società Dante Alighieri.

Al centro del 23° Suq Festival il teatro, con una rassegna a cui darà il via lo spettacolo Il mio canto libero, in prima nazionale, una produzione firmata dalla Compagnia del Suq, che dà voce al Dante esule e nomade, da riscoprire attraverso tante lingue. Per quanto riguarda le Compagnie ospiti, arrivano al Suq: Sotto la tenda, spettacolo di teatro per ragazzi; sul tema dell’ambiente, Mi abbatto e sono felice (un monologo eco-sostenibile); Il riscattoDannatamente libero che vogliono dare voce a chi spesso non può parlare, per indagare pregiudizi e luoghi comuni con sensibilità, ironia e poesia; Love me tender, in prima nazionale, per parlare della dipendenza affettiva, “madre” di tutte le altre dipendenze; F. Perdere le cose di Kepler 452, compagnia tra le più qualificate della scena contemporanea.

Arricchiscono il programma i concerti, a cominciare dall’inaugurazione, nel segno femminile, con una protagonista di spicco come Pietra Montecorvino e poi Mamma li Turki un progetto musicale e multimediale di Dj Nio e ancora il concerto di Lafawndah, in collaborazione con Electropark Festival.

Particolarmente ricca la Rassegna EcoSuq, grazie alla collaborazione con Cittadini Sostenibili e altre associazioni di settore. Ruota intorno all’Agenda 2030 dell’ONU e ospitea ospiti di rilievo come Grammenos Mastrojeni climatologo e docente; Francesca Santoro coordinatrice del progetto Io sono Oceano, nell’ambito del Decennio del mare 2030 ONU; Deborah Lucchetti con la Campagna Abiti Puliti. Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito ad esclusione degli spettacoli teatrali e del concerto Lafawndah

Ad accogliere il pubblico in Piazza delle Feste uno spazio esterno dedicato a laboratori e incontri di EcoSuq, alcune cucine etniche e un’area con i tavoli per cenare in compagnia. All’interno di Piazza delle Feste il grande palco per spettacoli e concerti, alcuni spazi per artigianato etnico (da Siria, Ecuador, Africa) e il Refugees Café; per i bambini l’allestimento scenografico Pulcinella e il Mediterraneo, ideato da Emanuele Luzzati , in collaborazione con Coop Liguria e l’esposizione Cosa diventeremo Riflessioni intorno alla natura, in collaborazione con il Goethe Institute Turin und Genua.


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22° SUQ FESTIVAL 2020 TEATRO DEL DIALOGO
dal 28 agosto al 6 settembre 2020 – dal vivo e online

Il tema, il teatro, i protagonisti

È frontiere il tema del 22° SUQ Festival, che si terrà al Porto Antico di Genova, sul grande palco all’interno di Piazza delle Feste, il teatro sul mare disegnato da Renzo Piano, e all’esterno, per consentire molti appuntamenti all’aperto. Suq vuol dire mercato in arabo, e il Suq di Genova è da sempre simbolo di scambio, di libertà e di incontro. Uno spirito che si mantiene anche per questa edizione, seppure con le nuove modalità richieste dalle misure di sicurezza, per tutelare la salute dei cittadini, che sono invitati a prenotare non solo gli spettacoli teatrali, unici eventi a pagamento del Festival, ma anche serate musicali, incontri e laboratori per bambini. 
Sostenuto dal MiBACT attraverso il FUS, il Festival offre un vasto e diversificato programma che ha per cuore la rassegna Teatro del Dialogo.
La direzione artistica è di Carla Peirolero, anche ideatrice insieme a Valentina Arcuri. Fra i protagonisti di teatro e incontri Marco Aime, Moni Ovadia, Mirna Kassis, Salah Namek, Telmo Pievani, Goffredo Fofi, Sabrina Giannini, Marcela Serli, Marina Senesi, Antonella Questa, Roberto Castello, Teatro dell’Argine, Teatro Periferico, Patrizia Luongo, Chef Kumalé, Oliviero Ponte di Pino.
Giua, Cristina Nico, Laura Parodi, Esmeralda Sciascia saranno le protagoniste di un concerto dedicato a Roberta Alloisio, insieme a Electropark arriva al Suq Black Med e poi il Rap di periferia con Vago, Everice, Leo Elle e altri ospiti. Ogni giorno laboratori per bambini o workshop per tutti.
Oltre a quella del teatro, il Suq sventola la bandiera dell’ambiente, per cui ha ottenuto anche per questa edizione il patrocinio del Ministero per l’Ambiente e la Tutela del Mare e del Territorio. Buone pratiche, attività educative e incontri vedranno coinvolti oltre a partner storici del Suq, giovani associazioni quali Fridays for future e Cittadini sostenibili. Al centro della Rassegna Ecosuq l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile.


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Il 21° Suq Festival Teatro del Dialogo dal 14 al 24 giugno 2019 a Genova e il 27 giugno a Ventimiglia, conquista l’apprezzamento del pubblico (70.000 presenze) e dei media. Un Festival che intreccia teatro, musica, danza, incontri, workshop, mercato mediterraneo, cucine dal mondo, buone pratiche dell’ambiente.

Ideato da Valentina Arcuri e Carla Peirolero, che ne è direttore artistico, è riconosciuto best practice d'Europa per il dialogo tra culture e dal 2011 ha il Patrocinio di UNESCO-CNI.

Cuore del Festival è la Rassegna Teatro del Dialogo con 8 spettacoli, di cui due prime nazionali, 12 repliche e 7 Compagnie. Un teatro unico sia per le proposte che per le cornici sceniche: la Chiesa di S.Pietro in Banchi, l’Isola delle Chiatte, l’Auditorium dell’Acquario e Piazza delle Feste a Genova e il Museo Preistorico dei Balzi Rossi a Ventimiglia. Incentrata intorno al tema Isole, la Rassegna comprende: Da madre a madre della Compagnia del Suq con protagoniste Carla Peirolero, Irene Lamponi e Bintou Outattara; Arlecchin dell’onda con Enrico Bonavera; Kassandra della Compagnia Pav, realizzato grazie al progetto Fabulamundi Playwriting Europe; L’Isola di Arturo nel racconto di Iaia Forte; L’immaginifica storia di Espérer del Teatro delle Forme; Cantico di terra e di…acqua con Laura Curino; Lampedusa Beach di Lina Prosa e con Nadia Kibout. Tra i titoli anche Fifa nera, Fifa blu e altre storie, uno spettacolo per bambini della Compagnia del Suq.

Tante le iniziative collaterali concerti internazionali: dalla Sardegna Franca Masu con il suo canto di sonorità mediterranee; Animantiga, viaggio musicale tra Corsica e Liguria, ultimo lavoro artistico di Roberta Alloisio; la rapper Chilla segnalata tra i principali nomi del rap francese; dall’India le Mandolin Sisters, virtuose del mandolino. Tra gli incontri, grandi temi e grandi protagonisti con in primo piano le presenze di Aboubakar Soumahoro con il libro “Umanità in rivolta”.


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