I contenuti pubblicati sono a cura dell’Ente beneficiario delle erogazioni liberali il quale dichiara che i dati trasmessi sono conformi all’ art. 1 – Art Bonus - Decreto Legge 31 maggio 2014, n. 83 e s.m.i.
L’Ente dichiara che il bene oggetto di erogazioni liberali è di interesse culturale ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 22 gennaio 2004 N.42 e s.m.i. (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il monumento è costituito da un obelisco in materiale lapideo, al quale è addossata una figura di
donna alata, simbolo della vittoria, che innalza una corona d’alloro con la mano destra, opera di Francesco Petroni.
Il monumento è costituito da una base di arenaria (due gradoni) ed un corpo centrale in calcare bianco alla cui sommità si trova un elemento decorativo ancora in pietra arenaria; sulla parte centrale si staglia una figura in bonzo mentre ai lati si trovano le epigrafi dedicatorie.
Informazioni sullo stato della conservazione
L'opera è interessata da un notevole attacco di biodeteriogeni (licheni crostosi, muschi ecc.) tutti in fase vegetativa. Lo stato attuale evidenzia inoltre la presenza di patine alternative di tipo organico oltre a colature rilevanti di sali di rame al di sotto dell'opera di bronzo. Si osserva a tergo dell'opera una frattura trasversale a metà della lastra di chiusura. Si osserva inoltre la mancanza di alcune stuccature tra i commenti.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Il monumento è sito in piazza della Chiesa di San Vito, la piazza è sempre fruibile dai cittadini.
DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA
RACCOLTA FONDI
Raccolta chiusa
FASE ATTUATIVA
Fine Lavori
IMPORTO 7.482,06 €
L'intervento è a totale carico di una Fondazione bancaria ai sensi della Risoluzione n. 87/E del 15/10/2015 dell'Agenzia dell'Entrate.
DESCRIZIONE INTERVENTO
Intervento di restauro conservativo sul materiale lapideo e bronzeo.
L'opera è interessata da attacco di patine di tipo organico oltre a colature di sali di rame, e deterioramento delle stuccature tra i commenti del rivestimento lapideo.
Per quanto rigarda la parte lapidea è prevista la rimozione manuale dello sporco non aderente, la necrotizzazione delle patine organiche, la realizzazione di nuove stuccature e l'applicazione di uno strato protettivo finale.
Per quanto riguarda la parte metallica si procederà all'asportazione dei sali solubili e dei redui di protettivo di precedenti restauri, lo sgrassaggio ed il lavaggio di tutta la superficie con stesura di uno strato di protettivo finale.
NOTE Intervento archiviato