DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA
RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Raccolta fondi
IMPORTO 50.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO
Sostenere oggi I due della città del sole significa non solo sostenere una produzione teatrale di tradizione e una proposta culturale unica tra classico, contemporaneo, teatro ragazzi, ma anche aiutare il mantenimento della tradizione del Teatro dei De Filippo.
Luigi De Filippo insieme alla moglie Laura Tibaldi fonda nel 2000 la società di produzione teatrale “I due della città del sole s.r.l.” di cui sarà il Direttore artistico fino al marzo 2018 (anno della sua scomparsa). Successivamente la Direzione Artistica della società è stata affidata a Leo Muscato la cui impronta ai nuovi progetti si è realizzata a partire dal 2019 al 2022. Il 27 aprile 2022 la nuova Direzione artistica della società è affidata ad Enzo Decaro in collaborazione con Laura Tibaldi De Filippo per la tradizione del teatro napoletano. L’obiettivo principale è quello di rendere la progettazione artistica autonoma: essere padroni del proprio lavoro per realizzare un Teatro che riesca sempre a divertire e interessare il pubblico: teatro vuol dire raccontare con ironia e umorismo la commedia umana. Nei primi anni di attività, coloro che da sempre hanno amato le commedie dei De Filippo, continuano a seguire con grande coinvolgimento emotivo le produzioni affidate alla compagnia di Luigi che porta avanti con profonda integrità la sua storia artistica e personale. In corso d’opera, la società inizia a produrre spettacoli con altro cast artistico, segnaliamo in particolare il grande evento de “Memorie di Adriano” con Giorgio Albertazzi, “ Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller con la regia di Enrico Maria Lamanna e interprete principale Sebastiano Somma; “Notte di Follia” di Balasko, regia Antonio Zavatteri, protagonisti Anna Galiena e Corrado Tedeschi, “Un ragazzo di campagna” di Peppino De Filippo con la Bottega di Teatro di Luigi De Filippo, “Non è vero ma ci credo” di Peppino De Filippo, allestimento che ha debuttato ad agosto 2019 al Festival Teatrale di Borgio Verezzi con la Regia di Leo Muscato e come attore principale Enzo Decaro che a tutt'oggi continua a girare.
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Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Lavori in corso
IMPORTO 40.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO
MISERIA BELLA
Testo di Peppino De Filippo
con
FRANCESCO PROCOPIO, ENZO CASERTANO,
GIUSEPPE CANTORE, LOREDANA PIEDIMONTE, GEREMIA LONGOBARDO
Regia di Roberto D'Alessandro
Semplice e divertente è la trama della farsa del grande Peppino De Filippo: due fratelli artisti, squattrinati tanto da patire la fame, dormono nello stesso letto, in una casa dove vi piove dentro. Non riescono a pagare l'affitto al proprietario della casa.
Gli capita una commessa per realizzare una statua, e cercano di farsi dare un anticipo senza riuscirci. Poi arriva una donna che hanno conosciuto ed alla quale hanno fatto credere di essere grandi artisti e con la quale fingono di essere stranieri.
La farsa si chiude con loro che si avventano, divorandoli, su dei cioccolatini lasciati dalla ragazza, per poi scoprire che erano cioccolatini lassativi.
In questo pretesto drammaturgico entra in gioco la tradizione del teatro Napoletano, quello di fine ottocento inizio novecento. Un teatro che spesso si rifà alla commedia dell'arte, con lazzi, gags e giochi comici tirati fino all'inverosimile.
Ed è su questo che si punta in questo allestimento. Far divertire, far ridere, così, sul niente.
Senza volgarità. Un teatro di evasione di cui si sente estremo bisogno in questo periodo storico.
Il testo dà spazio a quello che viene detto, teatro d'esecuzione, nel senso che occorre grande capacità attoriale, tempi comici, grande senso del ritmo, affiatamento in scena.
L'obbiettivo è la risata, ridere di tutto, anche della fame.
Una risata che esorcizza tutto, persino la morte.
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Raccolta aperta
FASE ATTUATIVA
Lavori in corso
IMPORTO 150.000,00 €
DESCRIZIONE INTERVENTO
Realizzazione dell'allestimento dello spettacolo "Non è vero ma ci credo" di Peppino De Filippo, con Enzo Decaro e cast de I due della città del sole, regia Leo Muscato. Debutto Nazionale Festival di Borgio Verezzi 18-19-20 agosto 2019 e tournèe invernale da novembre 2019 ad aprile 2020
L'importo richiesto riguarda la copertura delle seguneti voci:Prove e allestimento attori e regia; staff tecnico (macchinista, elettricista, sarta di scena, amministratore) per allestimento; Costumista; Scenografo; Fotografo di scena; Realizzazione Scene; Costumi; Trasporto scene; Realizzazione grafica; Stampa; Realizzazione video; Consulente commercialista; Sala prove; viaggi.
ENZO DECARO
NON È VERO MA CI CREDO
di Peppino De Filippo
regia di LEO MUSCATO
scene Luigi Ferrigno
costumi Chicca Ruocco
disegno luci Pietro Sperduti
e con (in o.a.) Giuseppe Brunetti, Francesca Ciardiello, Lucianna De Falco, Carlo Di Maio, Massimo Pagano, Gina Perna, Giorgio Pinto, Ciro Ruoppo, Fabiana Russo
"Ho mosso i primi passi nel mondo del teatro quando avevo poco più di vent’anni. Mi ero trasferito a Roma per fare l’Università e non sapevo ancora nulla di questo mestiere. Mi presentai a un provino con Luigi De Filippo e lui mi prese a bottega nella sua compagnia. Rimasi con lui per due stagioni; poi mi trasferii a Milano per studiare regia. Ci siamo rivisti ventidue anni dopo, pochi mesi prima che morisse. Mi chiese di pensare a un progetto da fare insieme. Ne pensai mille, ma non abbiamo avuto il tempo di realizzarne uno. Ereditando la direzione artistica della sua compagnia, ho deciso di inaugurare questo nuovo corso partendo proprio dal primo spettacolo che ho fatto con lui, Non è vero ma ci credo. Rispettando i canoni della tradizione del teatro napoletano, proveremo a dare a questa storia un sapore più contemporaneo….
….. Peppino De Filippo aveva ambientato la sua storia nella Napoli un po’ oleografica degli anni 30.
Luigi aveva posticipato l’ambientazione una ventina d’anni più avanti. Noi seguiremo questo sua intuizione avvicinando ancora di più l’azione ai giorni nostri, ambientando la storia in una Napoli anni 80, una Napoli un po’ tragicomica e surreale in cui convivevano Mario Merola, Pino Daniele e Maradona".
Note di regia – Leo Muscato