Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il complesso nasce nei primi decenni del Duecento con l’insediamento dei primi frati domenicani a Firenze e conosce una graduale espansione nei secoli successivi.
Il museo, istituito all’interno del complesso di Santa Maria Novella dal Comune di Firenze all’inizio del secolo scorso, comprende i primi due chiostri dell’antico convento, il Cappellone degli Spagnoli e il vasto ambiente del Refettorio. Il più celebre di questi luoghi è il Chiostro Verde, edificato intorno alla metà del XIV secolo a fianco della navata sinistra della basilica, con la quale comunica tramite una porta preceduta da una scalinata. Un corridoio collega il Chiostro Verde con il Chiostrino dei Morti che si apre a nord lungo il medesimo fianco della basilica, così detto per la prevalente funzione cimiteriale cui era adibito fin dall’epoca della sua costruzione, tra il XIII e il XIV secolo. Sullo stesso lato del Chiostro Verde si affaccia la trecentesca aula capitolare del convento, detta Cappellone degli Spagnoli. Il suggestivo ambiente è interamente decorato da un complesso ciclo di affreschi del pittore Andrea di Bonaiuto (1365-1367) che celebra in chiave allegorica il trionfo della Chiesa cattolica contro l’eresia e la vita attiva e contemplativa dell’ordine domenicano. Dal Chiostro Verde si accede anche alla cappella della nobile famiglia degli Ubriachi e al contiguo ampio Refettorio conventuale; i due ambienti ospitano pitture provenienti da diversi luoghi del complesso monumentale, tra cui un raro polittico firmato e datato di Bernardo Daddi, e un’ampia selezione disuppellettili e paramenti liturgici appartenenti all’antico Tesoro della basilica.
Informazioni sullo stato della conservazione
Negli ultimi anni sono stati realizzati numerosi interventi di restauro e migliorativi.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9:00 alle ore 17:30
venerdì e festività civili dalle ore 11:00 alle ore 17:30
sabato e prefestivi delle festività di precetto dalle ore 9:00 alle ore 17:00
domenica e festività religiose (1 Gennaio, 6 Gennaio, 15 Agosto, 1 Novembre, 8 Dicembre, 25 Dicembre, Pasqua) dalle ore 13:00 alle ore17:00