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Attività principali dell'istituzione

 

Armunia dal 1996 svolge una serie di attività collegate tra società, spettacolo e cultura. La sua sede è  Castello Pasquini attraversato  da artisti di teatro, danza e musa ai quali è dato il  tempo di stare, studiare, incontrarsi e generare valore. Il rapporto con la storia e l’identità dei luoghi su cui opera si è tradotto in azioni che, nel rispetto di una tradizione colta e insieme popolare, sono state capaci di aprirsi al nuovo, alla contemporaneità. In questo contesto storico-culturale Armunia si inserisce con la nascita delle residenze artistiche prima ancora che trovassero una connotazione normativa e di riconoscimento. L’unicità del suo approccio nel 2009 le è valso un premio UBU e un Premio Histrio. Collegato alla residenze c’è il festival Inequilibrio che nasce nel 1998, (l'edizione 2019 è la ventidesima) e fin dal concepimento del nome, Inequilibrio, è il luogo delle nuova scena contemporanea, delle sperimentazioni e della multidisciplinarietà, dell’ampliamento. Già Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowat) per le residenze artistiche, fa parte dei principali Network, Anticorpi XL,  Inbox, Bando Cura. Le attività di Armunia, contemplano anche una redazione editoriale che in collaborazione con il Dip. di Filosofia dell’Università di Pisa ha prodotto la rivista “Babel - linguaggi tra arte, teatro e filosofia” e la collana dal titoli “Quaderni di Armunia” a cura di Attilio Scarpellini.  Dal 2001 è Ente Formativo e dal 2016 è anche Ente Formativo conto terzi dell‘Ordine dei Giornalisti.  Tra le attività che ormai rappresentano la vocazione di Armunia, ci sono oltre alle residenze, sharing, laboratori per i bambini e genitori, incontri nelle biblioteche, spettacoli e il festival Inequilibrio che rappresenta la parte fondamentale dell’anno. Sul piano internazionale, sono state avviate diverse attività che attraversano il Medioriente ( Focus Young Mediterranean Choreographers), il Sud Est Asiatico ( Crossing the sea) e anche il Canada, tra residenze, e performance. Consideriamo il lavoro come parte fondamentale per consolidare una comunità, e per Armunia comunità non è solo quella composta dai cittadini ma anche quella costituita dagli artisti stessi che vivono in comunione, si scambiano pratiche, punti di vista e processi.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 35.000,00 €

 slide
DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Festival Inequilibrio prova ancora a generare stupore, lasciando agli artisti lo spazio per creare vitalità, confronto e apertura. Una forte presenza internazionale sul piano della performance e della danza  con un focus dedicato alla danza mediorientale, e sud Asiatica che vedrà Castiglioncello una tappa del progetto internazionale di conoscenza della danza contemporanea proposta a giovani compagnie di quella parte del mondo, attivata dal Ministero degli Esteri cui Armunia ha partecipato insieme ad altri Festival e teatri nazionali. Questa esperienza giunta alla sua seconda edizione creerà connessioni tra artisti, italiani e internazionali in modo da abbattere sul piano immaginativo barriere culturali. Il progetto infatti negli anni ha attivato sinergie sul piano sociali, fuori dall’arte, a dimostrazione che il festival ha tenuto accesa la brace del pensiero di un festival capace di cambiare lo sguardo sul mondo 2) dalla presenza di compagnie italiane e straniere giovani under 35, individuati in parte grazie alla collaborazione con altri centri di residenza artistica e strutture teatrali, in parte dai nostri progetti di residenza che, come sempre, danno la possibilità, a questi come ad altri artisti, di avere a disposizione il tempo della creazione e del confronto con altri artisti così come con il pubblico del territorio. 3) La drammaturgia contemporanea italiana ed estera, sarà come sempre al centro di molte produzioni in prima nazionale, frutto anche di collaborazioni con TRIC e Centri di produzione; oppure studi avanzati presentati al Festival come trampolino di visibilità.

Il festival come luogo di attraversamenti artistici nati e cresciuti grazie alle residenze; come luogo dell'innovazione nel rapporto tra arti sceniche e comunità, terreno di coltura per nuove idee e ispirazioni. Focus dedicati alla relazione tra danza e fragilità e Teatro e Fragilità, per ripensare storicamente al ruolo dell’arte rispetto alla sua funzione di apertura che dà centralità  alla coscienza delle persone che le praticano.

Quest’anno siamo alla 22° edizione del Festival INEQUILIBRIO e si terrà dal 25 giugno al 7 luglio, proponendo in 12 giorni opere di teatro, danza, musica e arte performativa.
Uno sguardo sul presente scandagliando le radici di una scena che esce dalla convenzione e invita il pubblico a vedere e soprattutto a immaginare.


NOTE Intervento archiviato