Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto
Il bene oggetto dell’intervento è la torre civica facente parte del complesso del Castello di
Bedizzole.
Le mura fortilizie sorsero con scopi difensivi fra il IX e il X secolo, sopra un'altura da cui si dominava
la pianura e la valle, attraversata dal fiume Chiese. La fortezza svolse la funzione militare fino al
1401. Alla fine del XV secolo, vi fu un'opera di vasta ricostruzione per i danni subiti nel tempo dal
sistema fortilizio; ebbero inizio inoltre le opere alla fabbrica del castello, quelle di
riposizionamento della fossa esterna e, contestualmente a ciò, venne completata la muraglia.
Infine furono poste in essere le merlature alla facciata.
Ulteriori significative modifiche ebbero luogo all'inizio del XVI secolo con l’ampliamento delle torri,
il rafforzamento delle cortine, l’allargamento del fossato e l’introduzione del baluardo. L'intero
perimetro della cinta era originariamente percorribile sia dall'interno (camminamento di ronda)
che dall'esterno.
Il nucleo abitato interno era costituito da una maglia regolare con edifici che si disponevano su
linee parallele e doppio affaccio su vicoli intermedi molto stretti.
La torre civica, già chiamata torre del Castello, è in pratica un’antica struttura a pianta pressoché
rettangolare di dimensioni esterne 7,60 x 6,80 m, ed un’altezza in colmo di 28,50 m. E’ stata
costruita nel 1447, su un basamento risalente al 1200, con murature piene in pietrame misto con
ciottoli di fiume, contorni in muratura di mattoni pieni e malte di calce dolce poco resistente.
Il monumento presenta cinque orizzontamenti collegati mediante scale lignee ad una rampa: il
primo con struttura a volta, che copre il passaggio stradale, il secondo ed il terzo in travetti lignei,
il quarto misto in legno e calcestruzzo, mentre il quinto completamente in calcestruzzo di antiche
fattezze.
La copertura della cella campanaria a padiglione, è ad elementi lignei e copertura in coppi.
In varie epoche sono stati realizzati interventi di consolidamento con chiusura delle bifore
sottostanti la cella campanaria.
Tutto il complesso del Castello medievale è sottoposto a vincolo di tutela ex Parte Seconda – Tit. I
del D.Lgs. n.42/2004.
Informazioni sullo stato della conservazione
La struttura muraria si presenta in più punti poco coesa a causa dello sgretolamento della
malta di stilatura e della infiltrazione della vegetazione.
Il manufatto necessita di una manutenzione straordinaria del manufatto mediante:
- Verniciatura della copertura lignea con impregnante ad acqua
- Ripassatura dei coppi
- Eliminazione della vegetazione infestante cresciuta tra le stilature dei mattoni
- Rifacimento di stilature con malta di calce
- Eventuale posa di chiavi in punti di particolare decoesione della muratura.
Informazioni sulla fruizione e orari di apertura
visitabile esternamente