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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Il palazzo fu eretto intorno al 1300 come sede dei Signori Dodici difensori del popolo, magistratura che amministrava il comune si San Miniato. In origine l'edificio si componeva sostanzialmente dell'Oratorio del SS. Crocifisso al piano terra, sovrastato dalla sala delle riunioni al piano superiore. Più volte ristrutturato nel corso dei secoli, gli interventi del XVIII e XIX secolo gli conferirono l'aspetto e la volumetria attuali.

Oltre a ospitare gli uffici del Comune, il Palazzo e l'Oratorio del Loretino costituiscono uno dei Musei civici di San Miniato che conservano notevoli opere d'arte che permettono di leggere l'intera storia delle isitituzioni civili della città. Nell'antica sala consiliare è da ricordare l'affresco della Vergine che allatta il Bambino attorniata dalle Virtù di Cenni di Francesco di Ser Cenni. Nell'Oratorio del Loretino, oltre un ciclo di affreschi trecenteschi con episodi della vita di Gesù che riveste le pareti del presbiterio, chiuso da una bella cancellata in ferro battuto del XIV secolo firmata dal senese Conte di Lello Orlandi, è conservato uno splendido altare ligneo intagliato, dorato e dipinto di intagliatori e pittori fiorentini del terzo decennio del XVI secolo. Al piano

Informazioni sullo stato della conservazione

Il palazzo è stato oggetto di restauri negli anni '90 del secolo scorso ed è attualmente in corso un intervento di restauro nell'Oratorio del Loretino.

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Il Palazzo del Comune e l'Oratorio del Loretino sono aperti al pubblico nel seguente orario.

Ottobre-marzo: martedì, venerdì e sabato, ore 10-13; domenica e festivi, ore 10-15 e 15-17.

Aprile-maggio e settembre: martedì e venerdì, ore 10-13, 14-18; sabato, ore 10-13, 15-18; domenica e festivi, ore 11-18.

Giugno-agosto: martedì, giovedì e venerdì: ore 10-13 e 14-18; sabato, ore 10-13 e 15-18; domenica e festivi, ore 11-18 

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 3.500,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Augusto Conti (San Miniato 1822-Firenze 1905) è stato volontario alla battaglia di Curtatone e Montanara e filosofo cristiano e pedagogista. Il busto che lo ritrae, opera di Antonio Bortone, fu collocato per iniziativa del Comune di San Miniato sulla facciata del palazzo del Comune in una nicchia disegnata dal fiorentino Cassioli poco dopo la morte del Conti. L'intervento prevede la pulitura del busto, la verifica degli appoggi e il consolidamento.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 1.210,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

L'opera (OA 09/00212953) proveniene dall’Oratorio del Loretino ed è forse attribuibile, sulla base di confronti con altre opere dello stesso autore a San Miniato e in particolare con Un miracolo del Beato Gioacchino Pelacani nel palazzo Vescovile, al fiorentino Anton Domenico Bamberini (1666-1741) di cui costituirebbe una delle rare opere a olio in un corpus con assoluta prevalenza di affreschi.

Il dipinto, inserito in una cornice intagliata e dorata su piedistallo è in condizioni di conservazione mediocre, con sporco e polvere stratificata che probabilmente nasconde alterazioni della vernice. La tela è allentata e con le impronte del perimetro interno del telaio. Sul retro sono presenti due toppe in corrispondenza di altrettanti strappi o lacune del supporto originale. La cornice presenta qualche lacuna del legno, della tempera e della lamina.

L'intervento di restauro consiste nella rimozione delle toppe sul retro del dipinto, per sostituirle con velo di Lione che non causa impronte sul colore. Segue la pulitura della superficie èittorica, lo strip-lining e il tensionamento della tela sul telaio. Conclude il restauro la verniciatura protettiva finale. la cornice, così come il telaio, devono essere sottoposti a trattamento antitarlo. Inoltre il restauro della cornice consiste nella pulitura sia della tempera che della lamina d'oro nella ricostruzione delle piccole parti mancanti e nella loro integrazione all'originale.

E' stato acquisito il parere preventivo sull'intervento da parte della Soprintendenza ed al momento stiamo predisponendo gli atti per procedere all'affidamento dell'intervento di restauro.


NOTE Intervento archiviato