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Descrizione di carattere storico artistico relativa all’oggetto

Le mura con le relative torri, riferibiil al periodo XI e XV secolo, vennero erette a difesa del quartiere Civitanova sul colle che era detto "Selva". c Le fortificazioni denominate oggi "Torri Montanare" ( così chiamate perchè rivolte a mezzogiorno a guardare la catena montuosa dell'Appenninico con le montagne della Maiella e del Gran Sasso) erano state costruite nella parte in cui la Città poteva essere invasa in quanto posta in pianura e non su ripide scarpate come tutti gli altri punti. IL sistema difensivo era dotato di lunghi camminamenti, con collegamento sotterraneo ad altra parte della città, dove è situata la Torre Aragonese del quartiere Borgo.  Nel corso degli anni, i sovrani si  preoccupavano di invitare i lancianesi ad una buona manutenzione delle mura. Con l'avvento delle artiglierie le mura furono adeguate alla nuova realtà militare. Così nel 1461 la città destinò i redditi fiscali delle fiere di maggio ed agosto al consolidamento delle mura. L'area interna alle mura, denominata Piazza d'Armi, viene utilizzata per lo svolgimento di spettacoli culturali caratterizzati dal pregio e dal fascino dei luoghi e della storia di essi.

 

 

Informazioni sullo stato della conservazione

Dopo l'interveto di restauro nel 1972, le mura cittadine con le torri montanare necessitano di lavori di messa insicurezza, consolidamento, restauro e riqualificazione, con l'obiettivo di salvaguardare un patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico della città, di grande rilevanza storica. Il progetto di restauro, in linea con le definizioni contenute nella Careta del restauro del 1972, è finalizzato a mantenere l'integrità materiale de bene in modo da garantire la sua trasmisione nel tempo e ad assciurare la conservazione e la protezione dei suoi valori culturali. L'intervento di consolidamento struturale e di conservazione dei materiali è stato concepito in modo da eliminare il dissesto ed il degrado delle superfici esterne ed interne, riducendosi al minimo gli interventi tecnici così da non laterare la materia storica stratificata. Le soluzioni progettuali sono tese a realizzare lavorazioni "migliorative" del bene ma "congruenti" e rispettose della storia del monumento. 

Informazioni sulla fruizione e orari di apertura

Apertura su richiesta

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 1.250.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto complessivo ha l'obeittivo di garantire la tutela e la salvaguardia dei un patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico della città, di grande rilevanza storica. Le mura urbiche hanno segnato le trasformazioni urbanistiche nel corso dei secoli. L'intervento riguarda la messa in sicurezza, il consolidamento, il restauro e la riqualificazione dell mura cittadine che cingono paraizlmente l'antico nucleo urbano medievale della città e nello specifico si prevedono le seguenti opere: ripristino e messa in sicurezza delle parti pericolanti e che presentano carenze strutturali; recupero dell'identità del sito attrverso una corretta lettura "archeologica" di utti i volumi preesistenti con realizzazione di opportuni consolidamenti alle murature "libere" con la tecnica archeologica del "capping"; inteventi di consoldamento e pulitura delle cortine muarire in laterizio ed in opera mista; riqualificazione del sito al fine di garnatirne la libera fruizione a cittadini e turisti, in considerazione del valore storico delle mura e delle torri di guardia. Il progetto di restauro, in linea con le soluzioni contenute nella Carta del restauro del 1972, ha l'obiettivo di mantenere l'integrità materiale in modo da garantire la sua trasmissione nel tempo ed assicurare la conservazione e la protezione dei suoi valori culturali.