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Attività principali dell'istituzione

Il Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni, attivo da oltre 40 anni sul territorio, si dedica alla promozione e diffusione della danza contemporanea d’autore, sia a livello nazionale che internazionale.
Impegnato nella creazione di progetti innovativi che coniugano arte e impegno sociale, il Centro affronta temi cruciali come la sostenibilità ambientale e l’inclusività, in Toscana, in Italia e all’estero, attraverso pratiche di formazione, di creazione e ospitalità.
Da sempre è attento alla sperimentazione, alla ricerca, alle poetiche contemporanee e all’autorialità, al supporto alle nuove generazioni di artisti e coreografi, alla promozione, a una programmazione di qualità sia negli spazi all’aperto che al chiuso, al dialogo multidisciplinare e internazionale, alla valorizzazione di lavori che promuovono discorsi inclusivi, alla costruzione di geografie emozionali nei territori coinvolti nelle diverse progettualità.
Il progetto agisce nel contesto di Firenze e dell'area metropolitana per distribuirsi in Italia e all'estero in un'ottica di diffusione dei linguaggi del corpo e della danza. Partendo da anni di osservazione e ricerca sul senso di abitabilità e convivenza dello spazio urbano e cittadino, il progetto intende riflettere sull’anima delle città, su ciò che muove il corpo di un territorio e sull’interazione dinamica che nasce nella coesistenza e nell’incontro dei cittadini con l’ambiente in un’ottica di salvaguardia, di cura e di ascolto del territorio.


SEDI
Il Centro si sviluppa in tre luoghi specifici nel territorio fiorentino predisposti per l’elaborazione di esperienze diversificate quale risposta alle questioni sociali e di supporto alle forme di accessibilità e inclusioni delle strutture presenti sul territorio. In questo senso le attività intercettano le varie problematiche e necessità di vari contesti: scolastico, terzo settore, ricerca, università, associazioni e fondazioni.
- CANGO Cantieri Goldonetta ospita La democrazia del corpo, progetto di ospitalità, residenze artistiche e progetti formativi;
- Galleria Isolotto ospita il Festival Cantieri Culturali Isolotto, progetti di formazione, residenze, ospitalità;
- PIA – Palazzina Indiano Arte sede del progetto Naturalis con ospitalità, residenze artistiche, progetti formativi.

OBIETTIVI
- Interazione tra lo spettacolo dal vivo e la filiera culturale, educativa e del turismo;
- Ricambio generazionale: supporto alle nuove generazioni di artisti e coreografi e promozione del loro lavoro in Italia e all’estero;
- Internazionalizzazione attraverso iniziative di collaborazione;
- Sviluppo di pratiche e elaborazione di esperienze condivise nelle città, nei territori svantaggiati e nei piccoli borghi;
- Attenzione a sperimentazione, ricerca, poetiche contemporanee e autorialità;
- Programmazione di rilievo internazionale;
- Valorizzazione di lavori che promuovono discorsi inclusivi;
- Coinvolgimento di nuovi pubblici;
- Porsi come anello di congiunzione e di dialogo con il territorio.

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA APERTA


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 74.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

La Scuola Mirando / Abitare il Museo si rivolge a nuove professionalità, operatori culturali e museali, studiosi, professionisti nel mondo dell’arte e della performance, operatori del terzo settore e a tutti coloro che intendono intraprendere uno studio sull’abitare il museo attraverso le pratiche sui linguaggi del corpo in relazione ai luoghi e le opere.

Pratiche sostenibili attraverso la consapevolezza rivolta al corpo in sintonia con l’arte: le esperienze proposte nascono da 20 anni di verifiche, pratiche e un centinaio di progetti realizzati in spazi museali e del patrimonio culturale con cittadine/i di ogni età, persone con fragilità, bambine/i, anziani, con la volontà di riflettere sulla qualità della frequentazione dei musei e del patrimonio culturale attraverso un programma di azioni sulla relazione tra corpo e inclusione, spazi museali e accessibilità, opere d’arte e geografia emozionale del corpo.

La scuola cerca di trasmettere il senso della durata nel dialogo vivente tra opera e individuo, luogo e comunità: sostare e implementare l’opera quale forma di nutrimento rappresenta il punto centrale delle pratiche proposte dalla Scuola: in che senso, oggi, è possibile immaginare la sosta prolungata e sensata davanti all’opera d’arte? E perché è politicamente fondante sviluppare forme di ascolto collettivo? Mutate le condizioni ambientali e sociali, consapevoli del collasso climatico, lo sguardo profondo verso la cura dell’individuo nel momento in cui incontra l’aura dell’arte diviene un punto cruciale per sviluppare posture sorgive ed emancipate nel rispetto della vita.

Il viaggio del corpo nelle declinazioni del gesto poetico in armonia con l’arte: la Scuola sviluppa forme di vita solidali con il patrimonio culturale ristabilendo l’equilibrio necessario tra opera e osservatore al fine di rigenerarsi come individui e collettività, riportando la relazione con l’arte su un piano umano, dell’incontro e della conoscenza incarnata, svincolata da atteggiamenti di profitto. Una scuola partecipativa fondata attraverso cicli di esperienze sul campo, a contatto con i luoghi, le opere, la comunità locali e le fragilità delle persone.
Andare e sostare nel museo stimola la scoperta, il desiderio di sostare, tornarci, acquisirlo come casa, rifugio. Il corpo è l’unico contesto organico che può favorire la crescita illimitata delle cose: è in grado in ogni istante di evolversi in soluzioni favorevoli e riconoscersi negli stati trasfiguranti dell’arte.
La formalizzazione di gesti in sequenze gestuali memorizzate dialogano con le opere e gli spazi del museo; il museo può diventare una palestra auratica aperta a tutti per iniziarsi ad una conoscenza attraverso l’attenzione rivolta al corpo e al gesto; le opere d’arte costituiscono un dispositivo sorgivo per l’emancipazione dell’individuo; il museo rappresenta un appuntamento desiderato da vivere attraverso le pratiche del corpo e le forme di benessere dell’individuo.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 1.530.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

PRODUZIONE
Il nuovo lavoro coreografico della Compagnia si ispira alle Lezioni Americane di Calvino, e sarà in anteprima al Festival Civitanova Danza e in Prima assoluta a Gorizia nell’ambito di Gorizia Capitale Europa della Cultura Festival Internazionale di danza contemporanea. Novità sarà il riallacciarsi dei rapporti Teatro della Toscana/Teatro Nazionale con la coproduzione ispirata alla La Classe morta di Tadeusz Kantor.
Inoltre, a partire dal 2025, la struttura produttiva introduce tre giovani coreografi: C.G.J. Collettivo Giulio e Jari con il nuovo lavoro Elysium; Sara Sguotti, premio Ubu 2025 come migliore performer under 35, con i lavori DEDICA e CREPA; Maurizio Giunti, in coproduzione con la compagnia fiorentina COB Compagnia Opus Ballet.

SOSTEGNO ALLA NUOVA GENERAZIONE
Supportiamo gli artisti emergenti da vicino seguendo i processi di creazione, favorendo la mobilità, creando occasioni per diffondere la giovane danza d'autore, mettendo a disposizione supporto. I coreografi sostenuti economicamente nel 2025 saranno: Marco D’Agostin, Stefania Tansini, Maya Oliva, Matteo Sedda.

RESIDENZE E OSPITALITÀ
Attraverso la rassegna La Democrazia del corpo, Cango vedrà l’ospitalità di artisti affermati come il Leone d’oro per la danza Alessandro Sciarroni, ma anche artisti più giovani come YOY Performing Arts, Yasmine Hugonnet, Marta Bellu, Luna Cenere, Roberto Castello, Fabrizio Favale, Nicola Simone Cisternino, Raffaella Giordano, Compagnia Xe, Roberto Zappalà, Chiara Bersani, Panzetti / Ticconi.

FORMAZIONE
Le esperienze laboratoriali proposte dal Centro lavorano in maniera trasversale su educazione e creazione artistica, attivando reti tra Istituti scolastici, strutture socio sanitarie, città e luoghi dell’arte. La Scuola di Piccola Falegnameria, laboratorio rivolto a bambine/i nasce a partire dal dialogo tra la Galleria Isolotto e il Giardino delle Erbacce - Piazza dei Tigli, Firenze - ed è da anni possibile grazie alla collaborazione tra il Centro e Casa Spa.

PROGETTI NEI TERRITORI
Officine del Gesto è un progetto di Virgilio Sieni che si sviluppa nell’Area Metropolitana di Firenze in relazione ai piccoli musei e i luoghi d’arte che compartecipano alla geografia della città: spazi di incontro per intraprendere un viaggio condiviso sulla memoria, sulla tradizione e sulle potenzialità esperienziali dei territori, in dialogo con i linguaggi contemporanei dell’arte. I percorsi si rivolgono a cittadine/i, associazioni, scuole, associazioni del terzo settore, con lo scopo di sviluppare comunità del gesto e forme di aggregazione attraverso esperienze partecipate sui linguaggi del corpo. La quarta edizione coinvolgerà i comuni di Empoli, Montespertoli, Castelfiorentino, Fucecchio, Limite sull’Arno, Montelupo Fiorentino.


RACCOLTA FONDI

Raccolta aperta

Raccolta aperta

FASE ATTUATIVA

Raccolta fondi

IMPORTO 1.660.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Nel prossimo 2024 il Centro nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni mira a intensificare il suo essere centro di riferimento nazionale e internazionale per tutti i percorsi che si rivolgono alla ricerca sul corpo e alla danza contemporanea in relazione alle altre arti, un luogo che favorisca e incentivi la crescita, a Firenze e nei vari territori della Toscana, delle pratiche di formazione e di creazione contemporanea. Durante l'anno verranno sviluppati progetti di ospitalità, produzione e residenza in tre luoghi specifici nella città: Cango, Galleria Isolotto, Pia Palazzina Indiano Arte, spazi predisposti per l’elaborazione di esperienze diversificate. Proiettato verso la costruzione di una Polis culturale, il Centro di produzione della danza Virgilio Sieni  pone i linguaggi contemporanei della danza in relazione con le discipline umanistiche e la natura del territorio, abitandolo nei suoi aspetti architettonici e urbanistici, storici e antropologici.

Alcuni obiettivi generali del progetto:

  • Interazione tra lo spettacolo dal vivo e la filiera culturale, educativa e del turismo
  • Favorire il ricambio generazionale valorizzando il potenziale creativo dei nuovi talenti
  • Favorire i processi di internazionalizzazione attraverso iniziative di collaborazione
  • Sviluppo di pratiche e elaborazione di esperienze condivise nelle città, nei territori svantaggiati e nei piccoli borghi: community capacity building

Principali progetti:

PRODUZIONI DELLA COMPAGNIA VIRGILIO SIENI

LA DEMOCRAZIA DEL CORPO, rassegna di ospitalità a Cango Cantieri Goldonetta

FIRENZE | GALLERIA ISOLOTTO | SCUOLA DI PICCOLA FALEGNAMERIA: progetto dedicato a giovanissimi e famiglie, esperienza innovativa tra manualità, gesto e progettazione attraverso forme d’inclusione

CANTIERI CULTURALI | TERRITORI E PERIFERIE: La progettualità si svolge per tutto l’arco dell’anno attraverso un ciclo di esperienze e eventi e il Festival estivo Cantieri Culturali Firenze

FIRENZE | CENACOLI FIORENTINI: Saranno create nei Cenacoli due officine del gesto gentile coinvolgendo cittadini e artisti.

FIRENZE PIA PALAZZINA INDIANO ARTE: Residenze Artistiche, Percorsi di Formazione per I Giovani,  Mostre ed Esposizioni, Scuola Sul Gesto e Il Paesaggio

MNEMOSYNE-IL CORPO DELL’ARTE IL LUOGO DEL MUSEO E LE NUOVE PROGETTUALITÀ: sulla trasmissione dell’arte attraverso il gesto.

PROGETTO PROMETEO/ LA CURA DEGLI ALTRI

SCUOLA SUL GESTO E IL PAESAGGIO

DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI CON RACCOLTA CHIUSA


RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 1.556.669,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto per l’anno 2023 del Centro di Produzione della danza diretto da Virgilio Sieni, con sede a Firenze, avrà come tema il rapporto dell'essere umano con il corpo, la relazione con l'altro, le forme di vicinanza e tattilità, la fragilità come soglia di dialogo e arricchimento culturale, la creazione di comunità, le pratiche del corpo come forma di inclusione e apertura verso l'altro, la condivisione e la cura degli spazi, il dialogo con i luoghi e l’attenzione all’ambiente.

La progettualità si svilupperà attraverso la Compagnia Virgilio Sieni, l'Accademia sull'arte del gesto, la Scuola di Piccola Falegnameria (presso la Galleria Isolotto), la Scuola sul gesto e il paesaggio (presso la Palazzina Indiano Arte), la costruzione di una Serra (presso il Giardino delle Erbacce nel quartiere 4 di Firenze), alternando produzione, ospitalità, formazione oltre una serie di progetti legali all'arte contemporanea e al rapporto con lo spazio museale.

Nello spazio storico del Centro, CANGO Cantieri Goldonetta, verrà proposto un programma artistico in dialogo con la città che alternerà in forma organica produzioni, ospitalità e residenze di giovani artisti.

A Villa Carducci Pandolfini sarà realizzato un progetto di valorizzazione del territorio in accordo e in collaborazione con la direzione generale dei Musei regionali della Toscana.


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RACCOLTA FONDI

Raccolta chiusa

Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 1.290.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il progetto per l’anno 2022 del Centro di Produzione della danza diretto da Virgilio Sieni avrà come tema di azione, sviluppo e ricerca la cura del mondo, articolando un ciclo di esperienze sull’uomo e l’abitare i territori: le forme di educazione, di rigenerazione del paesaggio, di formazione qualificata sui temi della rigenerazione delterritorio e la cura dell’individuo e gli spazi del lavoro negli ambiti artistico-produttivo e curatoriale.

In questo senso le discipline fondate sulla cura del gesto e la relazione tra gli individui, la danza e i linguaggi contemporanei dell’arte rappresenteranno il campo d’indagine e d’applicazione per creare esperienze di condivisione e di comunità e tenderanno e rendere primaria la relazione tra gli individui.

Il Centro sviluppa metodologie inedite unendo le varie funzioni di ospitalità, sostegno ai giovani emergenti, produzione e formazione attraverso un diffuso sistema di pratiche, esperienze nei territori e eventi in una visione ampia della città che si rivolge al concetto di dono e trasmissione inteso come una grande opportunità di conoscenza reciproca.

Il Centro sviluppa le attività per costruire comunità investendo nelle relazioni attraverso la funzione poetica, sociale, rigenerativa, comunitaria e democratica attraverso:

> Compagnia Virgilio Sieni

> Accademia sull’arte del gesto

> Scuola sul gesto e il paesaggio                                                                                                                      

La sede centrale è CANGO CANTIERI GOLDONETTA, fondato nel 2003, è un centro di residenza, trasmissione e visione sul corpo inteso come laboratorio di ricerca e visione nell'Oltrarno.                                                                                     

Altre due sedi sono:                                                                                                                                    

PIA PALAZZINA INDIANO ARTE è’ un centro artistico situato nel Parco delle Cascine dedicato alla relazione tra corpo e natura. Attraverso una programmazione artistica continuativa che mette in primo piano la funzione del Parco come luogo di incontro e di connessione tra quartieri, persone, associazioni nonché istituzioni scolastiche, aggregative e sociali, si pone come punto di riferimento per la ricerca e lo sviluppo di pratiche culturali rafforzando il dialogo tra natura, periferia e città .

GALLERIA ISOLOTTO: Galleria d’arte e centro propulsore per l’attivazione di un sistema di partecipazione culturale, vero e proprio presidio culturale nel territorio dal quale ha preso il nome: l’Isolotto vecchio.

PRODUZIONI COMPAGNIA VIRGILIO SIENI: ADORAZIONE Produzione Italo-Francese / Full Rhizome; CORPUS produzione Fondazione Prada.

PUBBLICAZIONI 2022: DANZA CIECA Cronopio Editore; GRANDE ADAGIO POPOLARE Quodlibet Editore; QUARTO PAESAGGIO Fondazione Michelucci; SCARABICCHI Corraini Editore.

            


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Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 1.120.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Il Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni sviluppa metodologie inedite unendo le varie funzioni di ospitalità, sostegno ai giovani emergenti, produzione, formazione e territorio attraverso un diffuso sistema di pratiche e spettacoli in una visione ampia della città, dove gli artisti sono chiamati a una responsabilità, oggi urgente, che si rivolge al concetto di dono, trasmissione e ospitalità intesi come una grande opportunità di conoscenza reciproca.

OSPITALITÀ ARTISTI 2021 (date da definire)

Le ospitalità sono articolate in spettacoli, residenze artistiche e co-produzioni. Nel 2021 il programma sarà fondato sul sostegno agli artisti con particolare attenzione alle realtà toscane che hanno subito il periodo di chiusura. Recupereremo gli spettacoli non andati in scena nel 2020 mantenendo gli impegni presi precedentemente con le compagnie e gli artisti ma allo stesso tempo incrementeremo il sostegno attraverso il bando “Abitante”.

> MARCO D’AGOSTIN / EVERYTHING IS OK_spettacolo

> ROBERTO ZAPPALÀ / COME LE ALI_spettacolo

> JURIJ KONJAR / GOLDBERG VARIATIONS_ spettacolo

> GIUSEPPE MUSCARELLO/P. MUCARI/REVERSE_spettacolo

> CLAUDIA CASTELLUCCI / FISICA DELL’ASPRA COMUNIONE_spettacolo

> JACOPO JENNA /ALCUNE COREOGRAFIE_spettacolo

> CRISTINA ABATI / ANGELA BURICO / FOSCA - CO - PRODUZIONE

> C.O.B./SARA SGUOTTI/ VENTIVENTI - CO-PRODUZIONE

> CLAUDIA CALDARANO_spettacolo

PRODUZIONI 2021 (date da definire)

Le produzioni rappresentano un passaggio fondamentale per sviluppare i processi di creazione e le attività da diffondere nei territori. I temi scelti per il 2021 gettano uno sguardo sul senso di comunità, sulle pratiche del gesto come forma di giustizia e bellezza: diritto al corpo e consapevolezza delle misure che ci uniscono all’altro.

- PARADISO (produzione in prima assoluta)

Nell'ambito delle celebrazioni per i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri. Firenze, Piazza Santa Croce

- UMANO. Cantiche sul dolore (produzione in prima assoluta)

Una produzione Italo - Francese / Full Rhizome


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 646.698,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

LA DEMOCRAZIA DEL CORPO

Febbraio / dicembre 2020

 

CANGO, Cantieri Goldonetta – Firenze

 

performance | pratiche | site specific| video

 

direzione artistica Virgilio Sieni

 

La Democrazia del corpo 2020  diretta da Virgilio Sieni si articola in due momenti dell’anno, il primo nei mesi di febbraio e marzo e il secondo (da settembre a dicembre.  La rassegna comprende una serie di performance, spettacoli e pratiche. Gli artisti ospiti presenteranno delle esplorazioni intorno alla danza e alla natura del corpo attraverso spettacoli, creazioni site specific e percorsi laboratoriali rivolti a danzatori, cittadini di ogni età e abilità. L’intento della rassegna è rivolto all’attenzione verso il corpo dell’altro, alle forme di sensibilizzazione dell’arte che ci coinvolgono in un processo di spostamento, dove il gesto richiama alla cura dell’abitare, al farsi artigiani dei dettagli fisici e dei paesaggi emozionali, costruire e abitare luoghi condivisi, mediati da uno sguardo consapevole sul corpo e i suoi linguaggi.

 

Calendario

 

dom 16 febbraio, ore 17

KEVIN JEROME EVERSON

We Was Up There, We Was Waiting on Them_videoinstallazione e incontro

 

sab 22 febbraio, ore 21

MARTA BELLU / DONATO EPIRO | RASSEGNA NOVISSIMI

Where else?_spettacolo in prima assoluta

 

ven 28 febbraio, ore 21

AURELIO DI VIRGILIO | RASSEGNA NOVISSIMI

Sexy movers_spettacolo in prima assoluta

 

dom 1 marzo, ore 17

CAMILLA MONGA / FILIPPO VIGNATO | RASSEGNA NOVISSIMI

Duetto in ascolto. Golden Variations_spettacolo

 

gio 5 marzo, ore 21

MARIA FOCARACCIO / MARIA GIULIA SERANTONI (RAME) | RASSEGNA NOVISSIMI

DIA – Fantasie ritmiche_spettacolo in prima assoluta

 

Il calendario della stagione autunnale è in via di definizione:

gli artisti previsti sono:

 

CLAUDIA CASTELLUCCI

FOSCA

MK MICHELE DI STEFANO

JACOPO JENNA

RAMONA CAIA

CLAUDIA CALDARANO

ELISA BIAGINI

TEMPO REALE

VIRGILIO SIENI

OPUS BALLET


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 60.392,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

HORTUS FESTIVAL

FIRENZE 20 > 23 GIUGNO 2019 Anteprima Festival 18 e 19 giugno un progetto di Virgilio Sieni

Hortus Festival  nasce dall’idea di costruire alcuni presidi culturali attraverso percorsi di creazione artistica, formazione e trasmissione, con una particolare attenzione a mettere in relazione i luoghi e le memorie della città. Il territorio di riferimento del progetto è il quartiere dell’Isolotto nella periferia di Firenze.


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 150.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

La Compagnia Virgilio Sieni ha vinto il bando per la gestione della Palazzina dell'Indiano posta all'interno del Parco delle Cascine. Il progetto di recupero dell'immobile ha avuto inzio nel 2017 e continuerà fino al 2021.

Il progetto nasce allo scopo di realizzare presso la Palazzina dell’Indiano nel Parco delle Cascine a Firenze un presidio culturale. Un Centro unico nel panorama nazionale e internazionale, pensato per i cittadini che intendono rivolgersi alla cura della natura e del gesto per riscoprire gli strumenti di emancipazione che ci rendono liberi nella crescita del senso civile e di comunità.

Lo spazio viene ulteriormente valorizzato e mantenuto con i seguenti interventi:

1. il piazzale sarà attrezzato  a carattere stagionale, primavera ed estate, con arredi mobili: ombrelloni a struttura in legno e copertura in tela grezza colore cotone naturale, tavoli e sedie;

2. revisione e pulizia del piano di campagna, con estirpazione delle piante spontanee selvatiche;

3. scavo del piano esistente e preparazione con stabilizzato permeabile all'acqua;

4. lavaggio e integrazione con uno nuovo ghiaino di tipologia e colore analogo all'esistente;

5. realizzazione di rastrelliera in legno per biciclette, munita di colonnina terminale per piccoli interventi manutentivi e sistema di gonfiaggio gomme di tipo manuale;

6. realizzazione di pedana in legno per spettacoli/corsi di danza/iniziative culturali, da montare occasionalmente appoggiandola al piano in ghiaino, alternativamente in più aree, della dimensione di mt 5x8 o 4x6;

7. sulla terrazza: allestimento con  ombrelloni e sedie, uguali per tipologia a quelli in uso sul resede esterno, per l'ospitalità di avventori ed ospiti del Centro;

8. inserimento di fioriere con essenze floreali a bordura della ringhiera;

9. revisione completa della ringhiera della terrazza, adeguamento strutturale, scartatura e tinteggiatura con colore finale piombaggine.


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 150.000,00 €

DESCRIZIONE INTERVENTO

FESTIVAL LA DEMOCRAZIA DEL CORPO 2019

Firenze, marzo > aprile  e ottobre > dicembre 2019– CANGO via Santa Maria 25

SPETTACOLI | PERFORMANCE | PRATICHE | RESIDENZE | MOSTRE

direzione artistica Virgilio Sieni

L'attività congiunta tra la Compagnia Virgilio Sieni e l'Accademia sull'arte del gesto e Cango Cantieri Goldonetta, già riconosciuti dal MIBAC come Centro nazionale di produzione della danza e dalla Regione Toscana come Ente di Rilevanza Regionale, ha dato luogo in questi anni a un articolato contesto sui linguaggi del corpo e della danza fondato sul rapporto sinergico tra territorio, paesaggio, produzione. Il progetto La Democrazia del corpo nasce con l'intento di creare una forte sinergia tra la danza, la musica, l'arte e il territorio, a partire dal tessuto urbano, sociale, artistico e antropologico dell'Oltrarno fiorentino.
Nell'arco di 10 mesi, da gennaio a giugno e da settembre a dicembre 2019, gli spazi di Cango Cantieri Goldonetta, sede della Compagnia Virgilio Sieni, saranno il centro di progettazioni e pratiche artistiche, ospitando artisti nazionali e internazionali e le produzioni di Virgilio Sieni per dare vita ad un percorso di esplorazione e ripensamento della geografia locale attraverso modalità inedite del divenire del gesto. Tutte le attività e gli eventi si svilupperanno lungo un asse comune che coinvolgerà e rimodulerà l'idea di pratica, presentazione e coinvolgimento del pubblico, di modo che i frequentatori diventino partecipanti e viceversa, rovesciando di continuo il concetto di interno ed esterno, con il fine di mettere in rilievo il senso di comunità locale.

Il Festival La democrazia del corpo 2019 – diretto da Virgilio Sieni, si articola in due momenti: una prima parte da marzo a aprile e una seconda parte da settembre a dicembre, attraverso ospitalità di artisti italiani e stranieri, esperienze, pratiche e spettacoli.

Gli artisti ospiti propongono delle esplorazioni intorno alla danza e alla natura del corpo attraverso performance, creazioni site specific e percorsi laboratoriali rivolti a danzatori, cittadini di ogni età e abilità, non vedenti e adolescenti.

L’intento del Festival è la creazione di spazi comuni di osservazione e di partecipazione: costruire e abitare luoghi condivisi mediati da uno sguardo consapevole sul corpo e i suoi linguaggi.

Artisti ospiti: FOSCA, CRISTINA KRISTAL RIZZO, SIMONA BERTOZZI / NEXUS, FRANCESCO GIOMI, CAMILLA MONGA, SARA SGUOTTI, ALESSANDRO CERTINI / VIRGILIO SIENI, GRUPPO PORTA ROMANA, LISBETH GRUWEZ, MARCO D'AGOSTIN, SILVIA RAMPELLI, COMPAGNIA MK, RAFFAELLA GIORDANO, FRANCESCA FOSCARINI, OPUS BALLET/ MARINA GIOVANNINI, GEORGIA VARDAROU, COMPANY BLU, SOCIETAS RAFFAELLO SANZIO , CHIARA GUIDI, CLAUDIA CASTELLUCCI.


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FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 150.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

La Palazzina detta "Corpo di Guardia" e l'area esterna circostante, insieme alla vasta area del Parco delle Cascine, sono vincolate ai sensi del D.D.R 321/2011. Con atto Rep. N. 64834 del 21/12/2017 è stata affidata alla Compagnia la concessione d'uso dell'immobile.
L'intervento di restaurazione ha un duplice scopo: in primis ripristinare il buono stato dell'immobile, oggetto di occupazione abusiva e bersaglio di atti di tipo vandalico che lo hanno visto assoggettato negli ultimi anni, mediante un'attenta operazione di restauro, e contestualmente "prepararlo" sia per l'esercizio di attività di ristoro/somministrazione di alimenti e bevande a servizio degli utilizzatori del Parco delle Cascine, che di attività di natura culturale e ricreativa, compatibilmente con il carattere storico ed artistico del bene immobile e tali da garantire la sua conservazione e fruizione pubblica, al fine della valorizzazione e qualificazione del medesimo nel suo complesso.

A tal fine, l'intervento si estende sia i locali interni dell'edificio presenti ad entrambi i livelli del piano terra e primo, che al resede esterno.

All'interno, al piano terra, verranno eliminate le tramezze in cartongesso nei due locali principali, modificato l'accesso al servizio disabili, modificati i rivestimenti nei tre servizi igienici e verrà ricavato un locale spogliatoio all'interno dell'ex locale caldaia, dividendolo mediante tramezzatura di tipo con tecnologia a secco (cartongesso) in due zone distinte per sesso. Nel vano contiguo ai servizi igienici sarà disposto un arredo per l'articolazione del servizio di somministrazione realizzando una zona attrezzata a bar con banco di servizio e retrostante office.

Il vano ospitante questa funzione sarà arredato con tavoli e sedute.

Al piano primo si interverrà esclusivamente sulla finitura dei bagni, e il ripristino degli intonaci e tinteggiature. I locali ospiteranno l'attività dell'associazione e saranno e arredati per l'uso ad ufficio e a salette relax da parte degli artisti in occasione di eventi di pubblico spettacolo.

Nell'area esterna, sarà rivisto il piano antistante, ripulendolo dalle piante spontanee e selvatiche e rigettando uno strato omogeneo di ghiaino uguale all'esistente. Durante le operazioni di pulizia infatti sarà scavato il ghiaino esistente, lavato e integrato con uno nuovo di tipologia e colore analogo in modo che dopo la preparazione del piano con stabilizzato permeabile all'acqua sarà risteso il manto in ghiaino per uno spessore medio di cm 4 facendo accortezza che questo piano sia sempre al di sotto il livello di quota del marciapiede in pietra costeggiante la palazzina. Su questo nuovo piano integrato al confinante esistente sarà, all'interno del resede collegato alla palazzina delimitato dalla siepe, appoggiata sul piano una rastrelliera in legno per le biciclette degli avventori, munita di colonnina terminale per piccoli interventi manutentivi, attrezzata con mensole porta strumenti e sistema di gonfiaggio gomme di tipo manuale.


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Raccolta chiusa

FASE ATTUATIVA

Fine Lavori

IMPORTO 225.000,00 €

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DESCRIZIONE INTERVENTO

Virgilio Sieni | Centro nazionale di produzione sui linguaggi del corpo e della danza presenta La democrazia del corpo 2018 che si articola in due periodi: tra marzo-aprile e tra settembre-dicembre 2018.

La Democrazia del corpo si pone come territorio di ricerca. Il programma, concepito come una piattaforma di approfondimenti e pratiche, è organizzato con l’intento di formulare quesiti e ipotizzare risposte sulla funzione che l’atto creativo ha oggi nella società. Artisti e coreografi lavoreranno a cicli di creazione sui linguaggi del corpo e della danza in relazione al territorio, alla città di Firenze e alle tracce del paesaggio. Il progetto intende sviluppare comunità del gesto composte da persone comuni e professionisti.  La rassegna svilupperà un programma di trasmissione sui temi del gesto in relazione alla comunità, alla qualità dei luoghi e all’emergere di un paesaggio inedito di tracce poetiche, antropologiche e sociali. Gli artisti invitati saranno: Mariangela Gualtieri, Camilla Monga, Jari Boldrini, Ramona Caia, Cristina Kristal Rizzo, Enrico Malatesta, Elisabetta Consonni, Alessandro Certini, Charlotte Zerbey, Mk Michele Di Stefano, Luna Cenere, Marina Giovannini, Yasmine Hugonnet, Ayelen Parodin, Daniele Ninarello, Giulia Mureddu, Sara Sguotti ed altri in via di definizione.

Intorno a tali progetti nasce una Scuola sui linguaggi del corpo e della danza in relazione al paesaggio rivolta a educatori, danzatori e a tutti coloro che intendono approfondire la relazione tra territorio, cittadino, comunità del gesto, paesaggio e luoghi.

Il programma di eventi, spettacoli e pratiche si sviluppa attraverso creazioni site specific e percorsi di trasmissione rivolti a danzatori, cittadini, performer, giovanissimi.

 

QUARTO PAESAGGIO_Progetto di Virgilio Sieni

Quarto Paesaggio.L'esperienza urbana della bellezza, nasce per intraprendere un viaggio nei territori che compongono Firenze ripensando il senso dell’abitare come cura dell’individuo e apertura verso nuovi linguaggi dell’arte. E’ fondato sulla relazione tra cittadino e territorio e si articola per tappe che hanno come obiettivo la rivitalizzazione di luoghi grazie a cicli di esperienze che vanno dalla natura al gesto, dalla memoria del movimento alla creazione di nuove geografie urbane: una riscrittura intima del paesaggio declinata attraverso pratiche, residenze artistiche, performance, presidi culturali.

Quattro Movimenti che formano un unico Progetto: il Parco delle Cascine, con la riqualificazione della Palazzina dell’Indiano, PIA/Palazzina Indiano Arte, rappresenta il raccordo tra territori limitrofi: dal Q.1 fino ai Q.2, 4 e 5 dove si svilupperanno i progetti Nuovi Cantieri Culturali Isolotto, i Cenacoli Fiorentini e Le Piagge/Abitare la democrazia: esperienze scaturite dalla ricerca sulla natura del territorio, sul senso delle periferie, sulla funzione del cittadino e sulle pratiche del gesto quale mezzo espressivo di conoscenza e di riappropriazione dell’ambiente che ci circonda.


NOTE Intervento archiviato